Da Symantec il punto su malware, sicurezza PC e dispositivi mobile

Da Symantec il punto su malware, sicurezza PC e dispositivi mobile

È disponibile il Symantec Internet Security Threat Report che evidenzia l'aumento di attacchi mirati a specifici obiettivi. Anche in ambito mobile la situazione diventa delicata a fronte di un incremento di malware pari al 58%

di pubblicata il , alle 08:06 nel canale Sicurezza
Symantec
 

Symantec ha da poco reso disponibile il Symantec Internet Security Threat Report (ISTR) 2013, un documento che ormai da parecchio tempo offre un quadro in merito alla sicurezza informatica. Il documento è parecchio articolato e può essere consultato online a questo indirizzo. L'azienda californiana per la realizzazione di questo report utilizza tute le proprie risorse distribuite in 157 Paesi.

Uno dei primi dati interessanti è relativo agli attacchi mirati: il cybercrime pare si stia orientando su obiettivi specifici e non su attacchi di massa. Per obiettivi specifici in ISTR 2013 si fa riferimento anche a medie aziende (31% degli attacchi) nella cui rete aziendale possono trovarsi informazioni preziose e rivendibili. Per questo genere di attacchi si è registrato un incremento nel 2012 del 42% che corrisponde a 116 azioni al giorno.

La perdita di dati in generale ha subito un declino, mentre l'involontaria diffusione di informazioni relative all'identità personale ha raggiunto livelli ragguardevoli: nel report di Symantec si fa riferimento a 240 milioni di identità perse.

Nel 2012 si è registrato un incremento di vulnerabilità di tipo Zero-day. Dal report di Symantec viene anche confermato un trend già noto: gran parte degli attacchi vengono condotti anche da inesperti utilizzando toolkit acquistabili nell'underground di internet. Symantec stima che il 41% degli attacchi effettuati via web sia riconducibile all'utilizzo del kit Blackhole.

In conclusione riassumiamo quanto rilevato da Symantec in ambito smartphone. Per iOS vengono segnalate ben 387 vulnerabilità e solo 13 per Android, ma i problemi maggiori si hanno su quest'ultima piattaforma. I motivi sono ormai ben noti e sono legati a un differente procedimento di validazione per l'accesso al marketplace ufficiale, oltre all'esistenza di svariate fonti da cui scaricare app che potenzialmente possono contenere malware.

Parlando in termini numerici Symantec indica che nello scorso anno 158 minacce su 163 hanno riguardato la piattaforma Android. Il malware per dispositivi mobile in totale ha subito un tasso di crescita pari al 58%.

4 Commenti
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IlCarletto17 Aprile 2013, 08:41 #1
CVD: Puoi fare il sistema operativo più open e più sicuro del mondo.. ma se poi permetti l'installazione di app da cani e porci....
roccia123417 Aprile 2013, 09:58 #2
Originariamente inviato da: IlCarletto
CVD: Puoi fare il sistema operativo più open e più sicuro del mondo.. ma se poi permetti l'installazione di app da cani e porci....


In questo caso il problema non è il sistema operativo in se, ma l'utente.
Nazgul198717 Aprile 2013, 11:34 #3
Ma infatti se l'utente android/iOS si prende malware scaricando da aptoide/equivalenti di installous, fondamentalmente son cavoli suoi... rischia per non pagare le app... fa parte del gioco.
Più che altro mi stupiscono le falle rilevate da symantec nei due sistemi operativi... onestamente pensavo fosse più vulnerabile android... invece è proprio iOS il colabrodo.. veramente strano...
Baboo8518 Aprile 2013, 09:59 #4
Originariamente inviato da: emiliano84
Linux (android) e' inattaccabile, windows (windows phone) e' una ciofeca...


Questa tua frase e' ironica vero? Senza smiles non si capisce...

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