Amazon Music HD: milioni di brani lossless UltraHD, ma niente Italia al momento

Amazon Music HD: milioni di brani lossless UltraHD, ma niente Italia al momento

Oltre al piano Prime Music, incluso nell'abbonamento Amazon Prime, e oltre a Amazon Music Unlimited, che offre un catalogo molto più ampio di brani ascoltabili in streaming, ora il colosso di Jeff Bezos punto su una terza opzione, denominata Amazon Music HD, che proporrà lo streaming di brani in formato ad alta risoluzione

di pubblicata il , alle 15:41 nel canale Web
Amazon
 

La qualità paga. Anzi, la qualità SI paga. Anche Amazon sbarca nel modello di business dei servizi di musica online in streaming con un piano premium HD. Oltre al piano Prime Music, incluso nell'abbonamento Amazon Prime, e oltre a Amazon Music Unlimited, che offre un catalogo molto più ampio di brani ascoltabili in streaming, ora il colosso di Jeff Bezos punto su una terza opzione, denominata Amazon Music HD, che proporrà lo streaming di brani in formato ad alta risoluzione.

Parliamo di 50 milioni di tracce audio in formato HD, ossia audio lossless 16-bit – 44.1kHz, con bitrate da 850 kbps, definita anche 'Qualità CD', e alcuni e non specificati milioni in formato Ultra HD che alza ulteriormente l'asticella e offre audio lossless 24-bit, fino a 192kHz, a 3730 kbps, massima qualità disponibile in streaming.

Lo scopo non dichiarato è quello di mettere nel mirino servizi come Tidal e Qobuz, che hanno fatto dello streaming audio di qualità in formato lossless ad alta risoluzione il proprio punto di forza. Inoltre Amazon in questo modo vuole creare concorrenza anche ai servizi come Spotify, YouTube Music e iTunes.

Come fruire di Amazon Music HD?

Al momento bisogna avere un account Amazon di USA, UK, Germania o Giappone (questi i paesi in cui è stato lanciato il servizio). La musica è fruibile con le app desktop per PC Windows e Mac, le app iOS e Android, i dispositivi di casa Amazon Echo, Fire TV, tablet Fire, ma anche altri dispositivi compatibili di terze parti.

I prezzi di Amazon Music HD?

I costi in dollari sono i seguenti

  • clienti Prime: 12,99$/mese
  • clienti Amazon: 14,99$/mese
  • già abbonati Amazon Music (piano individuale o Family): 5$/mese in più rispetto all'abbonamento corrente

In questa fase di lancio, nei paesi sopra indicati, Amazon offre 90 giorni di prova gratuita del servizio, con tacito rinnovo alla fine del periodo di prova. Amazon specifica che serve una connessione da almeno 1,5/2 Mbps per lo streaming dei contenuti HD e 5/10 per quelli Ultra HD, indicando in mobilità il requisito minimo della connessione 4G LTE. I brani saranno disponibili anche in modalità offline tramite download, con spazio occupato pari a circa 50 MB e 150 MB - rispettivamente - al minuto.

Naturalmente per l'ascolto dei formati ad alta risoluzione saranno consigliate apparecchiature in grado di tirare fuori il meglio dai brani musicali.

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44 Commenti
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F1r3st0rm18 Settembre 2019, 15:47 #1

In pratica vendono la fuffa

un livello di campionamento simile è del tutto inutile e soprattutto riproduce frequenze che sono inudibili persino da un neonato, figurati da un adulto.

Per un adulto basterebbe campionare a 40 Khz e probabilmente sarebbe già abbondante, 192 Khz sono uno spreco di banda e spazio di archiviazione di oltre il 70%

Anche i 24 bit sono abbastanza inutili...

*aLe18 Settembre 2019, 15:52 #2
Originariamente inviato da: F1r3st0rm
Per un adulto basterebbe campionare a 40 Khz e probabilmente sarebbe già abbondante
Non so. Che io sappia possiamo udire suoni fino a 22KHz, ed è per questo che il campionamento "standard" avviene a 44100 (il doppio, più un piccolo margine di sicurezza).
Certo 192 KHz sembrano tantini pure a me...
MIKIXT18 Settembre 2019, 16:25 #3
Originariamente inviato da: F1r3st0rm
un livello di campionamento simile è del tutto inutile e soprattutto riproduce frequenze che sono inudibili persino da un neonato, figurati da un adulto.

Per un adulto basterebbe campionare a 40 Khz e probabilmente sarebbe già abbondante, 192 Khz sono uno spreco di banda e spazio di archiviazione di oltre il 70%

Anche i 24 bit sono abbastanza inutili...


Firestorm, forse hai fatto un po' di confusione.

La frequenza di campionamento è la risoluzione con cui viene campionato un suono analogico, non è direttamente collegata alle frequenze udibili dall'orecchio umano. Maggiore è la frequenza di campionamento, più fedele sarà la trasposizione del segnale analogico.

Facendo un paragone è come scansionare un documento con lo scanner, se utilizziamo una risoluzione di 200 DPI la definizione del documento sarà molto bassa, se la stessa scansione la facciamo a 1200 DPI, il nostro file assomiglierà molto di più all'originale cartaceo.
SpyroTSK18 Settembre 2019, 16:47 #4
Originariamente inviato da: MIKIXT
Firestorm, forse hai fatto un po' di confusione.

La frequenza di campionamento è la risoluzione con cui viene campionato un suono analogico, non è direttamente collegata alle frequenze udibili dall'orecchio umano. Maggiore è la frequenza di campionamento, più fedele sarà la trasposizione del segnale analogico.

Facendo un paragone è come scansionare un documento con lo scanner, se utilizziamo una risoluzione di 200 DPI la definizione del documento sarà molto bassa, se la stessa scansione la facciamo a 1200 DPI, il nostro file assomiglierà molto di più all'originale cartaceo.


In realtà ha ragione lui, nell'immagine c'è scritto:
Standard: 320Kbps (secondo me è almeno a 16bit e 44.100khz)
HD: 850Kbps Bitrate, 16bit/44.100kHz (frequenza di campionamento)
UHD: 3730kbps Bitrate, 24bit/192kHz (Frequenza di campionamento)

Quindi, secondo me il servizio UHD non ha proprio senso per il 99,9% della gente.
terrys318 Settembre 2019, 16:58 #5
Originariamente inviato da: SpyroTSK
In realtà ha ragione lui, nell'immagine c'è scritto:
Standard: 320Kbps (secondo me è almeno a 16bit e 44.100khz)
HD: 850Kbps Bitrate, 16bit/44.100kHz (frequenza di campionamento)
UHD: 3730kbps Bitrate, 24bit/192kHz (Frequenza di campionamento)

Quindi, secondo me il servizio UHD non ha proprio senso per il 99,9% della gente.


Punti di vista, per chi può permettersi dispositivi di un certo livello, poter usufruire di un servizio di streaming 24/192 non è certo da sottovalutare.
Vorrei ricordarvi che le tracce che Amazon definisce HD corrispondono al livello qualitativo del CD, non proprio il massimo direi...
SpyroTSK18 Settembre 2019, 18:57 #6
Originariamente inviato da: terrys3
Punti di vista, per chi può permettersi dispositivi di un certo livello, poter usufruire di un servizio di streaming 24/192 non è certo da sottovalutare.
Vorrei ricordarvi che le tracce che Amazon definisce HD corrispondono al livello qualitativo del CD, non proprio il massimo direi...


In realtà anche meno sul profilo standard e HD, perchè i CD sono a 1,411kbps 16bit 44.100 khz, mentre sulla UHD sono decisamente superiori.
terrys318 Settembre 2019, 20:26 #7
Originariamente inviato da: SpyroTSK
In realtà anche meno sul profilo standard e HD, perchè i CD sono a 1,411kbps 16bit 44.100 khz, mentre sulla UHD sono decisamente superiori.


Il profilo HD è lo stesso del CD, il bitrate è inferiore semplicemente perché utilizza una compressioni loseless
mymo18 Settembre 2019, 20:40 #8
Wow!!! Qualità HD a 44 khz 16 bit con compressione loseless!

Dovevamo arrivare al 2019 per ascoltare la musica come si... ascoltava negli anni 90
terrys318 Settembre 2019, 20:40 #9
Originariamente inviato da: mymo
Wow!!! Qualità HD a 44 khz 16 bit con compressione loseless!

Dovevamo arrivare al 2019 per ascoltare la musica come si... ascoltava negli anni 90


infatti...
frncr18 Settembre 2019, 20:50 #10
Originariamente inviato da: MIKIXT
Firestorm, forse hai fatto un po' di confusione.
La frequenza di campionamento è la risoluzione con cui viene campionato un suono analogico, non è direttamente collegata alle frequenze udibili dall'orecchio umano. Maggiore è la frequenza di campionamento, più fedele sarà la trasposizione del segnale analogico.


Non ha fatto confusione per nulla. La frequenza di campionamento determina proprio le frequenze massime riproducibili nella conversione anologico->digitale->analogico. Il teorema di Nyquist dimostra che la frequenza di campionamento deve essere superiore al doppio della frequenza massima che si vuole conservare dal segnale originale. In teoria l'udito umano perfetto percepisce fino a circa 20 KHz, per questo per i CD si scelse il campionamento a circa 44 KHz, che copre ampiamente le possibilità percettive umane. Poi nella realtà gli adulti difficilmente sentono qualcosa oltre i 13-14 KHz (nemmeno un tono puro, senza scomodare il mascheramento acustico). Il campionamento audio a 192 KHz è sostanzialmente fuffa (come tante altre cose vendute in campo audio).

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