Samsung Display punta a dimezzare il consumo energetico dei pannelli per dispositivi portatili

Samsung Display ha delineato una visione particolarmente ambiziosa, prendendo l'impegno di ridurre di oltre la metà il consumo energetico dei pannelli per display. E' stato il vicepresidente esecutivo dell'azienda, Yi Chung, affermare la volontà di contribuire ad una riduzione significativa di quello che oggi è uno degli elementi più "energivori" in qualsiasi dispositivo elettronico.

Chung, intervenendo durante una conferenza di settore a Jeiu, in Corea del Sud, ha esplicitato una presa di consapevolezza del fatto che la diffusione delle intelligenze artificiali generative avranno (e già hanno) l'effetto di trasformare profondamente il modo di comunicare, privilegiando maggiormente immagini e video rispetto al testo.

Conseguenza di ciò è il fatto che le prestazioni e le risoluzioni dei display avranno un'importanza via via maggiore e, in previsione di uno scenario dove i dispositivi elettronici saranno verosimilmente dotati di schermi "always on",  è chiaro come il loro consumo energetico debba essere opportunamente gestito per consentire alle soluzioni portatili di poter mettere a disposizione un'autonomia operativa adeguata.

Esemplare di display multi-frequenza mostrato al MWC 2024 di Barcellona

Al momento, come riporta The Elec, la società sta esplorando due strade tecnologiche, che potrebbero anche essere utilizzate in sinergia: da un lato l'operatività multi-frequenza, già vista in anteprima al MWC di quest'anno, che riduce il consumo energetico ottimizzando la frequenza di aggiornamento quando un singolo schermo è diviso in due o più aree di contenuto, dall'altro l'affinamento delle strutture tandem, con due strati emissivi per raddoppiare l'efficienza luminosa.

L'obiettivo ultimo è quello di riuscire a realizzare display che permettano ai dispositivi elettronici di poter essere utilizzati per almeno 24 ore consecutive senza ricarica, e offrendo al contempo una risoluzione elevatissima che non permetta di distinguere la matrice di pixel e ottenere così una resa particolarmente realistica.