Caos WhatsApp, si muove il Garante della Privacy: informativa poco chiara
Il cambio dei termini e delle politiche sulla privacy di WhatsApp ha creato confusione in tutta Europa e in Italia, portando a un boom di app concorrenti come Telegram e Signal. Il Garante della Privacy ritiene l'informativa agli utenti poco chiara ed è pronto a muoversi d'urgenza.
di Manolo De Agostini pubblicata il 15 Gennaio 2021, alle 10:41 nel canale TelefoniaFacebookWhatsApp
25 Commenti
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Qui non nomina la possibilità di fornire questi dati a terzi (che se non altro erano nominati nel resto dell'informativa): ho come l'impressione che abbiano sfumato la cosa il più possibile (vedi anche quell'oggi davanti) per confondere e tentare di aggirare la normativa vigente.
Io, non riuscendo a capire al 100% cosa succede ai miei dati (cosa che sarebbe obbligatoria per il GDPR) per il momento ho ridotto al minimo l'utilizzo di questa app e sto cercando di capire se disinstallarla o meno.
C'è da dire che anche la concorrenza non è troppo chiara al riguardo.
Le chat, ahimè, sono caricate al 100% in chiaro (alla faccia della crittografia 2e) e la normativa non le esclude dagli elementi che vengono "analizzati" (anche qui, almeno quando la avevo letta io).
ma anche no. Se le condizioni violano le leggi, NON sono ammissibili ed il servizio (se LORO vogliono fornirlo) lo forniscono rispettando la legge.
Mah...
Io da quel poco che mi è sembrato di capire è che dall'8 febbraio WhatsApp condividerà i dati con Facebook per la profilazione degli utenti che utilizzano entrambi i servizi. Quindi se sono iscritto su FB (e FB mi sta profilando perché si accettano le condizioni d'uso) e uso anche WhatsApp (e anche qui ho accettato le condizioni d'uso sapendo che in qualche modo verrò profilato) oggi il colosso userà entrambe le raccolta dati per "migliorare le qualità dei servizi"Non parla di condivisioni su piattaforme di chat, video, foto, e qualsiasi altra cosa si voglia.
Quindi, in somma, nulla di più di quello che faceva prima separatamente. Che poi l'uso obbligato congiunto dei dati infastidisce o meno il pubblico, FB poco se ne fo....e
Leggevo qualche post in su: "oggi dai l'ok e domani cambio le regole"
risposta: Impossibile. Non puoi accettare una regola se la regola ancora non c'è. È come dire "oggi firma il documento del mutuo e quando deciderò quant'è la rata te lo farò sapere"
Come firmare un assegno in bianco sulle condizioni d'uso.
Quoto tutto
Poi tutti a scaricare among us senza nemmeno leggere le condizioni di utilizzo
A parte che per chiunque abbia un telefono Android la privacy è un optional.. questa cosa di Whatsapp mi sembra davvero poca roba, ci sono problemi ben più grossi riguardo alla privacy
https://www.repubblica.it/tecnologi...42667-P11-S8-T1
https://www.repubblica.it/tecnologi...42667-P11-S8-T1
A quanto pare allora non ero l'unico a non averci capito molto
Lo scorso non era in alcun modo revocabile (e creando un nuovo account era da accettare per forza), su questo non ho letto.
non credo sia fattibile.
a meno di non cancellare l'account e rifarlo con un altro n° di cell.
ormai ce l'hai nel frac
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