FCC USA: illegale da parte degli operatori vendere i dati delle posizioni degli utenti ai cacciatori di taglie

La FCC americana ha dichiarato a membri del Congresso che gli operatori statunitensi hanno violato la legge federale vendendo senza autorizzazione dati relativi alla geolocalizzazione in tempo reale dei propri utenti.In particolare pare che i maggiori clienti fossero le società di garanti per le cauzioni (Bail Bond Company) e i cacciatori di taglie (Bounty Hunters).
di Roberto Colombo pubblicata il 02 Febbraio 2020, alle 08:01 nel canale TelefoniaVerizonAT&T
Abbiamo parlato ieri dell'ingente multa che l'Antitrust italiana ha comminato ai quattro operatori TIM, Fastweb, Wind Tre e Vodafone per aver fatto cartello nelle rimodulazioni dei piani tariffari avvenute dopo l'obbligo di tornare alla fatturazione su base mensile, abbandonando la truffaldina parentesi dei canoni a 28 giorni. Qualcuno potrebbe pensare che siano gli operatori italiani a essere particolarmente maligni nei confronti dei loro utenti, ma le notizie che arrivano dagli Stati Uniti dicono il contrario.
Per voce del presidente Ajit Pai, infatti, la FCC americana in una lettera ha dichiarato a membri del Congresso che gli operatori statunitensi hanno violato la legge federale vendendo senza autorizzazione dati relativi alla geolocalizzazione in tempo reale dei propri utenti. La pratica era venuta alla luce circa un anno e mezzo fa: in pratica i carrier avevano l'abitudine di vedere i dati relativi alla posizione geografica degli utenti in tempo reale ad aggregatori, che poi li rivendevano a terzi.
In particolare pare che tra i clienti ci fossero le società di garanti per le cauzioni (Bail Bond Company) e i cacciatori di taglie (Bounty Hunters). Nel sistema giuridico statunitense, infatti, c'è la possibilità, in alcune condizioni, per chi ha commesso un crimine ed è in attesa di giudizio di 'uscire su cauzione', ossia di evitare di finire in prigione, pagando una cifra, stabilita dal giudice, come assicurazione che l'imputato si presenterà al processo. Nel caso l'imputato non si presenti a processo, la cauzione viene trattenuta. A volte la cifra stabilita come cauzione supera le disponibilità economiche dell'imputato e qui entrano in gioco le Bail Bond Company, che a fronte del pagamento (a fondo perduto) di una percentuale della cauzione, fanno da garante per il resto della somma presso la corte.
In caso l'imputato non si presenti è responsabilità della dei garanti per le cauzioni portarlo davanti al giudice e il compito è demandato ai cacciatori di taglie. In caso dovesse fallire nel compito la compagnia è tenuta a versare il resto della cauzione di tasca sua.
Si capisce dunque come le informazioni in tempo reale sulla posizione geografica degli utenti, grazie alla localizzazione efffettuata dai cellulari, possano essere informazioni molto prezione per i garanti delle cauzioni e i cacciatori di taglie. Peccato che venderle senza aver ottenuto un'esplicita autorizzazione comporti un reato federale, come ha appurato la FCC smentendo la posizione degli operatori (come AT&T) che sostenevano il contrario.
Qualcuno, come la commissario FCC democratica Jessica Rosenworcel ha fatto notare come ci sia voluto più di un anno e mezzo alla FCC per giungere a una conclusione così ovvia e che nel frattempo i dati possono essere stati ancora molto golosi per il mercato nero. Nel 2018, dopo lo scandalo, i maggiori 4 operatori, Verizon, AT&T, T-Mobile, e Sprint, avevano promesso di dare un taglio alla pratica scorretta, ma un'inchiesta del gennaio 2019 aveva dimostrato come AT&T, T-Mobile, e Sprint stessero ancora vendendo questo tipo di dati.
Il presidente del comitato per l'energia e il commercio, Frank Pallone Jr., a cui era indirizzata la lettera di Ajit Pai, ha commentato che l'indagine è un passo nella direzione giusta, ma che terrà d'occhio la situazione per assicurarsi che 'questi criminali non siano lasciati andare semplicemente con un colpetto sul polso' ( I'll be watching to make sure the FCC doesn't just let these lawbreakers off the hook with a slap on the wrist).
7 Commenti
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Il presidente del comitato per l'energia e il commercio, Frank Pallone Jr., a cui era indirizzata la lettera di Ajit Pai, ha commentato che l'indagine è un passo nella direzione giusta, ma che terrà d'occhio la situazione per assicurarsi che 'questi criminali non siano lasciati andare semplicemente con un colpetto sul polso'
I criminali in oggetto sarebbero le società che non hanno rispettato la legge oppure quelli scappati?
E bello vedere che nonostante tutte quelle cose che ti ha combinato quel dannato coniglio non hai mai perso il tuo spirito sportivo.
Ma sei serio o fai ironia sul fatto che si difenda la privacy dei latitanti?
Nel primo caso credo che la lettera originale tolga ogni dubbio, qui si parla di come le compagnie vendano senza autorizzazione dati sensibili e questo non è conforme alla legge, anche quando si parla di persone ricercate...
Comunque a me lascia più perplesso che questi dati vadano comprati... voglio dire fornire informazioni su ricercati non dovrebbe essere un dovere civico e quindi queste informazioni non dovrebbero essere date gratuitamente alle forze dell'ordine e poi queste date eventualmente a quei soggetti autorizzati dalla legge a fare quello che dovrebbe fare lo stato?
Ma sopratutto, che minghia di nome è Frank Pallone?
Discendente di immigrati italiani che sono fuggiti in america perché si vergognavano del cognome?
e si risolverebbe chi non paga le tasse,chi delinque,i mafiosi....ed anche tutti i furbetti del reddito di cittadinanza
Sì, anche perché nel chip ci sarà una capsula di esplosivo che in caso di tentativo di rimozione o se venisse attivata da remoto causerà la decapitazione istantanea, e il motto sarà "obbedite perché dovete obbedire se no vi facciamo saltare la capa" il futuro non è mai stato così dispotico.
e si risolverebbe chi non paga le tasse,chi delinque,i mafiosi....ed anche tutti i furbetti del reddito di cittadinanza
E chi controlla il controllore? Tratteniamo questi istinti a la "Black Mirror" dai
Non è che siccome in questo paese non c'è volontà politica di fermare i furbetti allora dobbiamo essere tutti soggetti a regime.
e si risolverebbe chi non paga le tasse,chi delinque,i mafiosi....ed anche tutti i furbetti del reddito di cittadinanza
Concordo ed il chip va piazzato lá in mezzo ai cabasisi cosí le scariche sono piú convincenti...
Ckdnsisbxicjc
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