Windows 11 24H2, Microsoft rimuove un altro blocco di compatibilità: ecco i dettagli
Microsoft ha rimosso il blocco di compatibilità per Windows 11 24H2 sui dispositivi con Auto HDR abilitato, risolvendo i problemi che erano stati segnalati dagli utenti.
di Nino Grasso pubblicata il 31 Gennaio 2025, alle 11:41 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows 11
Microsoft ha annunciato la rimozione del blocco di aggiornamento che impediva l'installazione di Windows 11 24H2 sui dispositivi con Auto HDR attivato. La decisione arriva dopo settimane di segnalazioni da parte degli utenti riguardo a problemi grafici nei giochi, caratterizzati da colori sovrasaturi e contrasto eccessivo.

Auto HDR è una funzionalità introdotta per migliorare la gamma dinamica dei giochi, abilitando l'HDR su contenuti riprodotti tradizionalmente in SDR. Abilitando la funzionalità, molti utenti si erano trovati di fronte a schermate di gioco dai colori alterati o, nei casi peggiori, a blocchi completi delle applicazioni. Microsoft aveva riconosciuto il problema a dicembre, implementando un blocco di compatibilità (identificato come salvaguardia 55382406) per prevenire ulteriori disagi agli utenti.
Windows 11 24H2, risolto il blocco di compatibilità legati alla funzione Auto HDR
La svolta è arrivata con l'aggiornamento di anteprima non di sicurezza KB5050094 di gennaio 2025. L'update non solo ha risolto i problemi legati ad Auto HDR, ma ha anche affrontato alcune criticità relative alla riproduzione audio su PC con driver di dispositivo audio USB. Microsoft ha confermato che la correzione è ora parte integrante di Windows 11 24H2, aprendo ulteriormente la strada alla distribuzione su larga scala dell'aggiornamento.
Per gli utenti che preferiscono non installare aggiornamenti di anteprima, Microsoft suggerisce una soluzione temporanea semplicissima: disabilitare Auto HDR dalle impostazioni di sistema. È comunque da ricordare che tutte le novità dell'aggiornamento KB5050094 verranno implementate sui PC idonei con il Patch Tuesday di febbraio, che cadrà l'11 del prossimo mese.
Ricordiamo, inoltre, che la distribuzione di Windows 11 24H2 è entrata nella fase di implementazione su larga scala il 22 gennaio, quindi verrà distribuito automaticamente sui sistemi idonei e non gestiti che eseguono le edizioni Home e Pro di Windows 11 22H2 e 23H2. Non tutti i blocchi di compatibilità, però, sono stati eliminati: tra questi, quelli su alcuni sistemi ASUS, sui PC con installato Asphalt 8 (Airborne) o il software di miglioramento audio Dirac, e altri blocchi sui PC con Safe Exam Browser e applicazioni Easy Anti-Cheat.










Cineca inaugura Pitagora, il supercomputer Lenovo per la ricerca sulla fusione nucleare
Mova Z60 Ultra Roller Complete: pulisce bene grazie anche all'IA
Renault Twingo E-Tech Electric: che prezzo!
Exynos 2600: temperature più basse del 30% grazie a una nuova tecnologia per il chip a 2 nm di Samsung
Apple si ispirerà a Nothing? Back cover trasparente per i prossimi iPhone
Da Intel ad AMD, il grande salto di Kulkarni nel cuore della guerra dell'AI
Velocità 12 volte superiore a quella del suono e zero emissioni, ecco l'aereo ipersonico a idrogeno
Una piccola Morte Nera è già sul mercato: il laser Apollo abbatte fino a 200 droni con una sola carica
Sei frodi che minacciano gli utenti nel 2025, e come proteggersi secondo Google
BioShock 4: Take-Two rassicura sullo sviluppo, ma il ritorno della serie resta lontano
Tesla, Musk promette FSD 'quasi pronto' e guida con messaggi al volante entro due mesi
BioWare conferma: il nuovo Mass Effect è in pieno sviluppo e sarà la priorità del team
5 robot aspirapolvere di fascia alta in forte sconto Black Friday: modelli top con lavaggio ad acqua calda, risparmi di centinaia di Euro
Xiaomi Redmi Note 14 5G a 179€ è veramente hot: 8GB di RAM, 256GB di memoria e fotocamera da 108MP con OIS
Veri affari con gli sconti de 15% Amazon Seconda Mano - Warehouse: ancora attiva la promozione di cui in pochi sono a conoscenza
Tutti gli iPhone 16 128GB a 699€, 16e a 599€: costano molto meno dei 17 e sono ottimi, in forte sconto
Take-Two ammette: vendite di Borderlands 4 inferiori alle attese a causa dei problemi della versione PC









9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoin pratica da ottobre 2025 win10 andrà in "pensione" (purtroppo...) perchè non sarà più disponibile l'aggiornamento di sicurezza.
E Microsoft si trova per la prima volta nella storia con un solo Sistema Operativo a disposizione. Questo non sarebbe proprio corretto... cioè obbligano indirettamente ad avere win11 su propri computer.
Nei decenni scorsi la MS ha sempre avuto due S.O. che erano nel pieno degli aggiornamenti e nella disponibilità dei clienti.
E cmq win10 è stato uno dei migliori S.O. della M.S. e win11 probabilmente sarà uno dei peggiori... solo innovazioni grafiche superficiali
in pratica da ottobre 2025 win10 andrà in "pensione" (purtroppo...) perchè non sarà più disponibile l'aggiornamento di sicurezza.
E Microsoft si trova per la prima volta nella storia con un solo Sistema Operativo a disposizione. Questo non sarebbe proprio corretto... cioè obbligano indirettamente ad avere win11 su propri computer.
Nei decenni scorsi la MS ha sempre avuto due S.O. che erano nel pieno degli aggiornamenti e nella disponibilità dei clienti.
E cmq win10 è stato uno dei migliori S.O. della M.S. e win11 probabilmente sarà uno dei peggiori... solo innovazioni grafiche superficiali
cavolo, una ricostruzione impeccabile!
e si ricomincerà con le guide a come non aggiornare
Poi è arrivato W11 (con tutti i suoi difetti) e ora si palesa all'orizzonte un W12
P.S. ricordavo bene: "Windows 10 è il sistema operativo definitivo di Microsoft"
Io questo discorso lo sento ad ogni nuovo sistema operativo di Microsoft
no, non è vero.
i "9x", xp, 7, 10 sono stati apprezzati da subito.
la realtà è che, ormai da decenni, manco a fare apposta, MS ne sforna alternativamente uno valido e uno ciofeca.
Ckdkekdmdkdncjdijfnffjksks
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".