1 miliardo di dollari per cambiare i network USA delle aree rurali

1 miliardo di dollari per cambiare i network USA delle aree rurali

L'amministrazione Trump pronta a stanziare 1 miliardo di dollari per sostituire gli apparati di rete Huawei e ZTE nelle zone rurali della nazione, con il fine di rimuovere quello che rappresenta un rischio per la sicurezza nazionale

di pubblicata il , alle 16:41 nel canale Telefonia
HuaweiZTE
 

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump dovrebbe a breve firmare un documento con il quale verrà stanziata la cifra di 1 miliardo di dollari. Il fine di questo investimento dell'amministrazione USA? Rimpiazzare dispositivi di rete in aree rurali degli Stati Uniti che al momento vedono impianti prodotti da aziende "che rappresentano un rischio per la sicurezza nazionale".

Detto in altro modo, quindi, procedere con il progressivo smantellamento di tutte le infrastrutture delle aziende cinesi dall'apparato di telecomunicazione installato nel territorio americano, rimuovendo in questo modo strumentazione di Huawei e ZTE.

Al momento attuale ai governi federali è vietato l'acquisto di apparecchiature di rete di aziende che possono rappresentare un rischio per la sicurezza nazionale. Con questa nuova mossa si interverrà sulle infrastrutture già esistenti ed operative, ovviamente non basate sul nuovo standard 5G ma sui precedenti.

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Resta da capire se l'investimento di 1 miliardo di dollari sarà sufficiente o rappresenti la proverbiale "goccia in mezzo al mare". Con tale cifra sarà sicuramente possibile aggiornare molti impianti ma bisognerà tenere conto quanti di quelli in uso al momento siano critici per la sicurezza, e soprattutto a quali condizioni economiche sarà possibile dotarsi dei nuovi impianti. Uno dei punti di forza dei fornitori cinesi è sempre stata la loro competitività, forti di prezzi ben inferiori a quelli di provider quali Nokia e Ericsson.

Questa è solo la più recente, e probabilmente non l'ultima, azione dell'amministrazione degli Stati Uniti contro aziende cinesi e in particolare contro Huawei. Al momento attuale la complessa situazione delle relazioni commerciali tra aziende USA e Huawei non è ancora giunta ad un punto di svolta: in attesa di una qualche forma di accordo che tarda ad arrivare questa è la situazione.

2 Commenti
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Hiei360002 Marzo 2020, 16:56 #1
Se ci fosse stato un occhio di riguardo all'industria italiana negli anni 60/70 da parte del governo invece di lasciare che tutto il resto del mondo produca "roba" al posto nostro a quest'ora avremmo ancora un industria degna di questo nome.
pabloski02 Marzo 2020, 17:14 #2
Originariamente inviato da: Hiei3600
Se ci fosse stato un occhio di riguardo all'industria italiana negli anni 60/70 da parte del governo invece di lasciare che tutto il resto del mondo produca "roba" al posto nostro a quest'ora avremmo ancora un industria degna di questo nome.


Non è così semplice. C'è stata un'opera di sabotaggio continua da parte di potenze e multinazionali straniere. Un caso emblematico è quello IBM contro Olivetti. Con IBM che sfruttò il dipartimento di stato USA, per fare pressioni su Mediobanca, affinchè non concedesse alcuni prestiti vitali per Olivetti.

Lo scempio fatto, dopo il golpe del '92, dalle anime belle che hanno fondato il PD ( parlo dei burattinai, non dei burattini che vediamo in tv ), è stato pure esso parte di questa strategia. Gente che ha avuto favori e riconoscimento nell'olimpo della finanza internazionale, dopo aver distrutto il nostro patrimonio industriale.

In un mondo fatto bene, questa gente giacerebbe impalata nel palazzo di Vlad Dracul, quale monito per i boiardi futuri.

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