Candidato alla presidenza in Polonia: 'se vincerò il nostro paese diventerà un paradiso dei Bitcoin'

Nelle intenzioni di Sławomir Mentzen, la creazione di una riserva nazionale di Bitcoin mira a consolidare la posizione della Polonia nel settore delle criptovalute. Segue altri annunci similari, tra cui quelli di Donald Trump
di Rosario Grasso pubblicata il 18 Novembre 2024, alle 16:01 nel canale WebBitcoin
94 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa infatti, se stai facendo cosí tanti soldi per comprarti una diga e 10.000 asic, é ora di goderti la vita senza fare piú niente
Ed evviva la diga
Che brutta rogna la game theory eh Gino
Ottimo esempio di a cosa serve la crypto.. ai ricchi a fare soldi
Nel giro di 5 anni la maggioranza dei politici, fondi di investimento, aziende è passata da considerarlo un male, fino a vederlo come il Santo Graal.
Solo questo deve far pensare...
Già, dovrebbe far pensare, ma non nel modo che intendi tu: che la game theory alla base funziona, gli incentivi sono tutti allineati verso una maggiore adozione, che beneficia tutti i suoi users, grossi, piccoli, povery, ricchy. Better money.
E' previsto dai bitcoiners da tanto tempo che si sarebbe arrivati a parlare di reserve currency e sarebbe scattata la competizione anche tra gli Stati. Non ci siamo ancora, questi sono solo annunci e timidi passi (con l'incognita di Trump), ma ci arriveremo sul serio a mio avviso.
Cavolo ragazzi che intuito!!
Cavolo ragazzi che intuito!!
perfetta... per i ricchi.. effettivamente.. e se ci mettono su le mani nessuno sarà più felice di loro.. soldi che non esistono nel sistema, su cui non pagare le tasse..
soldi tutti per loro..
se lo rendono stabile hanno fatto bingo e i poveri diventeranno solo più poveri
non fa strano che la appoggi Trump.. ma mi fa strano che venga appoggiata da un politico Polacco.. forse è ricco e mi sfugge la cosa
E mo niente di meno politici e milionari la sponsorizzano?
Bitcoin non è "la moneta dei poveri". Va più visto come un network decentralizzato permissionless con una filosifia diciamo open source.
Al di là di quello che "è bitcoin" è un qualcosa che non è dei poveri ma è un qualcosa che è di tutti coloro che vogliono usarlo.
Può essere usato sia dai grandi speculatori di wall street, sia dai piccoli speculatori di tutti i giorni, sia da stati che vogliono farne scorta come riserva strategica, sia da ragazzini che vendono droga online, sia da dissidenti politici che gestiscono blog di protesta su rete tor contro il loro stato dittatoriale e che si finanziano con donanzioni in btc per pagarsi l'hosting, da chi vuole transare sulla blockchain di bitcoin per creare prove di esistenza di documenti, da chi vive in stati economicamente disastrati e lo compra come riserva di valore contro la sua valuta statale spazzatura, dal governo di Tonga che ha ricevuto donazioni in btc su indirizzo pubblico trasparente a tutti, da un marito che vende una parte dei suoi soldi e compra bitcoin per non farsi aggredire tutto il patrimonio dopo il divorzio, sia dall'ucraina sia dalla russia* e chi più ne ha più ne metta.
Sia buoni sia cattivi. Sia i ricchi sia i poveri. Tutti.
Potenzialmente potrebbe anche essere usato da un set di nazioni come sostituto del dollaro o dell'oro per grossi scambi di valore transando sullo stesso protocollo a cui ha accesso qualunque povero cristo abbia un minimo di competenza informatiche (certo usare bitcoin non è per tutti, il grosso delle persone non usa/possiede veramente bitcoin ma si fida degli exchanger dove li lasciano parcheggiati, ma nulla vieta a chiunque abbia le capacità di mettere mano al sistema di operare in prima persona ad un "livello di protocollo" proprio perchè open).
Il fatto è che possiamo stare qui a discutere se effettivamente bitcoin sia utile o meno o se effettivamente sia "per il popolo" o meno ma resta il fatto che nessuno altro strumento garantisce queste caratteristiche: irreversibilità, inconfiscabilità, possibilità di dichiarare "questo è il mio indirizzo" e rendere quindi trasaparente quello che si riceve in caso di donazioni (dire questo è il mio iban non è la stessa cosa, quello che avviene nei registri della banca è opaco per il pubblico), creare prove di esistenza di file informatici ad un certo timestamp e altre caratteristiche "corollario" delle proprietà principali. Oltre che come già detto essere aperto a tutti coloro che vogliano usarlo.
Quando vi dicono "bitcoin non ha sottostante, non ha valore intrinseco" non colgono un punto: bitcoin è la materia prima che ti permette di operare in scrittura sulla bacheca pubblica più indelebile che ci sia, la sua blockchain. E' esso stesso il "sottostante".
*https://www.ilmessaggero.it/mondo/b...na-8475783.html
Non è che forse, tolta la fuffa, se sei milionario puoi comprarti una diga, un lotto da 10.000 di ASIC, assumi 10 programmatori e tanti saluti ai povery?
No perché se NO la qualcosa non mi torna parecchio.
Tu puoi anche comprarti un solo asic e minare aggregandoti ad una mining pool e guadagnare di conseguenza in proporzione a quanto hash power metti.
E' permissionless perchè chiunque può aggregarsi e competere con gli altri miner, aumentando l'hash power totale rendendo la rete ancora più sicura (dove per sicura in ambito bitcoin si intendono cose tipo tanto più difficile intaccare le caratteristiche di irreversibilità delle transazioni sulla blockchain).
In un sistema pos come Ethereum, quando un certo numero di grossi soggetti (qualche exchanger che aggrega gli eth di milioni di utenti + qualche fondatore) hanno assieme più del 51% dei token, avranno sempre più token degli altri perchè con la generazione dallo staking saranno sempre la fetta maggioritaria senza scendere mai sotto al 51%. Se fanno cartello tra loro decideranno le regole del protocollo e se un governo li prendesse per le orecchie (essendo pochi e ben noti) li obbligherebbe potenzialmente a cambiare la storia della blockchain. Per fare staking devi comprare token (in questo esempio gli ethereum) da chi già li possiede, quindi è permissioned (devi comprare il permesso da chi lo detiene).
Perchè al momento i governi non attaccano Ethereum e le altre alt coin finto decentralizzate? Perchè esiste bitcoin, che senso avrebbe prendersela con una miriade di shitcoin quando poi resterebbe sempre in piedi bitcoin? Prima di bitcoin ogni esperimento simile era destinato al fallimento perchè non si sapeva ancora come farlo se non in modo centralizzato. Ad esempio negli anni '90 un'azienda creò una sorta di moneta alternativa a quelle delle banchi centrali: https://en.wikipedia.org/wiki/E-gold ma essendo centralizzata venne ad un certo punto fatta chiudere.
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