Ufficiale: HTC chiude la filiale italiana

Ufficiale: HTC chiude la filiale italiana

Il produttore taiwanese conferma con una dichiarazione ufficiale la chiusura della sede italiana. Il provvedimento non inciderà sulla distribuzione dei prodotti HTC che continueranno ad essere reperibili tramite una rete di distributori locali.

di pubblicata il , alle 17:59 nel canale Telefonia
HTC
 

HTC conferma ufficialmente la chiusura della sede italiana con un comunicato stampa da poco diffuso. L'azienda taiwanese sceglie di dirottare altrove le risorse, in uno dei periodi più difficili dal punto di vista finanziario, caratterizzato, al tempo stesso, da nuove importanti prospettive offerte dai business della Realtà Virtuale, degli smartphone e dei dispositivi connessi.

E' corretto precisare sin da ora che si tratta della chiusura della sede italiana, ma non dell'abbandono del mercato italiano: i prodotti HTC continueranno ad essere distribuiti e reperibili in Italia sfruttando una rete di distributori scelti dall'azienda. A seguire il comunicato stampa diffuso da HTC: 

Possiamo confermare che HTC ha chiuso il suo ufficio italiano, comunque continueremo a portare avanti la nostra attività tramite una rete di distributori locali partner. Come parte del programma strategico per il riallineamento del business, che adotta un modello operativo più snello e agile, questo nuovo assetto ci consentirà di posizionarci per una crescita significativa e proficua attraverso le nostre tre principali attività: gli smartphone, i dispositivi connessi e la realtà virtuale

Questo il comunicato stampa ufficiale che conferma, a pochi giorni di distanza dalla presentazione ufficiale del nuovo top gamma di HTC 10, il triste epilogo della divisione italiana del produttore taiwanese. Come detto, i prodotti HTC non scompariranno dal nostro mercato e continueranno ad essere distribuiti. Saranno forniti, quando e se diffusi tramite canali ufficiali, ulteriori dettagli sulla decisione appena annunciata. 

17 Commenti
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pingalep08 Aprile 2016, 18:16 #1
e vorrei vedere su produttori di telefoni decidesse di abbandonare il emrcato italiano
ziobepi08 Aprile 2016, 18:20 #2
Un vero peccato, HTC.
elgabro.08 Aprile 2016, 20:00 #3
Della serie continuiamo a vendere telefoni ma con la garanzia te la pigli in c.......
SpyroTSK08 Aprile 2016, 20:10 #4
Originariamente inviato da: elgabro.
Della serie continuiamo a vendere telefoni ma con la garanzia te la pigli in c.......


Questa è una cazzata atomica, per legge se tu vendi un oggetto dalla Cina, Taiwan, America o da dove cazzo ti pare, il prodotto deve essere a norma di legge del paese di destinazione, comprese le garanzie. Quindi se un cinese vende qualcosa ad un italiano DEVE dare 2 anni di garanzia (con fattura invece è di 1 anno) e il prodotto deve seguire le specifiche e avere le certificazioni richieste del paese dove viene venduto.

Quindi se un cinese su ebay/amazon vi vende qualcosa (salvo per consumabili, batterie e alimenti) e dice che ha 1 anno di garanzia o meno è una cazzata atomica. Il problema è che la legge italiana fa ridere quindi dà sanzioni stupide o non si muovono nemmeno.
gimmy7408 Aprile 2016, 20:28 #5
Originariamente inviato da: SpyroTSK
Questa è una cazzata atomica, per legge se tu vendi un oggetto dalla Cina, Taiwan, America o da dove cazzo ti pare, il prodotto deve essere a norma di legge del paese di destinazione, comprese le garanzie. Quindi se un cinese vende qualcosa ad un italiano DEVE dare 2 anni di garanzia (con fattura invece è di 1 anno) e il prodotto deve seguire le specifiche e avere le certificazioni richieste del paese dove viene venduto.

Quindi se un cinese su ebay/amazon vi vende qualcosa (salvo per consumabili, batterie e alimenti) e dice che ha 1 anno di garanzia o meno è una cazzata atomica. Il problema è che la legge italiana fa ridere quindi dà sanzioni stupide o non si muovono nemmeno.


Ma una bella lavata della bocca con la candeggina quando? Sei su un forum e non alla taverna, quindi puoi benissimo esprimere il tuo pensiero senza fallointercatio
azi_muth08 Aprile 2016, 20:42 #6
Originariamente inviato da: SpyroTSK
Questa è una cazzata atomica, per legge se tu vendi un oggetto dalla Cina, Taiwan, America o da dove cazzo ti pare, il prodotto deve essere a norma di legge del paese di destinazione, comprese le garanzie. Quindi se un cinese vende qualcosa ad un italiano DEVE dare 2 anni di garanzia (con fattura invece è di 1 anno) e il prodotto deve seguire le specifiche e avere le certificazioni richieste del paese dove viene venduto.

Quindi se un cinese su ebay/amazon vi vende qualcosa (salvo per consumabili, batterie e alimenti) e dice che ha 1 anno di garanzia o meno è una cazzata atomica. Il problema è che la legge italiana fa ridere quindi dà sanzioni stupide o non si muovono nemmeno.


E' l'importatore o il rivenditore con sede in Italia che ti DEVE erogare la garanzia di 24 mesi.
Ma se si compra da uno shop online con sede extra europea, la legge europea non vale, e siamo noi a sostituirci all'importatore e quindi l'unica cosa che conta alla fine sono le condizioni di vendita del venditore estero che a volte contemplano una garanzia di 24 mesi...ma è una loro politica commerciale non un obbligo...
SpyroTSK08 Aprile 2016, 20:49 #7
Originariamente inviato da: azi_muth
E' l'importatore o il rivenditore con sede in Italia che ti DEVE erogare la garanzia di 24 mesi.
Ma se compri da uno shop online con sede extra europea la legge europea non vale e ti puoi affidare solo alle loro condizioni di vendita.


No, è illegale.
Qualsiasi forma di VENDITA nel paese di destinazione, anche dall'estero [B][U]DEVE ADERIRE ALLE CLAUSOLE DI VENDITA DEL PAESE DESTINATARIO.[/U][/B] Altrimenti è importazione illegale di materiale non conforme alle specifiche CE, quindi sanzionabile.

Prova a vendere un film pedo-pornografico o un alimentatore non certificato CE dalla cina a qui, portalo alla dogana e fammi sapere com'è andata
azi_muth08 Aprile 2016, 20:53 #8
Stai facendo un guazzabuglio tra norme di sicurezza ( che sono una cosa), garanzia (che è un' altra) e importazione materiale illecito ( che un'altra cosa ancora).
Piedone111308 Aprile 2016, 22:46 #9
Originariamente inviato da: SpyroTSK
No, è illegale.
Qualsiasi forma di VENDITA nel paese di destinazione, anche dall'estero [B][U]DEVE ADERIRE ALLE CLAUSOLE DI VENDITA DEL PAESE DESTINATARIO.[/U][/B] Altrimenti è importazione illegale di materiale non conforme alle specifiche CE, quindi sanzionabile.

Prova a vendere un film pedo-pornografico o un alimentatore non certificato CE dalla cina a qui, portalo alla dogana e fammi sapere com'è andata

Mai letto tante inesattezze tutte insieme:
Certificazioni e norme varie per vendite a terzi sono a carico dell'importatore e non dell'esportatore.
Se ci fai caso le leggi sul commercio internazionale sono del tipo: divieto di vendita a paesi esteri ( o alcuni ) questa tipologia di merce.
Vietato importare questa tipologia di merce ( importare non significa commerciare, in quanto per commercio deve esserci uno scambio di proprietà nel paese di appartenenza e formalmente quando acquisti un bene all'estero il bene è di tua proprietà prima di essere spedito e tocca a te espletare e pagare le tasse doganali).
È vietato vendere e distribuire un prodotto privo delle necessarie certificazioni sul territorio nazionale (e non importarle) e spesso sono proprio gli importatori che si adoperano ad ottenere le varie certificazioni e non il produttore estero.
Se tu vai a comprare in Asia un auto non omologata in Italia nessuno te lo vieta, come pure nessuno ti impedirà di importarle. Ma fin quando a tue spese non fai omologare il mezzo non puoi circolare ne tanto meno rivederlo.
demikiller09 Aprile 2016, 00:43 #10
HTC non mi ispira come una volta (anche perchè non mantiene la loro originalità
Inizio ad ammirarmi sul serio Apple, Samsung e LG.

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