HONOR Magic5 Pro, un display super preciso al servizio di fotografi, videomaker e creator

Fra gli smartphone top di gamma più interessanti di quest'ultima generazione c'è HONOR Magic5 Pro. Si tratta di un dispositivo rivolto a un'utenza estremamente esigente, come abbiamo già scritto nella recensione completa che abbiamo pubblicato in prossimità del lancio commerciale. Fra le caratteristiche che può vantare troviamo: il SoC Snapdragon 8 Gen 2, il più potente in circolazione, un comparto memorie da 12 + 512 GB con storage UFS 4.0, e una batteria da 5100mAh che può essere ricaricata rapidamente a 66W, o a 50W se si sceglie la modalità senza fili.

Degno di particolare menzione è il comparto fotografico con i tre sensori da 50 MP al posteriore (grandangolo, teleobiettivo periscopico e ultra grandangolo, i primi due stabilizzati otticamente), che offrono una lunghezza focale compresa fra 13 e 90mm senza perdite di qualità. C'è poi un sensore ToF 3D per l'analisi della profondità dei singoli pixel, per uno smartphone che può registrare a 60fps anche alla risoluzione 4K. HONOR Magic5 Pro è un cameraphone a tutti gli effetti, quindi, e come tale una delle sue caratteristiche più importanti - subito dopo la fotocamera - è il suo display.

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Un display dalle caratteristiche professionali

Il display di un cameraphone deve rispondere a diverse esigenze: deve essere luminoso, in modo da garantire massima usabilità anche in ambienti esterni con tanta luce, ma soprattutto deve essere preciso. Chi scatta una foto o registra un video con uno smartphone ha bisogno, infatti, di un'anteprima in tempo reale capace di mostrare quello che sarà il risultato finale della propria composizione. Inoltre, in post-produzione è molto importante che l'utente abbia la possibilità di vedere quale sarà il risultato finale, in modo da applicare al volo le modifiche che ha in mente. Tutte cose vere anche per la mera riproduzione di un qualsiasi contenuto multimediale: con un display preciso è possibile vedere un film, una serie TV o ancora una fotografia così come l'artista o il creativo ha pensato la sua opera.

Quello di HONOR Magic5 Pro è indubbiamente uno dei migliori display della sua generazione, e a dirlo sono i numeri dell'analisi al colorimetro che abbiamo realizzato. Prima, però, soffermiamoci sulle sue caratteristiche tecniche: si tratta di un OLED LTPO da 6,81 pollici con profondità di colore a 10 bit, frequenza di aggiornamento dinamica fino a 120 Hz e supporto HDR10+. La risoluzione massima supportata è di 1312 x 2848 pixel con una densità di 460PPI. Grazie alla tecnologia adattiva scelta da HONOR per il suo flagship, il pannello può spingersi fino a 1Hz per il massimo risparmio energetico e raggiungere i 120Hz per una riproduzione fluida e appagante. L'utente può comunque limitare la frequenza ai valori di 60Hz e 90Hz, in modo da diminuire i consumi qualora fosse necessario.

Il display di Magic5 Pro può riprodurre un totale di 1,07 miliardi di colori e può convertire i contenuti da SDR a HDR in tempo reale. Lo smartphone implementa inoltre una tecnologia di compensazione del movimento, che aumenta il frame rate nei video, e supporta una PWM a 2.160Hz, la più alta mai raggiunta in uno schermo LTPO. Si tratta di una caratteristica che garantisce un basso affaticamento degli occhi dell'utente in condizioni di scarsissima luce in ambiente.

Abbiamo detto che uno dei parametri più importanti per il display di uno smartphone è la luminosità. Nei nostri test con i contenuti SDR abbiamo misurato un massimo di 1220 nit utilizzando una schermata tutta bianca, che è il valore più elevato mai visto nel nostro laboratorio per uno smartphone. Il rapporto di contrasto su Magic5 Pro è elevatissimo e non misurabile in maniera precisa, visto che la tecnologia OLED permette di spegnere del tutto i pixel singolarmente per riprodurre il nero. Unendo i valori elevati di luminosità e rapporto di contrasto, il risultato è un display che si vede in maniera ottimale anche sotto la luce del sole: l'ideale per chi scatta foto e registra video, visto che può beneficiare di un'anteprima ben visibile anche nelle condizioni peggiori.

L'altro parametro da considerare su un display è la precisione cromatica, e qui il discorso si fa più complesso. Per quanto riguarda i test degli smartphone, al fine di misurare l'efficacia dello schermo integrato, prendiamo in considerazione diverse caratteristiche: estensione cromatica rispetto al triangolo di gamut di riferimento, bilanciamento del bianco, curva di gamma e, come riassunto generale delle prestazioni del pannello, il DeltaE medio in relazione ai colori del Macbeth Color Checker, quindi con toni a saturazione intermedia. Di seguito i grafici relativi alle misurazioni del display di HONOR Magic5 Pro con impostazione Normale e riproduzione di contenuti multimediali in SDR.

Analisi display in riproduzione SDR

L'utente più esperto capisce sin da subito che sono grafici ottenuti misurando un display di qualità sopraffina, fra i più precisi dell'intero panorama mobile. Offre un valore elevato in quanto a luminanza massima, come già detto, in abbinamento a valori di ottimo livello per quanto riguarda la resa cromatica sia per la riproduzione multimediale, sia per l'editing foto o video anche con finalità professionali. La modalità Normale viene affiancata dalla modalità Intensa (che offre una visione più estremizzata e gradevole, ma anche meno precisa), ed è la migliore per chi è alla ricerca di un'immagine estremamente fedele al vero. Con questo preset il sistema abilita automaticamente un colore profilo diverso - fra sRGB e il più esteso DCI-P3 - in base al contenuto. I grafici riportano i risultati ottenuti con i contenuti DCI-P3.

Di fatto è molto difficile trovare difetti veri e propri nella riproduzione dei contenuti DCI-P3 con HONOR Magic5 Pro: il triangolo di gamut del riferimento viene coperto al 99%, con una precisione cromatica ottimale per tutti i colori primari e complementari a saturazione massima. È corretto anche il bilanciamento del bianco secondo lo standard D65 e la curva di gamma (che, lo ricordiamo, indica la progressione tonale della scala dei grigi) è seguita alla perfezione. Si tratta di misure che di solito otteniamo su monitor professionali orientati a fotografi e videomaker, e sono davvero pochissimi gli smartphone che possono vantare una precisione simile. La fedeltà cromatica si attesta infatti a valori molto elevati, con un DeltaE medio di circa 1 prendendo come riferimento i toni del Macbeth Color Checker.

Analisi display in riproduzione HDR

Il display di HONOR Magic5 Pro non delude neanche con i contenuti HDR (grafici qui in alto). Nella riproduzione di video ad alta gamma dinamica il top di gamma ha sfoderato, durante i nostri test, una luminosità massima di picco di 1500 nit circa, abbinata anche in questo caso a un bilanciamento del bianco molto preciso e a una curva di gamma che segue il riferimento senza particolari digressioni. Il tutto con un triangolo di gamut molto esteso, pari al 95% in termini di copertura rispetto al riferimento del settore per i contenuti HDR, il DCI-P3.

In sintesi, sulla base dei risultati delle nostre analisi al colorimetro, possiamo confermare che il display di HONOR Magic5 Pro è uno fra i migliori della categoria nella riproduzione di contenuti sia SDR sia HDR in termini di rappresentazione cromatica. La sua elevatissima luminosità con schermata bianca, inoltre, ne consente un uso agevole in ogni circostanza, configurandosi come il migliore smartphone della sua categoria per l'uso nelle situazioni più difficili, come ad esempio in ambienti esterni con giornate estremamente assolate.

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