Raspberry Pi, milioni di unità in arrivo nei prossimi mesi

Nell'ultimo aggiornamento diretto agli utenti, la Raspberry Pi Foundation ha fatto sapere che lo shortage delle famose board sembra essere giunto al termine. Grazie alla collaborazione con Sony, milioni di unità dovrebbero arrivare nei prossimi mesi andando a soddisfare l'elevata richiesta accumulatasi dal 2021, anno in cui la crisi ha iniziato a influenzare sensibilmente la produzione.

La notizia è arrivata direttamente da Eben Upton, CEO di Raspberry Pi Ltd, che ha condiviso con la comunità un piccolo riepilogo degli ultimi mesi. Il responsabile, infatti, ha sottolineato che il primo trimestre 2023 è stato il peggiore dal 2015, nonostante l'azienda si sia impegnata a fornire la più alta quantità possibile di prodotti per soddisfare la richiesta durante le festività natalizie.

Le unità spedite, infatti, sono state circa 800.000 nel Q1, una quantità che ha lasciato a bocca asciutta molti OEM e hobbysti. Tuttavia, grazie alla collaborazione con Sony, partner di lunga data della Raspberry Pi Foundation, la produzione dovrebbe aumentare significativamente nei prossimi mesi.

La società giapponese, infatti, ha continuato a produrre i componenti che non richiedono l'utilizzo del silicio. Adesso che la disponibilità sta tornando a normalizzarsi, convertire i componenti in prodotti finiti richiederà meno tempo del solito consentendo di coprire rapidamente la richiesta arretrata.

Per il solo mese di giugno è prevista la distribuzione di oltre 800.000 nuove unità mentre per luglio la produzione dovrebbe superare il milione tra schede e moduli. Inoltre, il CEO sottolinea che l'azienda manterrà questi ritmi fin quando la disponibilità non tornerà ad essere "libera" per l'intera gamma.

"Abbiamo attraversato due anni di sofferenza da quando lo shortage ci ha colpito nel 2021, ma siamo fiduciosi di essercelo lasciato alle spalle, e che il 2023 sarà il nostro anno più forte nelle vendite di board Raspberry Pi e dei relativi moduli" ha concluso il CEO.