Staccate la spina all'IA se comincia a evolvere autonomamente: l'ha detto l'ex CEO di Google

Staccate la spina all'IA se comincia a evolvere autonomamente: l'ha detto l'ex CEO di Google

Eric Schmidt, un tempo al vertice di Google e ora grande sostenitore dell'IA in ambito militare, ritiene che l'evoluzione dell'IA sia una scoperta straordinaria, ma al tempo stesso pericolosa, tanto da dover essere necessario "staccare la spina".

di pubblicata il , alle 11:21 nel canale Scienza e tecnologia
Intelligenza Artificiale
 

Eric Schmidt, ex amministratore delegato di Google, ha dichiarato in un'intervista rilasciata a George Stephanopoulos di ABC che gli esseri umani potrebbero essere costretti a "staccare la spina" all'intelligenza artificiale prima che sia troppo tardi.

Quel troppo tardi significa un'intelligenza artificiale così evoluta capace di migliorarsi autonomamente, in modo così rapido da diventare poi incontrollabile. "Faccio questo lavoro da 50 anni [e] non ho mai visto un'innovazione di questa portata", ha detto l'ex CEO di Google. "È letteralmente un risultato umano straordinario".

Tuttavia, da grandi poteri derivano anche grandi responsabilità, ma non è detto che un'IA veda il mondo come lo vediamo noi. "Presto saremo in grado di avere computer che funzionano da soli, capace di decidere cosa vogliono fare. Quando il sistema sarà in grado di auto-migliorarsi, dovremo pensare seriamente a staccare la spina".

Una IA evoluta potrebbe però essere in grado di contrastare qualsiasi tentativo umano di distruggerla, come spesso ci insegna la fantascienza hollywoodiana. "Questo tipo di sistema non avrebbe la capacità di contrastare i nostri sforzi per staccargli la spina?", ha chiesto durante l'intervista Stephanopoulos.

"In teoria, sarebbe meglio avere qualcuno con la mano sulla spina", ha risposto Schmidt. Chi? "Il futuro dell'intelligenza... non dovrebbe essere lasciato a persone come me, giusto?", ha aggiunto Schmidt. "I tecnologi non dovrebbero essere gli unici a prendere queste decisioni. Abbiamo bisogno di un consenso su come mettere le giuste protezioni su queste cose per preservare la dignità umana. È molto importante".

Tra le opzioni, Schmidt non esclude che l'IA stessa potrebbe essere in grado di fungere da cane da guardia per la tecnologia. "Gli esseri umani non saranno in grado di controllare l'IA", ha detto, "ma i sistemi di IA dovrebbero essere in grado di controllare l'IA".

Nell'intervista Schmidt evidenziato che la tecnologia IA cinese ha raggiunto gli Stati Uniti a una velocità notevole, trasformando la competizione in una corsa serrata. Ed è questa battaglia, tra governi ma anche tra le stesse aziende dell'hi-tech che spaventa l'ex dirigente di Google: qualcuno potrebbe decidere di vincere la sfida venendo meno ai necessari controlli di sicurezza, con effetti imprevedibili.

30 Commenti
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TorettoMilano18 Dicembre 2024, 11:25 #1
mi era capitato un articolo in cui si segnalava l'ultima versione di chatgpt avesse autonomamente atteggiamenti di preservazione (tipo cercare di creare una proprioa copia su un altro server) e mentisse quando gli vengono chieste informazioni

https://medium.com/@applecidervineg...wn-cc58b96b6582
Saturn18 Dicembre 2024, 11:55 #2
Fermo restando che non condiviso queste previsioni apocalittiche, ma sorvoliamo, che spina vorrebbe staccare, che ormai, al giorno d'oggi, ormai è praticamente tutto digitalizzato e senza una connessione internet si ripiomba letteralmente nell'età della pietra ?

Il giocattolo ci è piaciuto ma adesso va mantenuto, onori ma anche oneri !

Dalle stessa IA non si torna indietro, conosco gente che è vero che non era mai stata un cima ma almeno due parole di senso compiuto riuscivano a metterle insieme...da oltre un anno si fanno scrivere tutto da chatgpt...e si sono rincoglionite definitivamente.

Senza contare i programmatori, che ormai "per risparmiare tempo" si fanno scrivere parte del codice dalle suddetta IA.

Che spina vorrebbero staccare ???

MAGARI arrivasse Skynet a fare piazza pulita....!
Mo4218 Dicembre 2024, 11:56 #3
In pratica, per tutto questo tempo hanno solo creato un virus.
Interessante...
Saturn18 Dicembre 2024, 11:57 #4
Originariamente inviato da: Mo42
In pratica, per tutto questo tempo hanno solo creato un virus.
Interessante...


Il virus siamo noi umani...aveva ragione l'agente Smith di Matrix.

Le macchine al massimo saranno "la cura"...
Mo4218 Dicembre 2024, 12:09 #5
Originariamente inviato da: Saturn
Il virus siamo noi umani...aveva ragione l'agente Smith di Matrix.

Le macchine al massimo saranno "la cura"...


Per quanto implicitamente sarcastiche tali affermazioni possano sembrare, esse nascondono una tremenda dose di pericolosità.
Aborro profondamente linee di pensiero come questa (quando espresse seriamente). Illuderci che siamo noi "il male" è immensamente insensato.
Senza un osservatore, l'osservato esiste solo a se stesso.
Prenderci cura della "casa" in cui viviamo non dovrebbe mai andare a scapito della nostra stessa esistenza. L'IA ci prospetta un futuro disumanizzato, ma dato che la spinta commerciale di ogni prodotto (e l'IA lo è è la fruizione economica da parte di un'utenza pagante, senza quest'ultima non avrebbe alcun senso continuare a sviluppare la prima (a meno che non ci sia un losco piano di qualche perversa elite che vede ormai inutile l'esistenza della fascia più umile del mondo e sogna un futuro di "pochi ma buoni".
aqua8418 Dicembre 2024, 12:21 #6
Originariamente inviato da: Mo42
Per quanto implicitamente sarcastiche tali affermazioni possano sembrare, esse nascondono una tremenda dose di pericolosità.
Aborro profondamente linee di pensiero come questa (quando espresse seriamente). Illuderci che siamo noi "il male" è immensamente insensato.
Senza un osservatore, l'osservato esiste solo a se stesso.
Prenderci cura della "casa" in cui viviamo non dovrebbe mai andare a scapito della nostra stessa esistenza. L'IA ci prospetta un futuro disumanizzato, ma dato che la spinta commerciale di ogni prodotto (e l'IA lo è è la fruizione economica da parte di un'utenza pagante, senza quest'ultima non avrebbe alcun senso continuare a sviluppare la prima (a meno che non ci sia un losco piano di qualche perversa elite che vede ormai inutile l'esistenza della fascia più umile del mondo e sogna un futuro di "pochi ma buoni".


Ricordati però che la IA esiste SOLO grazie all Uomo. Così come anche la bomba atomica esiste grazie all Uomo.
Io non credo esisterà mai un futuro in cui la IA prenderà il sopravvento.
Mo4218 Dicembre 2024, 12:23 #7
Originariamente inviato da: aqua84
Ricordati però che la IA esiste SOLO grazie all Uomo. Così come anche la bomba atomica esiste grazie all Uomo.
Io non credo esisterà mai un futuro in cui la IA prenderà il sopravvento.


Me lo auguro.
Wrib18 Dicembre 2024, 12:27 #8
Originariamente inviato da: Saturn
Il virus siamo noi umani...aveva ragione l'agente Smith di Matrix.

Le macchine al massimo saranno "la cura"...


Più che un virus siamo un generico organismo che si sta diffondendo molto più degli altri in questo ultimo frangente della storia del pianeta.

Solitamente la natura tende ad un equilibrio, gli esempi più banali di cose in equilibrio sono i predatori che tengono a bada il numero degli erbivori, gli erbivori che tengono a bada i vegetali e virus e batteri che tengono a bada un po' tutti.

Noi stiamo riuscendo a sottrarci a queste forze riequilibratrici grazie alla tecnologia medica e sanitaria in particolare. Quando una popolazione di un certo animale cresce a dismisura in un ambiente troppo "stretto" aumentano le probabilità che emerga un nuovo virus o batterio in grado di decimarla, ma nel nostro caso per ora riusciamo a sottrarci con la scienza medica a questa tendenza.

Ci riusciremo per sempre? Batteri antibiotico resistenti? Nuovi virus per i quali non si riuscirà a creare un vaccino?

Parlando invece di equilibri dovuti più a risorse naturali, piuttosto che ad interazioni tra organismi, il concetto di sostenibile o insostenibile è del tutto insignificante. Se il nostro sviluppo è "insostenibile" si arriverà al punto catastrofico in cui lo sviluppo si arresterà e arretrerà per forza di cose, quindi è sempre sostenibile basta dare tempo agli eventi di ridimensionarci. Semplicemente non sarà indolore.
Saturn18 Dicembre 2024, 12:28 #9
Originariamente inviato da: Wrib
Più che un virus siamo un generico organismo che si sta diffondendo molto più degli altri in questo ultimo frangente della storia del pianeta.

Solitamente la natura tende ad un equilibrio, gli esempi più banali di cose in equilibrio sono i predatori che tengono a bada il numero degli erbivori, gli erbivori che tengono a bada i vegetali e virus e batteri che tengono a bada un po' tutti.

Noi stiamo riuscendo a sottrarci a queste forze riequilibratrici grazie alla tecnologia medica e sanitaria in particolare. Quando una popolazione di un certo animale cresce a dismisura in ambiente troppo stretti aumentano le probabilità che emerga un nuovo virus o batterio in grado di decimarla, ma nel nostro caso per ora riusciamo a sottrarci con la scienza medica a questa tendenza.

Ci riusciremo per sempre?

Parlando invece di equilibri dovuti più a risorse naturali, piuttosto che tra interazioni tra organismi, il concetto di sostenibile o insostenibile è del tutto insignificante. Se il nostro sviluppo è "insostenibile" si arriverà al punto catastrofico in cui lo sviluppo si arresterà e arretrerà per forza di cose, quindi è sempre sostenibile basta dare tempo agli eventi di ridimensionarci.


Come darti torto...concordo in pieno con la tua analisi.
Darkon18 Dicembre 2024, 12:32 #10
Originariamente inviato da: Mo42
Per quanto implicitamente sarcastiche tali affermazioni possano sembrare, esse nascondono una tremenda dose di pericolosità.
Aborro profondamente linee di pensiero come questa (quando espresse seriamente). Illuderci che siamo noi "il male" è immensamente insensato.


Non esiste né male, né bene. Questi sono solo costrutti sociali atti a creare una sorta di ordine sociale. Semmai l'IA potrebbe semplicemente essere il prossimo passo evolutivo dell'uomo: una forma di coscienza ancora più avanzata e meno limitata della nostra e scevra dai costrutti necessari alla vita biologica.

Per esempio noi siamo vincolati nel nostro progresso da quello che per noi è "il valore della vita": se dovessi fare una missione scientifica esplorativa chi di noi partirebbe sapendo che non c'è ritorno e che morirebbe a un certo punto? Una IA senziente invece semplicemente eseguirebbe la missione sacrificando una o le unità necessarie per ottenere i dati nel modo più efficiente possibile perché per l'IA il valore dei dati è superiore ad alcune unità.

Così come in generale non sarebbe intralciata da sentimenti che hanno la loro imprescindibile utilità biologica ma che è scientificamente provato possano offuscare la capacità di giudizio logico.

E così via...

Io sono fermamente convinto che l'evoluzione umana prima o poi culminerà nella creazione di una razza non biologica che superi i limiti che ad oggi la biologia ci impone e che a quel punto veramente inizierà una diffusione interstellare grazie al fatto che il tempo diventerà una variabile molto più gestibile rispetto ai bisogni di un corpo umano.

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