Windows 11 eseguito solo sulla VRAM della scheda video? Si può fare!

NTDev ha mostrato un nuovo esperimento, fra i più estremi fra quelli fatti con Windows 11 fino ad oggi. In passato aveva dimostrato come il suo Tiny11 (una versione estremamente alleggerita del sistema operativo di Microsoft) potesse essere eseguito su un sistema con 196MB di RAM, mentre di recente lo stesso OS custom è stato installato e lanciato sfruttando la sola VRAM di una GPU.

Lo sviluppatore ha utilizzato il tool GpuRamDrive per trasformare la VRAM integrata nella scheda video in un RAM Drive, e installare al suo interno il sistema operativo. Windows 11 è un sistema operativo pensato per tutti i tipi di utenti, dai più esigenti ai più casual. Implementa molteplici servizi e strumenti, ma non tutti sono utili nell'uso quotidiano e molti utenti probabilmente non ne beneficeranno mai. È per questo che da sempre esistono versioni "lite" di Windows, e Tiny11 è una fra le più popolari.

Tiny11 è stato eseguito anche sulla VRAM di una scheda video

Sfruttando GpuRamDrive, NTDev è riuscito a memorizzare e caricare Tiny11 sulla VRAM di una NVIDIA GeForce RTX 3050 Laptop, che integra un totale di 4 GB di VRAM. La memoria integrata sulla GPU è più che sufficiente per Tiny11, che necessita di soli 2GB di RAM, ma in questo caso la stessa VRAM viene utilizzata sia per archiviare i file necessari per l'esecuzione dell'OS, sia per il suo caricamento e il caricamento delle app dalla stessa posizione, cosa che può mettere sotto sforzo la componente della GPU.

La VRAM di una GPU può vantare prestazioni sensibilmente superiori rispetto alla RAM tradizionale installata sui PC e soprattutto rispetto ai dispositivi di archiviazione, grazie alla bandwidth di gran lunga maggiore. Nel test condotto da GpuRamDrive il sistema ha garantito una velocità di trasferimento dei file di 1960MB/s in lettura sequenziale, di 2497MB/s in scrittura sequenziale, attraverso il test CrystalDiskMark, numeri che potrebbero essere molto superiori se si utilizzasse una GPU con VRAM più veloce (magari desktop). Un risultato comunque inferiore rispetto a quello dei migliori SSD su piazza, che porta con sé anche qualche altra limitazione.

Se da una parte l'esecuzione di un OS attraverso la VRAM di una GPU è un traguardo impressionante, dall'altra tutto quello che viene memorizzato durante una sessione non può essere salvato e viene perso al riavvio del sistema. Insomma, un esperimento carino ma non necessariamente utile, a prescindere dalle ottime prestazioni mostrate nel video. Di contro Tiny11 può essere fondamentale per chi volesse installare il più recente OS di Microsoft su sistemi datati, permettendo di farlo con appena 2GB di RAM e circa 8GB di spazio di archiviazione disponibile.