Intelligenza artificiale, in Europa e USA si preparano le leggi per la protezione del cittadino

Intelligenza artificiale, in Europa e USA si preparano le leggi per la protezione del cittadino

L'AI non è infallibile ed è necessario predisporre un substrato legislativo che garantisca ai cittadini la protezione da eventuali danni scaturiti da decisioni sbagliate dell'intelligenza artificiale

di pubblicata il , alle 10:01 nel canale Scienza e tecnologia
 

La Casa Bianca ha avanzato un "Blueprint for an AI Bill of Rights" che contiene un insieme di principi e pratiche che si propongono di orientare "la progettazione, l'uso e l'implementazione di sistemi automatizzati" in maniera tale da proteggere i diritti dei cittadini americani in ciò che viene definita come l'era dell'intelligenza artificiale.

Si tratta di un documento non vincolante, contenente suggerimenti e linee guida che hanno lo scopo di evidenziare i "valori nazionali" e di indicare un insieme di strumenti che possano aiutare i legislatori e le imprese ad integrare nei prodotti e nelle politiche le protezioni che il documento stesso propone.

Quanto partorito dalla Casa Bianca segue una gestazione di un anno durante il quale l'amministrazione Biden ha raccolto pareri, indicazioni, suggerimenti e punti di vista in tutto il Paese sul problema dei danni causati da algoritmi e meccanismi data-driven e sui loro potenziali rimedi.

Ecco quindi una possibile risposta ad ampio raggio per il contrasto a potenziali danni causati dall'intelligenza artificiale al cittadino. Il documento va a toccare diversi punti, a partire dalle preoccupazioni su algoritmi viziati da pregiudizi, passando a quelle legate agli aspetti della sorveglianza basata su AI. Ancora: decisioni sanitarie o assicurative non eque, e vari aspetti che toccano la giustizia penale, l'istruzione e il settore privato.

"Tra le grandi sfide poste alla democrazia oggi c'è l'uso della tecnologia, dei dati e dei sistemi automatizzati in modi che minacciano i diritti delle persone americane. Troppo spesso questi strumenti vengono utilizzati per limitare le nostre opportunità e impedire il nostro accesso a risorse o servizi fondamentali" si legge nella prefazione del documento.

In particolare sono cinque i principi che orientano il documento:

  • Safe and Effective Systems - Sistemi sicuri ed efficaci: che sottolinea la necessità di feedback condivisi nella comunità di sviluppatori di sistemi AI e le protezioni contro l'IA "non sicura";
  • Algorithmic Discrimination Protections - Protezioni contro la discriminazione algoritmica: che propone che gli algoritmi AI siano sviluppati e messi in funzione in modo equo e senza discriminazioni
  • Data Privacy - Privacy dei dati: che raccomanda alle persone di avere consapevolezza e controllo sul modo in cui i loro dati sono usati;
  • Notice and Explanation - Avviso e spiegazione: che sottolinea come le persone debbano conoscere come e perché un sistema AI abbia preso una determinata decisione;
  • Human Alternatives, Consideration, and Fallback - Alternative umane, considerazione e ultime risorse: che raccomanda che le persone possano essere in grado di rinunciare alle decisioni basate sull'AI e accedere ad un giudizio/parere umano in caso di errori scaturiti dall'AI.

Come dicevamo il documento della Casa Bianca non è attualmente vincolante ed al momento non vi sono leggi che impongano l'attuazione e il rispetto di tali principi. La Casa Bianca osserva che in assenza di leggi o politiche esistenti che possano fornire indicazioni, il documento dovrebbe servire come bussola che aiuti a formare le decisioni politiche

L'iniziativa della Casa Bianca somiglia a quella intrapresa lo scorso anno dall'Unione Europea che, anzi, ha già lo status di proposta di legge. Si tratta dell'"AI Act" che è ancora in corso di valutazione nei confronti tra Consiglio e Parlamento. Non solo, in Europa è recentemente stata proposta anche la "Direttiva sulla responsabilità dell'IA" che ha lo scopo di stabilire di chi sia la responsabilità nel momento in cui un sistema basato su AI vada a causare un danno a terzi.

Nella Direttiva sulla responsabilità dell'IA si legge, in particolare:

Le attuali norme nazionali in materia di responsabilità, in particolare basate sulla colpa, non sono adatte a gestire le richieste di responsabilità per danni causati da prodotti e servizi abilitati all'IA. In base a tali regole, le vittime devono provare un'azione illecita o un'omissione da parte di una persona che ha causato il danno. Le caratteristiche specifiche dell'IA, tra cui complessità, autonomia e opacità (il cosiddetto effetto "scatola nera"), possono rendere difficile o proibitivo per le vittime identificare il responsabile e dimostrare i requisiti per un'azione di responsabilità positiva. In particolare, quando chiedono un risarcimento, le vittime potrebbero sostenere costi iniziali molto elevati e affrontare procedimenti legali significativamente più lunghi rispetto ai casi che non coinvolgono l'IA. Le vittime possono quindi essere dissuase dal chiedere un risarcimento del tutto. Queste preoccupazioni sono state mantenute anche dal Parlamento europeo (PE) nella sua risoluzione del 3 maggio 2022 sull'intelligenza artificiale nell'era digitale. [...] Pertanto, l'obiettivo della presente proposta è promuovere l'introduzione di un'IA affidabile per sfruttarne appieno i vantaggi per il mercato interno. Lo fa garantendo che le vittime dei danni causati dall'IA ottengano una protezione equivalente alle vittime dei danni causati dai prodotti in generale. Riduce inoltre l'incertezza giuridica delle imprese che sviluppano o utilizzano l'IA per quanto riguarda la loro possibile esposizione alla responsabilità e previene l'emergere di adattamenti frammentati specifici dell'IA delle norme nazionali in materia di responsabilità civile.

11 Commenti
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Gringo [ITF]06 Ottobre 2022, 11:57 #1
Le famosi Tre Leggi Dell'Umanotica

- L'uomo deve morire di fame perchè non lavorando non può guadagnare
- L'uomo avrà il diritto di uccidere il coetaneo per potersi accaparrare quell'unico lavoro di intelletto che però e per pochissimi e tutti raccomandati
- L'uomo potrà guadagnare un pezza di pane impedendo il danneggiamento di una macchina AI, anche buttandosi sotto per impedirne l'impatto.
Rubberick06 Ottobre 2022, 12:07 #2
già in 5 minuti ci sono un mare di artisti che si domandano che hanno studiato anni a fare quando poi arriva uno che con due righe rende il valore del tuo lavoro prossimo allo zero

un intero settore messo in discussione perché 4 matematici dovevano mettersi su sta roba levando uno dei pochi mestieri ancora piacevoli invece di roba molto più utile come gestione delle risorse idriche, alimentari, energetiche o chessoio...
TorettoMilano06 Ottobre 2022, 12:17 #3
Originariamente inviato da: Rubberick
già in 5 minuti ci sono un mare di artisti che si domandano che hanno studiato anni a fare quando poi arriva uno che con due righe rende il valore del tuo lavoro prossimo allo zero

un intero settore messo in discussione perché 4 matematici dovevano mettersi su sta roba levando uno dei pochi mestieri ancora piacevoli invece di roba molto più utile come gestione delle risorse idriche, alimentari, energetiche o chessoio...


di quali artisti stai parlando?
lucaf06 Ottobre 2022, 12:18 #4
Originariamente inviato da: Rubberick
già in 5 minuti ci sono un mare di artisti che si domandano che hanno studiato anni a fare quando poi arriva uno che con due righe rende il valore del tuo lavoro prossimo allo zero

un intero settore messo in discussione perché 4 matematici dovevano mettersi su sta roba levando uno dei pochi mestieri ancora piacevoli invece di roba molto più utile come gestione delle risorse idriche, alimentari, energetiche o chessoio...


Artisti?....
Diciamo creativi dai...
Che artista è un termine piuttosto importante ed è meglio non abusarne...

Vero che oggi sono tutti "artisti" grazie alla "comunicazione" di certe aziende... (qualcuno ha detto Spotify?)
Rubberick06 Ottobre 2022, 13:39 #5
Originariamente inviato da: TorettoMilano
di quali artisti stai parlando?


disegnatori? coloristi? concept artists?

hai mai fatto un giro su artstation?
fabius2106 Ottobre 2022, 13:50 #6
Originariamente inviato da: Rubberick
disegnatori? coloristi? concept artists?

hai mai fatto un giro su artstation?


Quanto l'invidio, io e l'arte siamo 2 opposti
TorettoMilano06 Ottobre 2022, 14:02 #7
Originariamente inviato da: Rubberick
disegnatori? coloristi? concept artists?

hai mai fatto un giro su artstation?


sapevo di servizi che tramite testi creano immagini e video ma non credevo già stessero togliendo lavoro ad artisti. passo alla domanda successiva: non è normale un'evoluzione tecnologia offuschi/elimini certe categorie di lavoratori?
Unrue06 Ottobre 2022, 14:04 #8
Il punto 4 la vedo dura. Spesso una AI, o comunque in generale una rete neurale, è una black box. Difficile spiegare perché ha preso una determinata decisione.
Rubberick06 Ottobre 2022, 14:34 #9
Originariamente inviato da: TorettoMilano
sapevo di servizi che tramite testi creano immagini e video ma non credevo già stessero togliendo lavoro ad artisti. passo alla domanda successiva: non è normale un'evoluzione tecnologia offuschi/elimini certe categorie di lavoratori?


Il punto é che realizzare un device che solleva da compiti fisici e faticosi come lo sono stati la lavatrice oppure i robot di assemblaggio nelle catene delle auto può avere un senso.

Quando sviluppi un sw che aiuta a calcolare modelli enormi su eventi sismici praticamente impossibili da calcolare umanamente ha senso.

Quando uccidi uno dei pochi mestieri veramente belli che ormai ci rimangono in un settore che già qualche problema di suo ce l'ha, vedi anche qui quelli che probabilmente non hanno mai tenuto una matita in mano, non conoscono le difficoltà per arrivare ad un certo livello e sparano a zero... così no, é una stronzata colossale che andrebbe gestita
omerook06 Ottobre 2022, 14:35 #10
Il mantra era il fururo sará solo per i lavoratori di concetto adattatevi o sopperirete......era una bugia , sopperirete tutti

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