OnePlus 6 avrà la 'tacca', Carl Pei lo conferma

Gli appassionati degli smartphone a firma OnePlus dovranno fare i conti, nel caso in cui vogliano acquistare un OnePlus 6, con la famosa "tacca" (o "notch", se preferite la lingua d'Albione). A confermarlo è Carl Pei, AD della società, che ha diffuso pubblicamente un'immagine della parte superiore dello schermo del dispositivo.

La "tacca" sta trovando sempre maggiore diffusione all'interno del mercato degli smartphone: da più parti è disprezzata per il suo essere antiestetica e per la sua inutilità (almeno a parere di chi sostiene queste tesi), mentre sull'altro piatto della bilancia sono presenti alcuni vantaggi pratici, come uno sfruttamento migliore dello spazio frontale degli smartphone.

Carl Pei sostiene che in questo modo si può recuperare spazio importante: dal momento che tutti i sensori sono relegati nella "tacca", il resto dello spazio circostante può venire utilizzato per far posto a elementi come la barra delle notifiche. Questo permetterebbe di avere maggiore spazio a disposizione sullo schermo per i contenuti.

Assieme alla "tacca", il OnePlus 6 sarà dotato di una fascia nella parte bassa del fronte, come scrive The Verge. Questo è dovuto alla tecnologia utilizzata per la costruzione del pannello stesso, la quale impedisce di realizzare smartphone con tutti i lati dotati di bordi ridotti come l'iPhone X.

OnePlus dovrà dimostrare le proprie capacità in fatto di software, dal momento che Android non supporta in maniera nativa questo tipo di design e ciascun produttore deve sviluppare la propria soluzione. Molta parte della comodità della "tacca" deriva infatti dall'adattamento software, che deve essere ben pensato per poter trasformare una particolarità (non sempre apprezzata) del design in un qualcosa di realmente utile.