OPPO alla conquista dell'Europa grazie a Huawei! C'è la concessione reciproca di licenze sui brevetti

Arriva un accordo reciproco sulla concessione di licenza dei brevetti tra OPPO e Huawei. Un passo che da una parte permette a Huawei di mantenersi in qualche modo sul mercato europeo anche con il ban ''sul collo'' ma soprattutto permette a OPPO di poter fare il grosso passo sul mercato mobile inglobando tutto il know-how dei brevetti di Huawei.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 12 Dicembre 2022, alle 14:31 nel canale TelefoniaOppoHuawei
OPPO è pronta a conquistare l'Europa e per farlo decide di mettere in campo qualsiasi forza, anche quella che passa per la firma della collaborazione con Huawei per lo scambio e la cessione reciproca delle licenze sui brevetti. Cosa significa questo? OPPO e Huawei sostanzialmente si scambieranno vicendevolmente i propri brevetti di tecnologia finora sviluppata e realizzata negli anni mettendola dunque a disposizione dell'altro per la realizzazione di futuri device. Un incrocio di brevetti e licenze che chiaramente va maggiormente a favore di OPPO che potrà accedere alle carte tecniche di Huawei pagandone il corrispettivo richiesto ma assicurandosi tutti i vantaggi tecnici che ne deriveranno.
OPPO e Huawei: un accordo storico per le due aziende
Cosa potrà usare OPPO e cosa Huawei? Gli accordi nello specifico non sono ancora stati definiti ma sappiamo da comunicato che l'accordo sulla concessione reciproca dei brevetti include brevetti essenziali standard nelle telefonia cellulare, tra i quali il 5G.
L'accordo chiaramente arriva in un momento più che strategico per entrambe le parti. Da quella di Huawei sappiamo bene che in Europa la sua presenza a livello mobile negli ultimi anni, da quando è arrivato il ban americano, è andata via via scemando con una percentuale sempre più bassa e quasi inesistente. Una situazione inevitabile visto che l'azienda non ha la possibilità di utilizzare i servizi di Google nei propri smartphone e risulta limitata anche a livbello di hardware per il 5G. OPPO dalla sua invece negli ultimi tempi si era vista arrivare alcune beghe importanti da parte di Nokia che avevano creato seri problematiche in Germania a causa della disputa su brevetti legati ai modem LTE e 5G. In questo caso con l'accordo tra Huawei e OPPO sarà possibile per la seconda utilizzare liberamente ogni tipo di tecnologia di comunicazione di Huawei permettendosi dunque di non preoccuparsi più dei problemi legati a Nokia.
"Dopo più di 20 anni di costante innovazione, Huawei ha sviluppato numerosi portfolio di brevetti di elevato valore nel mercato globale, in ambiti come il 5G, il Wi-Fi e i codec audio/video", ha dichiarato Alan Fan, Direttore del Dipartimento di proprietà intellettuale di Huawei. "Siamo lieti di aver siglato un accordo di concessione reciproca di licenze con OPPO. Il vicendevole riconoscimento fra imprese del valore della proprietà intellettuale rappresenta un passo importante verso la promozione di un ciclo positivo di innovazione e ricerca nell’ambito di standard di alto valore: investire, ottenere profitti dagli investimenti e successivamente reinvestire. Ciò consentirà al nostro settore di continuare a innovare e fornire prodotti e servizi più competitivi ai consumatori".
"Siamo davvero entusiasti di aver stipulato con Huawei un accordo di concessione reciproca di licenze sui brevetti. Ciò rappresenta una chiara dimostrazione del fatto che le due società riconoscono il valore delle reciproche proprietà intellettuali e attribuiscono ad esse un enorme rispetto. È un accordo vantaggioso per entrambe le parti", ha dichiarato Adler Feng, Responsabile capo della proprietà intellettuale di OPPO. "Come sempre, promuoveremo la creazione di un ecosistema della proprietà intellettuale sostenibile e sano, in cui le licenze delle proprietà intellettuali possano essere gestite attraverso negoziati amichevoli e il valore dei brevetti di ogni azienda goda di un elevato rispetto".
Palese dunque che OPPO potrà usufruire delle novità tecnologiche e degli sviluppi che Huawei ha realizzato negli anni in campo fotografico dove ancora oggi rimane una delle migliori a livello tecnico e non solo. OPPO potrà avere accesso a tutto questo per poterle implementare nei propri smartphone del futuro. Un accordo che sicuramente farà sentire il suo peso nei prossimi mesi e che permetterà forse di far arrivare sugli smartphone qualche novità davvero interessante per l'utente finale.
3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAnche se va detto che Honor e stata scissa da Huawei proprio per non entrare di riflesso nel Ban inflitto dagli USA, non credo vedranno molto bene questo accorso tra i due colossi cinesi.
IMHO Huawei se la sta vedendo davvero brutta, l'unico modo per uscirne è fare come Nokia o IBM, smettere di vendere/produrre hardware, ma sviluppare know-how per tutte le "cinesi" e rivenderlo...
In effetti l'ottica Huawei è davvero fenomenale, anche il 5g è tanta roba anche se vendibile sono in Oriente, un sistema operativo indipendente da Google e "cinese", ma implementabile dell' APPSTORE da chi non è nel ban.
Il fatto di poter accedere a tutte queste tecnologie per le cinesi, e non solo, sarebbe solo un guadagno
ed eviterebbero il BAN USA...
IMHO
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