Silicon Motion attacca MaxLinear sull'acquisizione mancata: decisione sorprendente

Si tinge di nuovi contorni la vicenda che vede coinvolte Silicon Motion e MaxLinear, la prima progettista di controller per unità NAND flash e la seconda attiva nel campo dei circuiti integrati in radio frequenza, analogici e non solo. Prima di esporre le novità è bene ricapitolare la situazione.

Il 5 maggio 2022 MaxLinear annunciava l'acquisizione di Silicon Motion per 3,8 miliardi di dollari, ma nel luglio di quest'anno ha reso noto il ritiro dall'operazione a causa di "condizioni di chiusura" che non potevano essere soddisfatte da Silicon Motion.

In particolare, la società citava un "effetto negativo materiale" (material adverse event, MAE) su Silicon Motion - ossia un deteriorarsi dei conti finanziari e delle prospettive di mercato - come causa della scelta di recedere dai patti. Silicon Motion ha rinviato subito la tesi al mittente e annunciato che si sarebbe rivolta a un tribunale per dirimere la questione e ottenere un risarcimento danni.

MaxLinear ha sempre tenuto il punto fermo, sostenendo di aver agito secondo gli accordi. Nei giorni scorsi Silicon Motion è tornata all'attacco. La società contesta a MaxLinear di non aver mai affermato, prima dell'invio della disdetta, che "vi fosse stata una violazione sostanziale dell'accordo di fusione, né essa o i suoi rappresentanti hanno mai menzionato un effetto negativo materiale o una violazione del patto ordinario".

Al contrario, nelle settimane, nei giorni e nelle ore precedenti l'invio della lettera di disdetta, MaxLinear si sarebbe mossa per chiudere l'operazione sia informando Silicon Motion che stava richiedendo informazioni per preparare l'integrazione delle due società, sia informando l'autorità di regolamentazione antitrust cinese.

"A MaxLinear è stata fornita una bozza del comunicato stampa della società del 27 luglio contenente i risultati del secondo trimestre 2023 e, ancora una volta, non ha affermato che i risultati abbiano dato luogo a un effetto negativo materiale, né ha fornito alcun commento sui risultati".

"Dopo aver ricevuto l'approvazione antitrust, i dirigenti di Silicon Motion hanno inviato messaggi di congratulazioni al CFO e al CEO di MaxLinear in previsione della chiusura ufficiale della transazione dopo aver ricevuto questa approvazione normativa. Circa 10 ore dopo l'approvazione della fusione, Silicon Motion ha ricevuto la lettera di risoluzione da MaxLinear".

"La lettera di risoluzione", sottolinea Silicon Motion, "è stata un totale shock per la società e i suoi direttori, funzionari e dipendenti che avevano lavorato in collaborazione con le loro controparti in MaxLinear da maggio 2022 per portare a termine la transazione".

Silicon Motion, di conseguenza, conferma l'intenzione di avviare un arbitrato per danni sostanziali presso il Singapore International Arbitration Centre.