Microsoft ammette possibili problemi con i partner a causa del tablet Surface
L'ingresso di Microsoft nel mondo tablet con un proprio modello potrebbe cambiare qualche rapporto di collaborazione con i partner storici, mutando uno scenario consolidato da decenni
di Alessandro Bordin pubblicata il 30 Luglio 2012, alle 09:56 nel canale TabletMicrosoftSurface
Hothardware, riprendendo una notizia pubblicata da alcuni quotidiani USA, solleva una questione di una certa rilevanza. L'ingresso di Microsoft nel mondo tablet, con il già annunciato modello Surface, costituisce una novità di un certo peso, che potrebbe avere ripercussioni sulle partnership di decennale memoria.
Molti analisti, all'atto dell'annuncio, hanno avuto la prontezza di porsi alcune importanti domande. Fra queste non c'era tanto l'interesse a vederci una concorrenza serrata con Apple o ipotesi di un comodo viatico per la commercializzazione di Windows 8, quanto un meno evidente ma importantissimo punto: come la prenderanno i partner di sempre?
Microsoft è da sempre presente alle spalle o di fianco a nomi del calibro di HP, Asus, Acer, Toshiba, Lenovo, Dell, che commercializzano macchine fatte e finite appoggiandosi ai noti software Microsoft, e non si parla solo di sistemi operativi. Se in passato l'escursus nell'hardware targato Microsoft non ha impensierito nessuno (ad esempio col lettore multimediale Zune), parlando di tablet PC la cosa cambia radicalmente.
Oltre ad essere un settore estremamente fiorente, la presenza di Microsoft con un proprio prodotto farebbe entrare in competizione diretta aziende che fino a ieri andavano a braccetto su tutto, senza mai schiacciarsi i piedi a vicenda. Poco importa se "solo" nel settore tablet. Nessun analista azzarderebbe mai una previsione certa in termini di allargamento di mercato, relativa a qualsiasi azienda, che vada oltre i 6 mesi.
Ecco quindi che la sfida maggiore per Microsoft potrebbe essere quella di mantenere buoni rapporti con i partner di sempre, magari scendendo a patti in termini di prezzi per le licenze. Questo non vuol dire che PC, tablet e notebook abbandoneranno in massa il software Microsoft, sia chiaro: si tratta di uno scenario consolidato che va incontro agli interessi di tutti, specie per un sistema operativo diffuso sul 90% dei sistemi a livello mondiale. Non c'è dubbio però che dietro le quinte ci sarà qualche discussione, anche animata, che potrebbe portare a nuove relazioni commerciali dagli sviluppi inediti.
88 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa tu l'hai mai usato windows Vista o Windows Me? MS non è propriamente un campione di prodotti azzeccati, diciamo che ha delle stastiche molto altalenanti anche se surface promette bene. Ma per farsene un idea bisogna vedere la versione definitiva. Così si potrà vedere come funziona, che software ha e quanto costa.
A posto, non c'è bisogno che mi ringrazi.
E' finito il suo periodo di ban, ora può riprendere a flammare su ogni news
di ms.
Manca il reply di darkmelon per chiudere il cerchio.
vedo che le sospensioni non sono servite a farti cambiare atteggiamento,
ban della persona su decisione collegiale dello staff
Prodotti che ti hanno permesso di giocare con cose come il tuo avatar e hanno creato uno standard di riferimento, altrimenti il tuo avatar non esisteva... o esisteva in tremila versioni a costi impossibili da sostenere, ognuna delle quali incompatibile con l'altra..
Non so come si muoveranno i produttori, ma se è vero che non possono semplicemente ignorare lo share dei software MS, di sicuro non ignoreranno la possibilità di vendere prodotti con altri sistemi operativi!
Il tutto è ovviamente IMHO
Non mi sembra che i produttori di schede video abbiano rinunciato al loro mercato, forse hanno avuto una riduzione dei margini, ma a tutto vantaggio degli utenti: anche perché margini più piccoli sono, per queste multinazionali, comunque meglio di nessun margine.
sono 2 situazioni completamente opposte.
Android è Opensource, ognuno può farne ciò che vuole, e ha un costo di licenza pari a 0.
Microsoft invece oltre a avere pieno controllo di qualsiasi aspetto di WIndows, ha pure il vantaggio di non doversi auto-pagare la licenza (che non costa poco).
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".