AMD-ATI: i produttori taiwanesi iniziano a organizzarsi

AMD-ATI: i produttori taiwanesi iniziano a organizzarsi

I produttori di schede madri stanno pensando a come organizzare la produzione per le nuove piattaforme ATI per processori AMD, sospendendo le attuali soluzioni destinate al mercato dei processori Intel

di pubblicata il , alle 08:46 nel canale Schede Madri e chipset
ATIIntelAMD
 

Il sito web Digitimes riporta una notizia secondo la quale il mercato taiwanese sta assistendo ai primi risvolti pratici della storica acquisizione di ATI da parte di AMD, con i produttori di schede madri che si trovano ora nella situazione di dover riconsiderare tutta la produzione relativa alle schede madri basate su chipset ATI.

I produttori stanno infatti via via sospendendo la produzione delle piattaforme ATI destinate ad accogliere processori Intel per concentrare le risorse sulla produzione di schede madri con chipset ATI per processori AMD.

Si tratta, di fatto, di una scelta obbligata: l'accordo tra AMD e ATI porterà a breve ad una consistente indisponibilità di chipset ATI per piattaforme Intel, situazione che già si è venuta a creare in precedenza quando, all'inizio dell'anno, NVIDIA ha completato l'acquisizione di ULi Electronics che allora realizzava southbridge da abbinare ai nortbridge prodotti dalla casa canadese.

Tra i produttori di schede madri, ECS sta completamente rivalutando i piani per la produzione e commercializzazione di schede madri basate su northbridge ATI RD600 e ATI RS600 IGP, soluzioni appunto destinate a processori Intel, mentre Gigabyte Technology, che da lungo tempo ha interrotto la produzione di schede con chipset ATI, sta ora ponderando la possibilità di realizzare una scheda madre con chipset ATI RS690 IGP per processori AMD.

I produttori di schede madri inoltre si aspettano che le consegne di CPU AMD con chipset ATI forniti in bundle prendano rapidamente il via, una strategia che ha l'obiettivo di contrastare il colosso Intel sul terreno dei PC OEM.

11 Commenti
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Fl1nt21 Agosto 2006, 09:02 #1
Bentoranti!!!!
peroni21 Agosto 2006, 09:07 #2
Complinetmi
TROJ@N21 Agosto 2006, 09:08 #3
Finita la pacchia....
TheSlug21 Agosto 2006, 09:10 #4
bentornati veramente,
pero' sarebbe stato fichissimo avere chip intel su chipset AMD!!!!
Speriamo bene per il mercato oem... personalmente ancora sto' rosicando per uli che aveva la possibilita' di crescere con gli ottimi chipset che stava producendo ultimamente.
jp7721 Agosto 2006, 09:20 #5
Me lo aspettavo...chissà cosa ne pensano le persone che aspettano Rd600 per conroe...se è vero che spariranno a breve molte delle schede annunciate non vedranno nemmeno la luce o vista la probabile scarsità di chipset avranno prezzi esorbitanti
scopppio21 Agosto 2006, 09:27 #6
per non parlare del supporto driver...
R0b121 Agosto 2006, 10:20 #7
Qui mi sa che si creerà un blocco tipo guerra fredda USA-URSS...
Scherzi a parte, Ati era una delle alternative più accreditate ai chipset Intel e ora non ci sarà più...secondo me a Intel hanno fatto solo un gran piacere (visto che Nvidia su piattaforma Intel non dà risultati mostruosi in termini di vendite...adesso Intel avrà monopolio dei chipset per le sue piattaforme).
Scrambler7722 Agosto 2006, 01:45 #8
Ma a che serve un chipset ATI per i Conroe?? A me pare che il 975x per ora sia il chipset migliore in assoluto, così come successe per il 925x e il 955x mesi addietro...

Ha ragione R0b1... Intel avrà monopolio assoluto per le mobo...

Non credo che ATI abbia fatto una buona scelta commerciale, caricandosi l'onere della concorrenza a Intel assieme ad AMD.

Chi vivrà vedrà.
Red Dragon22 Agosto 2006, 03:23 #9
e meno mele che ati non l'ha comprate nvidia, se no spariva il marchio ati.

3dfx cancellata, uli cancellata, rimaneva solo nvidia e aveva il monopolio assoluto
demikiller22 Agosto 2006, 04:12 #10
Red Dragon scrive:
3dfx cancellata, uli cancellata, rimaneva solo nvidia e aveva il monopolio assoluto


monopolio assoluto? no grazie, non lo vogliamo... magari tu...

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