Perché è importante che il tuo telefonino abbia la certificazione IP68

Due lettere e due numeri che possono fare la differenza in vacanza, nel caso in cui il vostro smartphone cada nella sabbia o in acqua. Spoiler: cercate un cellulare con la certificazione IP68 e potrete stare tranquilli
di Roberto Colombo pubblicata il 14 Luglio 2024, alle 08:15 nel canale Telefoniasmartphone 5g
Si avvicinano le vacanze (per qualcuno sono già iniziate) e con esse il grande dilemma: 'Lo smartphone me lo porto ovunque, o meno?' Sabbia e acqua sono certamente due elementi che poco vanno d'accordo con i dispositivi elettronici, soprattutto con i cellulari, che negli anni si sono fatti sempre più tecnologici e a volte delicati (rispetto ad esempio all'indistruttibile Nokia 3310 che praticamente tutti abbiamo avuto in tasca).
Come dicevamo, però, l'acqua è sempre stato un nemico temibile per i cellulari e tuttora se cercate nel web trovate una pletora di guide che vi spiegano come provare a recuperare un telefonino caduto in acqua (che a volte è pure quella del WC).
Fino a qualche anno fa per portare con sé il proprio smartphone senza patemi al mare o a bordo piscina era necessario dotarsi di un dispositivo rugged: parliamo di quegli smartphone super carrozzati, che però hanno due difetti principali. Da un lato sicuramente dimensioni e peso sopra la norma e dall'altro il prezzo: per avere caratteristiche di fascia media su un rugged spesso è necessario spendere la cifra necessaria per acquistare un top di gamma.
Fortunatamente però da qualche anno i produttori hanno intercettato questo bisogno di 'sicurezza' degli utenti degli smartphone e anche telefonini all'apparenza 'normali' offrono spiccate doti di resistenza agli agenti atmosferici.
Perché è importante che il tuo telefonino abbia la certificazione IP68
Ecco quindi al titolo di questo articolo: 'Perché è importante che il tuo telefonino abbia il bollino IP68'.
Il codice IP, definito anche grado di protezione IP o marcatura internazionale di protezione è un parametro definito dallo standard internazionale IEC 60529 (pubblicato dalla Commissione elettrotecnica internazionale), che classifica e valuta il grado di protezione fornito da involucri meccanici e quadri elettrici contro l'intrusione di particelle solide (quali parti del corpo e polvere) e l'accesso di liquidi.
Il nome deriva dall'inglese Ingress Protection (abbreviato in IP) ed è accompagnato (nella sua forma più semplice) da due numeri, che indicano rispettivamente il grado di protezione contro l'ingresso di particelle solide e contro i liquidi.
Protezione da particelle solide
La prima cifra indica il livello di protezione che l'involucro fornisce contro l'accesso di oggetti di varie dimensioni (a scendere dal dorso di una mano a piccole parti, come cavi e viti), ma quando parliamo di oggetti elettronici come smartphone e cuffie, ci interessano i due gradi più elevati, che normano la resistenza alla polvere.
Livello | Definizione | Effetti pratici |
---|---|---|
IP5X | Protetto contro la polvere | Protetto contro l'ingresso di polvere.
L'ingresso di polvere non è completamente impedito, ma non deve entrare in una quantità sufficiente da interferire con il funzionamento soddisfacente dell'apparecchiatura. |
IP6X | A tenuta di polvere | Totalmente protetto contro l'ingresso di polvere, sabbia e in generale qualsiasi corpo solido di piccole dimensioni.
Nessuna penetrazione di polvere; completa protezione dal contatto (a tenuta di polvere). Deve essere applicato il sottovuoto. Durata del test fino a 8 ore in base al flusso d'aria. |
Protezione contro l'accesso da liquidi
La seconda cifra indica il livello di protezione che l'involucro fornisce contro l'accesso di liquidi, soprattutto l'acqua.
Livello | Resistenza | Dettagli |
---|---|---|
IPX0 | Non protetto | |
IPX1 | Protetto da caduta verticale di gocce d'acqua | Durata del test: 10 minuti
Acqua equivalente a 1 mm di pioggia al minuto |
IPX2 | Protetto da caduta di gocce d'acqua con inclinazione massima 15° | Durata del test: 2,5 minuti per ogni direzione di inclinazione (10 minuti totali)
Acqua equivalente a 3 mm di pioggia al minuto |
IPX3 | Protetto dalla pioggia | Con un ugello di nebulizzazione:
Durata del test: 1 minuto al metro quadro per almeno 5 minuti Volume d'acqua: 10 litri al minuto Pressione: 50-150 kPa Con un tubo oscillante: Durata del test: 10 minuti Volume dell'acqua: 0,07 l / min per foro |
IPX4 | Protetto da spruzzi | Con un tubo oscillante:
Durata del test: 10 minuti o ugello di nebulizzazione (uguale al test con ugello di nebulizzazione per IPX3 ma con lo scudo rimosso) |
IPX4k | Protezione contro spruzzi d'acqua sotto pressione, vale solo per veicoli stradali | |
IPX5 | Protetto da getti d'acqua | Durata del test: 1 minuto al metro quadro per almeno 15 minuti
Volume d'acqua: 12,5 litri al minuto Pressione: 30 kPa alla distanza di 3 m |
IPX6 | Protetto da ondate | Durata del test: 1 minuto per metro quadrato per almeno 3 minuti
Volume d'acqua: 100 litri al minuto Pressione: 100 kPa alla distanza di 3 m |
IPX6k | Protezione contro forti getti d'acqua ad alta pressione (inondazione), vale solo per veicoli stradali | Durata del test: almeno 3 minuti
Volume d'acqua: 75 litri al minuto Pressione: 1000 kPa alla distanza di 3 m |
IPX7 | Protetto da immersione temporanea | Immersione fino a 1 m di profondità per massimo 30 minuti, non deve presentare penetrazione di acqua
Durata del test: 30 minuti - rif. IEC 60529, tabella 8. Testato tenendo il punto più basso dell'involucro a 1000 mm sotto la superficie dell'acqua, o il punto più alto a 150 mm sotto la superficie, a seconda di quale sia il più profondo. |
IPX8 | Protetto da immersione permanente | Condizioni di test in accordo con il produttore, ma più severe di IPX7
Durata maggiore o uguale a 30 min (tipicamente 24 ore) Profondità maggiore di 1 m (tipicamente oltre 3 m) |
IPX9 | Protetto contro i getti d’acqua ad alta pressione e a temperatura elevata | Pressioni acqua compresa tra 80 bar e 100 bar in tutte le direzioni ad alta temperatura (75...85 °C)
Durata del test per involucri <= 250 mm: 30 secondi in ciascuno dei 4 angoli (0° - 30° - 60° - 90°) 2 minuti totali su tavola rotante Durata del test per involucri > 250 mm: 1 min per m2 (minimo 3 min) |
IPX9k | Protezione contro l'acqua nel caso di pulizia a vapore / ed alla pressione, vale solo per veicoli stradali | Durata del test: 30 secondi in ciascuno dei 4 angoli (0° - 30° - 60° - 90°) 2 minuti totali
Volume d'acqua: 14-16 litri al minuto Pressione: 8-10 MPa (80-100 bar) alla distanza di 0,10-0,15 m Temperatura dell'acqua: 80 °C |
Oggigiorno praticamente tutti gli smartphone top di gamma offrono grado di protezione IP68, per cui non solo non temono la polvere, ma neanche la caduta in acqua, piscine comprese. Se tra le specifiche tecniche del vostro smartphone (o di quello che intendete comprare) è presente la certificazione IP68, potete stare tranquilli: il vostro telefonino non avrà problemi se prende la pioggia, se vi fanno un gavettone o se volete fare delle telefonate anche sotto la doccia.
Tra le specifiche di Xiaomi 14 c'è la protezione IP68
Il consiglio è, se siete indecisi tra due modelli, di andare a verificare il grado di protezione IP e di non lesinare economicamente: un risparmio oggi su uno smartphone con nessuna resistenza all'acqua potrebbe tradursi nella necessità di comprarne uno nuovo dopo il classico scherzo in cui vi buttano in piscina vestiti o in cui vi cada in acqua.
Nella lista degli smartphone IP68 c'è anche iPhone 15
Da notare che, rispetto ai primi rugged che erano protetti contro l'acqua solo ne caso in cui tutti gli sportellini gommati fossero ben chiusi, oggi anche parti esposte (come la porta USB-C e il jack audio) possono essere sigillate contro l'ingresso di liquidi, senza dover richiedere quindi attenzioni particolari prima dell'esposizione.
Questo porta però a una nota importante: le certificazioni vengono portate a termine utilizzando acqua, per cui, anche in presenza di grado di protezione IP68 non bisogna dare per scontato che il proprio smartphone sia 'resistente a tutto'. Il caso più semplice da capire è quello dell'acqua salata, che magari non entra, ma che può corrodere il metallo delle parti esposte (porta USB-C in primis) e magari ostruire alcune parti (presa USB, microfono, altoparlante) con incrostazioni saline. Stesso discorso con altri agenti che possono accelerare la corrosione, come ad esempio il cloro (se parliamo di bagni in piscina ripetuti) e i detergenti (se volete sfruttare l'impermeabilità per 'lavare' il nostro smartphone). Per quei casi si possono trovare norme ad hoc, ad esempio la specifica MIL-STD-810 dell'esercito americano, che certifica altri parametri (comprese cadute ed esposizione a umidità, nebbie salate e atmosfera acida).
5 Commenti
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Il fatto che sia stagno, certo allunga la vita se va a bagno (ammesso la certificazione sia veritiera ma spesso non lo è
I produttori di telefoni han volutamente deciso di costruire telefoni che duran poco.Per farli durare poco han fatto si che il supporto smetta prestissimo, e che le batterie non siano sostituibili (il tutto l'han condito col fatto che sia importante avere telefono stagni e sottili).
All'utente sevirebbe invece avere un telefono in primi rugged, poi con la batteria sostituibile, ed in secondo luogo (cosa che è mai stata) un solo firmware d'avvio ed il sistema operativo su micro sd in modo da poter avevre un sistema operativo sempre aggiornato a scelta (e poter usare l'hardware per più applicazioni cambiando la mamoria).
Spesso telefoni cinesi meno cari (cinesi) sono più utilizzabili di telefoni tanto blasonati (solo pubblicizzati e poi inutili). Stiamo andando verso schermi pieghevoli e telefoni bloccati, quando all'utente medio serve il fatto che il telefono faccia da telecomando tv, sia connetta comodamente ai vari device (che ha in casa ed auto) abbia 2 sim (e non la E sim che è un altro vantaggio proprio delle case costruttive e non dell'utente).
Il telefono naturalmente deve avere schermo curvo, su cui non si possa applicare una pellicola in vetro, essere rigorosamente senza cover, per non intaccare l'estetica e l'ergonomia, ed avere l'impermeabilità che ne renda impossibile l'apertura e la riparazione.
Un consiglio vero? Telefono di fascia medio-bassa (in modo da non aver paura ad utilizzarlo in ogni occasione), cover antiurto e vetro su schermo (che salvano dalla maggior parte delle cadute, che sono probabili quotidianamente, non solo alla vacanza al mare...), e un sistema di backup efficiente. E si risolvono tante preoccupazioni.
Il telefono naturalmente deve avere schermo curvo, su cui non si possa applicare una pellicola in vetro, essere rigorosamente senza cover, per non intaccare l'estetica e l'ergonomia, ed avere l'impermeabilità che ne renda impossibile l'apertura e la riparazione.
Un consiglio vero? Telefono di fascia medio-bassa (in modo da non aver paura ad utilizzarlo in ogni occasione), cover antiurto e vetro su schermo (che salvano dalla maggior parte delle cadute, che sono probabili quotidianamente, non solo alla vacanza al mare...), e un sistema di backup efficiente. E si risolvono tante preoccupazioni.
Guardati i rugged della Blackview o anche Cubot e Oukitel.
Oukitel WP33 Pro e Cubot Kingkong Star non mi sembrano male.
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