Gli smartphone economici previsti in rapida ascesa nel 2013
Gli smartphone continuano a restare un oggetto del desiderio per i consumatori, ma la crescita del mercato nel 2013 riguarderà i modelli di fascia entry level
di Paolo Corsini pubblicata il 18 Gennaio 2013, alle 10:51 nel canale TelefoniaChe gli smartphone siano uno degli elementi nel settore dell'elettronica di consumo che cattura l'attenzione degli appassionati come dei consumatori ordinari è un dato assodato. Al debutto di nuove soluzioni top di gamma, specialmente se provenienti da uno dei produttori top del mercato, l'interesse generato è tale da far passare in secondo piano i costi di questi prodotti, spesso molto elevati e forse poco giustificabili in senso assoluto.
Per questo motivo non deve sorprendere scoprire come il mercato si attenda una forte spinta agli acquisti per sistemi smartphone di fascia media ed entry level, proposte che abbinano la flessibilità e la potenza d'uso tipica degli smartphone a prezzi che sono ben più accessibili rispetto alle proposte top di gamma.
Le stime raccolte da iSuppli indicano per il periodo dal 2011 al 2016 un tasso medio di crescita delle vendite per questi dispositivi pari al 51%, dato da confrontare con un tasso medio previsto per lo stesso periodo del 12% con riferimento agli smartphone di fascia più alta. E' questo un mercato in netta espansione, che non può essere trascurato da nessun operatore di settore.
Anche per questo motivo le aziende impegnate nella commercializzazione di soluzioni top di gamma dovranno guardare con rinnovato interesse anche allo sviluppo di proposte smartphone di fascia entry level, cercando ove possibile di non ridurre i propri margini operativi ma allo stesso tempo diffondendo le proprie soluzioni su un numero sempre più elevato di clienti.
Le stime per gli anni a venire indicano un dato prossimo ai 560 milioni di terminali di questo tipo che saranno venduti nel corso del 2016, cifra quasi triplicata rispetto ai circa 206 milioni registrati nel corso del 2012. Quale riferimento segnaliamo come nel 2011 le vendite di smartphone entry level non avessero raggiunto i 100 milioni di pezzi, mentre nel 2010 i numeri erano nettamente più bassi in un mercato che stava iniziando a definirsi.
Saranno ovviamente le regioni in via di sviluppo, Cina su tutte, a catturare la maggior parte delle vendite di smartphone economici ma in generale si tratta di prodotti che trovano un mercato di riferimento in ogni angolo del globo. C'è la volontà da parte dei produttori di terminali di spostare i propri clienti verso soluzioni che siano più complesse dei cosiddetti features phone, cioè dei telefoni non smartphone che integrano tradizionali funzionalità telefoniche e poco di più, beneficiando della diffusione delle connessioni dati e dell'ecosistema fatto di Apps disponibili per i diversi sistemi operativi in commercio.
30 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoin fin dei conti con un tale cell ci puoi fare gia' una marea di roba non serve avere schermi da 5" che non entrano in tasca o cpu mangiacorrente da tenere sempre attaccati alla spina per usarli...
in fin dei conti e' un telefono! (detto da uno che usa un 3,7" single core per navigare, mail-sms-whatsapp, fare foto, vedere filmati in streaming, giocare, previsioni meteo, promemoria, agenda etc.etc. e ANCHE telefonare ) finche' funziona non lo cambio... poi al max prendero' un 4"... dato che le mie mani come pure la mia testa non e' che siano cresciute
ciao
Piuttosto, pensassero ad aumentare la capacità delle batterie: a causa della mania dei "telefoni-sottiletta" molti smartphone fanno pena come autonomia. Io stesso, con il mio piccolo Ace Plus (1.300mAh), copro a stento la giornata con mezz'ora di internet, un 200 what's app (tra inviati e ricevuti, e questa applicazione consuma meno degli sms tradizionali, per dirla tutta) e mezz'ora al telefono. Entry level o top di gamma che siano, fateli mezzo centimetro più spessi, perchè 500mAh (per dire) in più, male non fanno!!!! Ho amici con S3 pagati fior di soldi sempre attaccati alla corrente. Ok quindi gli entry level, ma che durino
Attualmente, oltre il solito xperia u, non sono incappato in modelli economici che non siano per un motivo o per l'altro delle cantonate.
Se per umano intendi dual core con almeno 512 mb di ram allora si...
Non è una previsione sconvolgente perchè da sempre i modelli di telefoni più venduti sono quelli di fascia media e bassa.
Uno dei terminali che vedo in mano di più ad amici ecc... è il galaxy next. Ma come si fa nel 2013 a vendere uno smartphone che può installare max una quindicina di app e poi è finita la memoria. E a poco vale il root! Pure il pocket da 79€ ha 4G di memoria. Quindi non è questione di costi ma di aggiornare i prodotti e togliere i vecchi!!!
Aggiungo che sarebbe ora di mettere se non JB ma almeno ICS in fascia media e bassa.
In poche parole devono rinnovare tutta la fascia bassa del mercato.
Non è una previsione sconvolgente perchè da sempre i modelli di telefoni più venduti sono quelli di fascia media e bassa.
considerando che ora si parla di octacore direi che un dual core si può definire umano in leggerezza (io sono fermo a un single core da 800 mhz se ti può interessare, quindi non proprio un fanatico della corsa all'hardware).
il fatto è che ora come ora i modelli di punta non sono improntati all'usabilità, ma sono venduti come sostituti delle console portatili. si pensa a farci girare i giochi delle software house, non ad altro, se no ci saremmo fermati ai dualcore...già i quadcore non hanno portato un range di utilizzo più ampio di quanto si facesse col dual, quando una cosa è fluida è fluida, se invece ti serve potenza hardware per incrementare le risoluzioni dello schermo che servono solo per gli sparatutto&co ecco che il conto torna...
Tecnologicamente parlando si, a livello di prezzo, soprattutto in Italia, si parla di telefoni che stanno in media più di 200 €, xperia U escluso che si trova a meno...quindi piena fascia media se non anche medio/alta.
Io sto anche più indietro .
Almeno tra i miei conoscenti nessuno usa lo smartphone per giocare...più che altro perchè sennò a metà mattina sarebbero senza telefono , ci giocano anche, ma roba di 10 minuti per rilassarsi un attimo, quindi tutti giochi "rapidi", niente sparatutto, giochi di ruolo o cmq giochi che necessitino di molta attenzione e tempo...eppure hanno galaxy s3, iphone 5, lumia 920 e vari top di gamma dello scorso anno.
Io sto anche più indietro .
Almeno tra i miei conoscenti nessuno usa lo smartphone per giocare...più che altro perchè sennò a metà mattina sarebbero senza telefono , ci giocano anche, ma roba di 10 minuti per rilassarsi un attimo, quindi tutti giochi "rapidi", niente sparatutto, giochi di ruolo o cmq giochi che necessitino di molta attenzione e tempo...eppure hanno galaxy s3, iphone 5, lumia 920 e vari top di gamma dello scorso anno.
eh ma non puoi trasformare una frase riferita all'hardware in una riferita al prezzo, lo so anche io che hanno costi differenti...io parlavo solo dell'usabilità del software su un determinato hardware. PS: l'articolo fa riferimento anche ai prodotti di fascia media. e non è limitato al territorio ed ai prezzi italiani.
io sto parlando di direzionalità di sviluppo, non dell'utenza. ovvio che c'è chi prende il top di gamma per avere il top, le aziende che li producono però guardano anche agli investimenti secondari che gli possono portare, quindi accordi con le software house che danno in esclusiva un gioco per i market proprietari per un periodo di tempo, ad esempio. non sto dicendo che l'uso predominante dei top di gamma sia il gaming, ti sto dicendo che, a mio avviso determinate caratteristiche sono dettate dalla necessità di usare questi smartphone [I][U]anche[/U][/I] come sostituti delle console. anche perchè poi sono i prodotti più testati e quelli su cui le software house sviluppano.
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