Triple Crossfire: ecco come opera

AMD non fornisce informazioni ufficiali, ma un'immagine aiuta a spiegare come funzioni la prossima revision della tecnologia multigpu di ATI
di Paolo Corsini pubblicata il 30 Luglio 2007, alle 09:13 nel canale Schede VideoATIAMD
Nella giornata di Giovedì 26 Luglio AMD ha tenuto il proprio Technology Analyst Day, evento nel quale sono emerse nuove informazioni su quelli che sono i futuri progetti ai quali AMD sta lavorando in questi anni. I temi toccati sono stati vari, come abbiamo avuto modo di analizzare in questo articolo: tra le dimostrazioni più interessanti segnaliamo quella di un sistema di classe enthusiast basato su processore Phenom FX a 3 GHz di clock, abbinato a 3 schede video ATI Radeon HD 2900 XT collegate tra di loro.
Si tratta del primo demo ufficialmente mostrato non solo di un processore Phenom a 3 GHz di clock, ma anche di come operi la tecnologia Triple Crossfire, prossima implementazione che AMD dovrebbe rendere ufficialmente disponibile sul mercato unitamente al lancio delle proprie piattaforme chipset RD790.
AMD non ha fornito dettagli specifici su come operi la tecnologia Crossfire 2.0, questo il nome utilizzato per indicare il nuovo approccio; grazie ad un'immagine del sistema demo possiamo tuttavia ricavare alcune interessanti informazioni, che confermano quanto emerso negli scorsi mesi nella forma di indiscrezione circa questa tecnologia.
Dall'immagine si intuisce come le 3 schede siano collegate tra di loro attraverso due distinti connettori, quelli utilizzati per la tecnologia Crossfire dall'estate 2006 con le schede Radeon X1900 PRO e Radeon X1650XT. La presenza di due connettori per ogni scheda serve proprio per permettere il collegamento di più di 2 schede per volta: il primo connettore collega la scheda 1 con quella 2, e il secondo la scheda 2 con quella 3: è evidente come un approccio di questo tipo non abbia limiti di tipo fisico, nel senso che è possibile collegare tra di loro quante più schede si voglia a patto ovviamente che sia presente il supporto software e un adeguato numero di Slot PCI Express sulla scheda madre. Per il momento, anche se AMD non ha confermato nulla di ufficiale, questo tipo di tecnologia sembra utilizzabile solo con 3 schede in parallelo come massimo.
I possessori di un sistema Crossfire con due schede Radeon HD 2900 XT non possono al momento attuale beneficiare della tecnologia Crossfire a 3 GPU: esistono in commercio schede madri sviluppate su piattaforma chipset Intel che sono compatibili con Crossfire e vengono fornite di 3 Slot PCI Express, ma manca del tutto il supporto software nella forma di un set di driver Catalyst adeguato. Non è inoltre chiaro se AMD abbia intenzione di limitare il supporto a questa tecnologia alle sole piattaforme chipset RD790 o se la compatibilità possa venir estesa anche ad altre soluzioni che al momento attuali sono certificate per l'approccio Crossfire tradizionale con due schede video.
E' ipotizzabile che AMD possa presentare questa tecnologia in concomitanza con il debutto delle prime soluzioni Phenom FX, attese in commercio nel corso del quarto trimestre 2007.
31 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAh su questo non ci sono dubbi... io non posso nemmeno aggiornare i catalyst alla versione 7.6 perchè mi fa crashare il mediacenter (BSoD), figuriamoci di mettere il crossfire a 3 schede!
Non si vede per nulla bene, ma anche il dissi stesso sembra piccolo...
Per quanto riguarda le vga... è la solita messa in mostra di muscoli...oramai è chiaro che questo tipo di multi gpu non serve a nessuno, il supporto driver è pessimo di solito e il guadagno concreto non giustifica 2 vga insieme...figuriamoci 3!!!
Per quanto riguarda le vga... è la solita messa in mostra di muscoli...oramai è chiaro che questo tipo di multi gpu non serve a nessuno, il supporto driver è pessimo di solito e il guadagno concreto non giustifica 2 vga insieme...figuriamoci 3!!!
Ma lol.. quello è il dissipatore del chipset
Poi è ancora più cool quando lo accendi e mettendo al max la velocità di tutte riesci a replicare il motore di un Boeing 747....infatti AMD guardando questa inaspettata feature del sistema mostrato ha rinominato il soket da AM2+ a 747+....il plus indica che volendo fa anche più casino di un Boeing...
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