Sarà di Asus lo smartwatch Android Wear più economico

Asus starebbe pianificando il lancio di uno smartwatch di fascia bassa, aggredendo il mercato Android Wear con una soluzione estremamente più economica rispetto alle controparti già disponibili
di Nino Grasso pubblicata il 01 Luglio 2014, alle 08:01 nel canale WearablesASUSAndroid
Sono molti i motivi per cui gli smartwatch attuali faticano ad imporsi nelle masse: oltre a un'autonomia non proprio esemplare, potremmo parlare, ad esempio, di una soglia di prezzo poco invitante anche per i prodotti più economici. A quest'ultimo aspetto vuole porre rimedio Asus.
Secondo quanto riportato da fonti citate da TechCrunch, la compagnia taiwanese potrebbe lanciare a settembre una propria soluzione basata su Android Wear. Questa sarà caratterizzata da un prezzo di listino parecchio invitante non ancora stabilito: nello specifico, si starebbe vagliando la possibilità di presentare una soluzione che varia dai 99 ai 149 dollari americani.
Si tratta di una cifra sensibilmente inferiore rispetto a quanto proposto da Samsung e LG con Gear Live e G Watch e, probabilmente, anche rispetto a Moto 360 di Motorola. Asus non vuole però presentare un prodotto poco rifinito nella fretta di entrare nel mercato, considerando un potenziale rilascio non prima del prossimo mese di settembre.
Sono noti pochi dettagli del dispositivo: la caratteristica più certa è la presenza di un display AMOLED, mentre @evleaks ne ha già parlato con il nome in codice "Robin", definendolo come "il dispositivo più sottile della sua categoria".
È da considerare, tuttavia, che in settembre un prezzo di listino di 149$ potrebbe non essere così accattivante nel mercato Android Wear. Sia Gear Live che G Watch potrebbero subire delle correzioni verso il basso, e potrebbero essere proposti con forti scontistiche anche dai rivenditori di terze parti. Inoltre, è decisamente probabile che molti produttori si mostrino interessati alla nicchia di mercato, invogliati dalla presenza di Android Wear. Asus dovrà fronteggiare anche questi fattori.
6 Commenti
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Deve essere stilisticamente accettabile
Deve avere autonomia decente
Temo di si, sicuramente anche con un SoC poco potente per ridurre la dimensione di un eventuale dissipatore... e speriamo non in scelte folli.
Perchè se io ogni notte devo ricaricare il mio orologio (accanto già al mio smartphone) se lo possono scordare. Io l'orologio lo indosso 24/24h anche al mare o sotto la doccia, figurati se me lo levo per ricaricarlo
Già ho dovuto combattere contro me stesso quando sono passato da un cellulare con 7 gg di autonomia ad uno smartphone da 24h, e tutt'oggi farei guerra a chiunque per avere di nuovo l'autonomia al centro di qualsiasi scelta tecnologica. Ma chi se ne frega dello spessore di uno smartphone??? fatemi delle batterie decenti per favore o trovate una tecnologia che ci riporti (per una volta) indietro nel tempo
... Ma chi se ne frega dello spessore di uno smartphone??? fatemi delle batterie decenti per favore o trovate una tecnologia che ci riporti (per una volta) indietro nel tempo
I LOVE YOU !!!
L.
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