Seagate, stop alla garanzia di cinque anni per alcuni dischi

TechReport segnala una novità nel campo dello storage, anche se questa volta non è una notizia delle migliori. Dopo anni in cui Seagate si era presa in carico di coprire con 5 anni di garanzia ogni prodotto presente in listino, ecco che arriva l'annuncio che, a partire dal 3 gennaio 2009, non sarà più così. A veder declassata la propria garanzia da 5 a 3 anni saranno i prodotti delle famiglie Barracuda 7200 (3,5 pollici da 7200 giri per il mondo desktop) e Momentus (unità 2,5 pollici mobile), destinate al circuito OEM.

Stiamo parlando dunque di quei modelli venduti o senza box, oppure in grosse quantità agli assemblatori. Per tutti gli altri modelli non menzionati e per quelli menzionati in versione boxed (venduti cioè nell'imballo commerciale) viene confermata la garanzia a 5 anni.

La fonte riporta che Seagate, interrogata sul perché di tale scelta, abbia motivato il "downgrade" con un allineamento agli standard de settore. Una risposta che non soddisfa, sebbene non sussistano nemmeno motivi per essere malfidenti.

Sempre secondo Seagate, confermato anche da analisti indipendenti, il 95% dei dischi difettosi viene riconsegnato entro 3 anni dalla vendita, motivo per cui non sembrerebbe esserci alla base della scelta un costo particolarmente oneroso per l'azienda californiana dovuto a quel 5% di resi che avviene dopo i 3 anni citati.

Non si ha nemmeno notizia di serie particolarmente sfortunate o partite difettose a marchio Seagate, motivo per cui non resta che credere all'adeguamento allo standard. In attesa di un comunicato ufficiale dall'agenzia stampa italiana, ci ripromettiamo di seguire con interesse eventuali botta e risposta che potranno avere luogo nei giorni seguenti sull'argomento.