Samsung invia scatole "antincendio" per il ritiro dei Galaxy Note 7

La vicenda del difettoso Galaxy Note 7 di Samsung sembra proporre ogni giorno novità di cui non ci si attenderebbe. Come visto ieri l'azienda ha deciso ufficialmente di fermare l'intera produzione nonché la vendita dello smartphone e ha emanato un comunicato stampa in cui delinea le direttive per tutti gli utenti in possesso del Note 7 il quale dovrà essere restituito all'azienda tramite spedizione con corrieri convenzionati o portandolo direttamente in un centro di assistenza.
Tutti gli utenti che decideranno di restituire lo smartphone con spedizione tramite corriere vedranno recapitarsi da Samsung stessa delle scatole "coibentate" in cui sarà necessario inserire lo smartphone seguendo dovute precauzioni e specifiche indicazione dell'azienda. Il problema della possibile esplosione del device durante i trasporti è palese e Samsung chiaramente vuole porre attenzione alla sicurezza.
Il video realizzato da un utente americano permette di vedere come il pacchetto inviato da Samsung oltre a contenere una busta ignifuga dove inserire lo smartphone, presenti anche una doppia scatola per cercare di isolare al meglio il dispositivo durante il trasporto. Presenti anche dei guanti necessari per alcune persone che potrebbero essere sensibili alla fibra ceramica refrattaria dell'isolamento della scatola.
La vicenda comunque sembra avere del misterioso. Secondo alcune indiscrezioni sembra che gli ingegneri di Samsung non riescano ad isolare la problematica che affligge il device. Avevamo visto come, inizialmente, gli smartphone esplosi possedessero delle batterie realizzate direttamente da Samsung difettose e che dunque con la sostituzione il problema sarebbe scomparso. Cosa non vera visto che a posteriori nuove esplosioni di Note 7 sostituiti con altre batterie erano apparse come funghi.
Successivamente gli ingegneri di Samsung si erano concentrati sui cavi USB Type-C che con la ricarica rapida potevano provocare un surriscaldamento dello smartphone eccessivo. Le prove però hanno ribadito che i cavi non posseggono alcun tipo di difetto. Insomma la vicenda non sembra di facile risoluzione e Samsung purtroppo sembra essere la prima vittima dell'evoluzione forse troppo esagerata di questi nuoni smartphone.
40 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl fatturato del q4 2016 ne risentirà parecchio
si vede che non hai mai giocato con i modelli radiocomandati a batterie lipo,
ad ogni ricarica incrocio le dita che non vada a fuoco la cucina
sia per le spese enormi per sostituzioni/rientri/rimborsi che per la cancellazione della produzione di un top di gamma, aggiungiamo l'enorme danno di immagine e otteniamo una bella frittatona, per fortuna la gamma note non ha un vero diretto concorrente, altrimenti sarebbe stato il momento per un grande soprasso
ad ogni ricarica incrocio le dita che non vada a fuoco la cucina
a me è quasi esplosa una 4s da 52000mha nella tasta della giacca!!!
ho avuto un crash col drone e la stavo portando al negozio di modellismo per sostituire il cavo del bilanciamento e...
fiammata!
se ritrovo la giacca ci faccio una foto!
Nessuno.
Il problema è che non tutti riescono a farlo visto che non c'è alcun vano batteria ma devi aprire interamente la cover posteriore che è incollata.
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