Troppi dispositivi, maggiore stress: la ricerca di HONOR svela il legame tra tecnologia e ansia

Una recente ricerca condotta da HONOR ha messo in luce un fenomeno preoccupante: l'uso intensivo di più dispositivi tecnologici da parte dei lavoratori italiani è correlato a livelli elevati di stress mentale.

Il sondaggio ha rivelato che quasi il 90% degli intervistati utilizza fino a quattro dispositivi, tra cui laptop, tablet e smartphone, per affrontare le sfide quotidiane del lavoro. Il 28% dei lavoratori riconosce l'importanza di questi strumenti tecnologici nella loro vita, ma allo stesso tempo, si sente sopraffatto.

Infatti, il 21% degli intervistati ha dichiarato di essere oppresso dal numero di notifiche ricevute, con il 17% che ammette di riceverne più di 30 al giorno. Un ulteriore 8% ha espresso difficoltà nel gestire tutti i propri dispositivi. 

Il problema si aggrava durante gli spostamenti quotidiani. I pendolari, in media, trasportano borse pesanti circa 5 kg, contenenti vari dispositivi e accessori. Il 10% degli intervistati ha manifestato preoccupazione riguardo agli effetti negativi che questo carico tecnologico potrebbe avere sulla salute.

Con l'aumento dei giorni di presenza in ufficio, molti italiani stanno cercando soluzioni per alleviare il proprio carico tecnologico. Un quarto degli intervistati ha espresso il desiderio di possedere un unico dispositivo capace di svolgere tutte le funzioni necessarie. La ricerca ha rivelato che la metà dei lavoratori sarebbe disposta a pagare un sovrapprezzo per un dispositivo all-in-one. Inoltre, il 16% ha indicato che un telefono pieghevole potrebbe semplificare notevolmente la propria vita. Tuttavia, non tutti vedono questa come una soluzione ideale.

Il 24% degli intervistati ha affermato che si sentirebbe perso senza i propri dispositivi, mentre il 14% ha dichiarato che la propria vita ruota attorno alla tecnologia. Ciò suggerisce una dipendenza crescente dalla tecnologia, rendendo difficile per alcuni considerare l'idea di ridurre il numero di gadget utilizzati.

Tony Ran, presidente di HONOR EU, ha commentato i risultati della ricerca: "I professionisti sono appesantiti dai loro dispositivi sia fisicamente sia psicologicamente. Abbandonare completamente la tecnologia non è una soluzione praticabile; invece, dobbiamo innovarla".

In risposta a queste esigenze, HONOR ha sviluppato il Magic V3, progettato per offrire una soluzione semplice e olistica al problema del sovraccarico tecnologico. Il nuovo dispositivo è caratterizzato da una struttura super-sottile e leggera, promettendo una maggiore portabilità senza compromettere le funzionalità. Inoltre, la lunga durata della batteria elimina la necessità di trasportare un caricabatterie ingombrante.