FitBit pronta a realizzare il primo smartwatch dopo l'acquisizione di Pebble

L'arrivo dei brevetti e della piattaforma software di Pebble potrebbe giovare a FitBit nella progettazione di uno smartwatch con funzionalità avanzate. L'attuale leader nel mondo dei wearble potrebbe presentare a breve il primo orologio ultratecnologico.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 13 Dicembre 2016, alle 09:01 nel canale WearablesFitbitPebble
I risultati della vendita di wearable esternano la figura di Fitbit quale attuale leader mondiale del mercato degli indossabili. Un'azienda che ha deciso di dedicarsi molto a questo nuovo mondo di accessori ultratecnologici e che è riuscita ad ampliare giorno dopo giorno il proprio catalogo di fitness tracker trovando nell'utente una risposta davvero generosa. Con l’acquisizione di Pebble, annunciata la scorsa settimana, il produttore californiano potrà ora gestire una piattaforma software davvero importante e di alto livello per realizzare un vero e proprio smartwatch.
Mentre tutti sono in cerca di una via di uscita per recuperare terreno nel mondo degli orologi digitali ecco che Fitbit potrebbe realmente avere l'asso nella manica grazie alla sua acquisizione di Pebble. Sì, perché come detto, investire risorse nel settore degli orologi digitali è al momento piuttosto rischioso ma il successo di Pebble ha sempre generato l'eccezione a tale siutazione.
Proprio gli ultimi dati pubblicati da IDC confermano che gli utenti preferiscono dispositivi più semplici e dunque più economici, proprio come i vari Pebble e da questo proprio James Park, co-fondatore e CEO di Fitbit, è fortemente convinto che la sua azienda potrebbe divenire l'eccezione nel mondo degli indossabili.
FitBit potrebbe dunque creare un prodotto completamente nuovo che inglobi alcune caratteristiche degli attuali fitness band dell'azienda ma anche e soprattutto specifiche dell'acquisita Pebble come l'elevata autonomia.
L'acquisizione di Pebble "cade" dunque a perfezione per rendere possibile lo sviluppo di una piattaforma software che prenda le basi di Pebble e si sviluppi con il corpo di FitBit. Un vantaggio che potrebbe realmente rendere FitBit la prossima concorrente di Samsung, Apple e gli altri produttori di smartwatch che siano essi Android Wear, Tizen o WatchOS.
1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoquello che secondo me non capiscono in molti è che tra uno smartwatch cinese da 20-30 euro e uno di marca sotto i 100 euro (pebble escluso per e-ink) non cambia praticamente niente, anzi spesso i cinesi hanno anche più funzioni inutili (tipo fotocamera per videochiamate). La grande differenza la fa android wear, che appunto è solo su smartwatch di un certo livello
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".