ChatGPT ha finalmente un'app per Windows, ma non è (ancora) per tutti

OpenAI ha lanciato una versione preliminare dell'app del suo chatbot ChatGPT per Windows, attualmente disponibile solo per gli utenti abbonati. L'applicazione offre funzionalità simili alla versione Mac, con alcune limitazioni ancora presenti.
di Nino Grasso pubblicata il 18 Ottobre 2024, alle 15:31 nel canale SoftwareOpenAIChatGPT
OpenAI ha recentemente avviato la fase di test per l'app ChatGPT per il sistema operativo Windows. L'azienda specializzata in intelligenza artificiale ha reso disponibile una versione preliminare dell'applicazione via Microsoft Store, accessibile esclusivamente agli utenti abbonati ai piani Plus, Enterprise, Team ed Edu.
Today, ChatGPT Plus, Enterprise, Team, and Edu users can start testing an early version of the Windows desktop app.
— OpenAI (@OpenAI) October 17, 2024
Get faster access to ChatGPT on your PC with the Alt + Space shortcut.https://t.co/mv4ACwIhzA https://t.co/Ww6QvBfMnB pic.twitter.com/tkyodezZhv
L'introduzione dell'app per Windows segue il lancio della versione per Mac avvenuto alcuni mesi fa. Gli utenti Windows potranno finalmente godere di un'esperienza simile, con la possibilità di interagire con il chatbot in una finestra dedicata, mantenendola aperta accanto ad altre applicazioni. Una delle caratteristiche principali è la scorciatoia da tastiera Alt + Spazio, che permette un accesso rapido all'applicazione.
ChatGPT ha finalmente un'app per Windows
Tra le funzionalità offerte, l'app consente il caricamento di file e foto, e offre agli utenti l'accesso a un'anteprima del modello o1 di OpenAI, descritto come capace di "ragionare". Tuttavia, alcune funzionalità avanzate, come la modalità vocale, non sono ancora disponibili in questa prima versione di anteprima. Ricordiamo che poco dopo il lancio della versione Mac, uno sviluppatore aveva scoperto una vulnerabilità che memorizzava le conversazioni in testo non cifrato, per un problema che è stato risolto prontamente da OpenAI implementando la crittografia per i dati archiviati in locale.
Lo sviluppatore ha dichiarato l'intenzione di rendere l'app accessibile a tutti gli utenti entro la fine dell'anno, ampliando così la platea di fruitori oltre gli attuali abbonati. Una mossa che metterebbe ChatGPT in diretta competizione con Copilot su Windows 11, visto che con la versione 24H2 l'assistente di Microsoft ha perso l'integrazione nell'UI del sistema e si è trasformato in una vera e propria app standalone. Esattamente come viene proposto il chatbot di OpenAI.
1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoio parlo in playback
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".