Gigabyte e Asus ai ferri corti

Le due aziende taiwanesi iniziano una battaglia legale, dopo una serie di polemiche a distanza sui sistemi di contenimento dei consumi delle schede madri
di Paolo Corsini pubblicata il 26 Maggio 2008, alle 11:48 nel canale Schede Madri e chipsetASUSGigabyte
Nelle ultime settimane Asus e Gigabyte, aziende che nel corso del 2007 avevano annunciato l'intenzione di unificare i propri business retail nel segmento delle schede madri in un'unica famiglia di prodotti, sono state al centro di una interessante e quantomeno atipica battaglia fatta di test, analisi, smentite e minacce di azioni legali.
Nel corso del fine settimana è emerso come dalle minacce si sia passati ai fatti: Asus ha infatti proceduto con una denuncia per diffamazione nei confronti di Gigabyte nelle apposite sedi di Taiwan, nella forma della Fair Trade Commission.
Riassumiamo gli eventi: a inizio Maggio Gigabyte organizza un proprio evento stampa a Taipei invitando varie testate internazionali, incentrato sulla presentazione delle proprie nuove schede madri basate su chipset Intel P45. Tra le varie attività di quell'evento Asus sceglie di organizzare un confronto tra la propria tecnologia di risparmio energetico implementata in varie schede madri Socket 775 LGA, chiamata DES, e quella proposta dalla concorrente Asus. Viene indicato come a detta di Gigabyte vi siano informazioni non corrette riportate da Asus in merito a come la tecnologia EPU operi effettivamente; in ogni caso alcuni test pratici evidenziano come la soluzione Gigabyte permetta di ottenere un contenimento complessivo dei consumi della scheda madre.
Asus corre al contrattacco, organizzando un proprio evento stampa in questo caso circoscritto alla stampa locale durante il quale viene mostrato il funzionamento della propria circuiteria di risparmio energetico a confronto con quella Gigabyte. Non deve sorprendere constatare come in questo caso i migliori risultati, in termini di riduzione dei consumi, siano stati ottenuti proprio con la soluzione Asus rispetto a quella della concorrenza.
Continuano i botta e risposta tra le due aziende nei giorni seguenti, con Gigabyte che accusa Asus di fornire informazioni non chiare e corrette sull'effettivo funzionamento del proprio sistema di contenimento dei consumi delle schede madri, elogiando invece la propria soluzione, e Asus che respinge le accuse vantando la propria superiorità tecnologica e minacciando Gigabyte di un'azione legale. Dalle minacce, come abbiamo detto poco sopra, si è poi passati ai fatti.
E' significativo considerare come uno scontro di questo tipo sia basato su un elemento che sino a poco tempo fa era considerato del tutto marginale in questo settore: il livello di risparmio energetico che alcune tecnologie proprietarie possono permettere di ottenere con una scheda madre top di gamma, specificamente rivolta agli utenti enthusiast. In passato lo scontro, che non aveva mai raggiunto questi livelli, era stato incentrato su altre caratteristiche quali le prestazioni velocistiche: è forse questo un segno che le schede madri stiano di fatto diventando, anche nel segmento top di gamma, sempre più un prodotto nel quale la diversificazione è molto difficile?
Entra quindi in scena il marketing, capace di valorizzare differenze di fatto piccole come i pochi Watt di inferiore consumo di una soluzione al posto dell'altra come vantaggi di fatto impareggiabili. Parliamo del resto di prodotti non propriamente economici, per i quali i produttori possono assicurarsi margini molto interessanti. Un utente appassionato potrebbe inoltre calcolare il risparmio in termini di inferiore consumo dato dall'utilizzo di una scheda madre top di gamma dotata di funzionalità di risparmio energetico avanzate, confrontandolo con il risparmio ottenibile acquistando una scheda madre di simili specifiche tecniche, sprovvista di tali funzionalità.
Di seguito riportiamo il comunicato stampa ufficiale rilasciato da Asus in merito:
Gigabyte, without a full understanding of ASUS´ engineering design and methods, has made false accusations against ASUS motherboards´ EPU features and the quality of ASUS´ motherboards´ components.
Also, in a press briefing presentation, Gigabyte used a photograph with blown-up (exploded) capacitors and led the audience to believe it was an ASUS product, to support its false allegations that ASUS uses questionable quality components. However, the image was found to be taken from a photograph of a VGA card manufactured by another vendor. The action of misrepresenting a third party product to be an ASUS product is truly defamatory and clearly outside the realm of decent competition.
ASUS takes pride in its innovations, which are measured against the highest standards in the industry at all stages of operation - from project development, engineering, manufacturing to service. Through a combination of the best quality-controlled components and processes, ASUS delivers state-of-the art technology breakthroughs to meet customers´ needs. Every breakthrough is the result of huge R&D engineering efforts.
Hence, while it is common to have competition among companies, the use of the above mentioned methods are defamatory and condemnable. ASUS deeply resents Gigabyte´s action. Yesterday (May 22nd 2008), ASUS has reported such acts to the Fair Trade Commission of Taiwan. Today (May 23rd 2008), ASUS has officially filed a lawsuit against Gigabyte for those defamatory acts.
The EPU features represent an integral part of the world´s first intelligent energy-saving motherboard which ASUS launched in September 2007. This technology incorporates a hardware EPU controller and the ASUS AI Gear user interface to provide the maximum system efficiency. The EPU controller dynamically regulates a wide variety of system parameters (such as CPU voltage, loadline, and frequencies) in response to real-time system loading. Furthermore, ASUS utilizes a unique clock controller, loadline monitor and CPU sensor to automatically determine the optimal system operating mode to achieve the best user experience in terms of both performance and energy saving.
We at ASUS reiterate our primary mission of continually creating new products and innovations with the highest standards and absolute integrity. ASUS will be posting the engineering data regarding the EPU features on the official websites for ASUS motherboard users' information (http://event.asus.com/epu/).
Il comunicato stampa è accessibile dal sito web Asus a questo indirizzo. Vedremo nel corso dei prossimi giorni quale tipo di risposta arriverà da Gigabyte.
22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoma proprio ora che ho messo su l alimentatore da 4Kw?
se ho capito bene asus si è fatta guerra da sola ?
Asus?!?!?
Asus credo debba stare zitta quanto a consumi... Fare in conti a GigaByte sui consumi mi pare quantomeno blasfemo! Ha sempre consumato meno GigaByte! Il confronto su P35 poi è stato impietoso per Asus...http://techreport.com/articles.x/12747/16
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Oltre 30W di differenza su mobo con lo stesso chipset e più o meno le stesse caratteristiche è assolutamente ridicolo! Complimentoni Asus...
Che facciano pure le conferenze stampa che vogliono, io più si scannano per risparmiare Watt e più contento sono
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