Roadmap SSD Intel, alcune anticipazioni

Svelata la pianificazione del rilascio di nuove unità Solid State da parte di Intel. Interessati sia il settore consumer che quello enterprise
di Alessandro Bordin pubblicata il 03 Maggio 2011, alle 08:24 nel canale StorageIntel
In tempi recenti abbiamo assistito a una diversificazione dell'offerta Intel riguardante i Solid State Drive. Fino a qualche tempo fa era possibile individuare due macrocategorie, consumer e enterprise, rappresentate ognuna da una singola famiglia di unità. Recentemente le cose sono cambiate, con un ventaglio di offerte via via maggiore.
Di recente Engadget ha svelato anche una roadmap relativa agli SSD di casa Intel, che non fa che confermare il trend di frammentazione per rivolgersi a più precise esigenze. In base a quanto vi si osserva, Intel potrebbe presentare alla fine del terzo trimestre 2011 la serie 710 nome in codice Lyndonville. In questo caso si tratterebbe di unità enterprise, caratterizzate da interfaccia SATA 3Gbps e chip a 25nm, nonchè tagli da 100GB, 200GB e 400GB.
Nel corso del terzo trimestre del 2011 potrebbe essere l'ora di Ramsdale e Larsen Creek, rispettivamente indicati dalla serie 720 e 311. Le unità saranno accomunate dall'utilizzo di chip memoria di tipo SLC a 34nm, differenziandosi però in tutto il resto. La serie 311 "Larsen Creek" sarà un disco da affiancare principalmente ai nuovi chipset Intel Z68 per sfruttare la tencologia Intel Smart Response (ne abbiamo parlato in queste pagine), sarà di 20GB di capienza e interfaccia SATA 3Gbps. Di tutt'altra pasta la serie 720: capienze di 200GB e 400GB e interfaccia PCIe fanno pensare a un disco enterprise di fascia alta.
Per il quarto trimestre in arrivo altre due unità, Cherryville e Paint Creek. La più interessante è sicuramente la soluzione 520, con capienze di 64GB, 120GB, 240GB e 480GB, realizzata con chip a 25nm e interfaccia 6Gbps. Di più modeste pretese il disco Paint Creek di indicazione ufficiale ancora incerta, se non per una 3 all'inizio della sigla. Disponibile in tagli di 40GB e 80GB, avrà interfaccia mSATA e sarà destinato, con buona probabilità, al mondo tablet e ultraportatili.
20 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAdesso per qualche anno sono a posto, restero' alla finestra in attesa di futuri ssd che riempiranno tutta la banda sata4
Adesso per qualche anno sono a posto, restero' alla finestra in attesa di futuri ssd che riempiranno tutta la banda sata4
Non hanno alcun futuro con gli attuali prezzi, giusto qualche entusiastic ma finisce li.
Nel 2011 si passerà ai notebook di fascia sempre più bassa (diciamo quelli da 6 a 800 euro), oltre che ad una maggiore adozione nel settore desktop ed enterprise.
In alcuni settori soppianteranno gli hdd piuttosto facilmente, ma chiaro che nei desktop e server li affiancheranno ancora per lungo tempo.
non la vedo così: sempre più la reattività del sistema sta diventando disk-bound, e in quest'ottica l'ssd può diventare una spesa ragionata ben più conveniente di qualsiasi altro upgrade.
Esempio: portatile core 2 duo, con 4 gb di ram. Lo cambi con un core i3/i5 con 6 oppure 8gb di ram, ma la reattività sarà grosso modo la stessa; magari si ha la fortuna di trovare un portatile con disco a 7200, però non cambia poi così tanto. E ci hai speso comunque quanto un portatile nuovo, minimo minimo 400 euro.
Oppure, anziché cambiarlo, compri un disco ssd da 64gb (100 euri) e un box usb per dischi da 2,5" (10 euri?) dove mettere il vecchio disco rotante, da usare per i dati.
Vista così, l'acquisto di un ssd è addirittura economica in rapporto ai risultati che se ne ottengono... rimane solo che se ne accorgano gli oem, e soprttautto che la piantino di utilizzare dischi dagli iops scadenti come i samsung, tanto i costi sono gli stessi, tanto vale usare dei dischi decenti.
Questa me la segno sul plan dell'ufficio... non hai mai provato un ssd.
concordo, personalmente un anno e mezzo fa invece da comprare a 200€ un disco da 1tb ho comprato 1 ssd da 40 gb e 1 hd da 500 gb con la stessa cifra.
Lo spazio non mi manca lo stesso e le prestazioni dell'OS installato sull'ssd mi hanno permesso il miglior incremento prestazionale che ricordi.
Nel 2011 si passerà ai notebook di fascia sempre più bassa (diciamo quelli da 6 a 800 euro), oltre che ad una maggiore adozione nel settore desktop ed enterprise.
In alcuni settori soppianteranno gli hdd piuttosto facilmente, ma chiaro che nei desktop e server li affiancheranno ancora per lungo tempo.
Come no tablet e net che costano il doppio o il triplo di adesso, saranno eliminati dal mercato se mai saranno prodotti.
Giusto, costano veramente troppo.
Compriamo, piuttosto, un processore da 250€ che migliora le prestazioni di compressione video del 7.2% rispetto a quello che abbiamo, quello si che è un'upgrade.
Compriamo, piuttosto, un processore da 250€ che migliora le prestazioni di compressione video del 7.2% rispetto a quello che abbiamo, quello si che è un'upgrade.
scusa ma non sono d'accordo,o cmq solo in parte.per il tuo uso è giusto avere una buona cpu ma per un utente medio una cpu da 10ghz a 1000 core nn serve a nulla,molto meglio un ssd che da un boot prestazionale enorme.tu stesso se ne acquistassi uno non te ne pentiresti.
i prezzi si,sono alti ma il prezzo va anche paragonato alla prestazioni,non si puo pensare che costino quanto un hd meccanico dato che vanno molto + veloci.
Sono già in commercio da tempo se mai te ne fossi accorto.
Tieni presente l'Asus Eee Pc, il primo? O l'Ipad ?
Ecco quelli
Secondo te perchè sono stati ratificati gli standard mini pci-e e mini sata?
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