Il rover NASA Perseverance si è scattato un nuovo selfie ad alta risoluzione su Marte

Negli scorsi giorni abbiamo riportato di come il rover statunitense NASA Perseverance sia riuscito a catturare delle immagini dalla superficie di Marte delle aurore dovute all'interazione tra la debole atmosfera e le emissioni solari. Un risultato importante per comprendere come il Pianeta Rosso interagisce con la nostra stella. Nelle scorse ore l'agenzia spaziale ha anche rilasciato una nuova immagine del rover marziano, questa volta però si tratta di un selfie ad alta risoluzione.

Non è la prima volta che il rover sfrutta il suo braccio robotico (dotato di fotocamere) per catturare selfie, come spiegato dalla NASA in un approfondimento rilasciato nel 2021. In passato NASA Perseverance ci era già riuscito per esempio nel 2021 e nel 2023 e ancora prima l'operazione era già stata eseguita dal rover "quasi gemello" Curiosity con una tecnica simile.

Questo genere di fotografie permette da un lato di fare divulgazione e di far incuriosire sempre più persone per quanto riguarda l'attività dell'esplorazione spaziale, dall'altro consente agli ingegneri di vedere lo stato generale dei veicoli dando potenziali informazioni utili circa danni o altri elementi critici. L'intera operazione ha richiesto 62 movimenti del braccio robotico e circa un'ora per essere completato, ma sicuramente è una fotografia che merita di essere vista.

Il rover NASA Perseverance si scatta un nuovo selfie su Marte

Secondo quanto riportato dal JPL, questo selfie sarebbe stato scattato (grazie a una serie di fotografie poi composte in post-produzione), il 10 maggio per celebrare i 1500 sol della missione Mars 2020, ossia da quando il veicolo è atterrato correttamente sul Pianeta Rosso. Il rover marziano nel frattempo si è spostato ulteriormente ma al tempo delle fotografie si trovava in una zona chiamata Witch Hazel Hill, che è stata esplorata negli ultimi mesi.

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Justin Maki (responsabile dell'imaging al JPL) ha dichiarato "l'autoritratto del rover nell'area di Witch Hazel Hill ci offre una splendida vista sul terreno e sul suo hardware. La scena ben illuminata e l'atmosfera relativamente limpida ci hanno permesso di catturare un diavolo di polvere situato a circa 5 chilometri a nord di Neretva Vallis".

L'illuminazione naturale è dovuta alla presenza del Sole con un angolo di incidenza particolarmente alto consentendo di riprendere correttamente NASA Perseverance. Di fronte al rover, in basso, si nota il foro chiamato "Bell Island" realizzato per estrarre un campione di roccia per le future analisi che potranno essere eseguita sulla Terra se la missione Mars Sample Return non sarà cancellata.

Tra i dettagli che si riescono a scorgere, oltre al diavolo di sabbia (già avvistati in passato), si possono vedere la bandiera statunitense, le tracce del rover dietro del veicolo, la piastrina dove sono incisi i nomi delle milioni di persone che lo hanno inviato al tempo della candidatura e ancora più dietro il sistema RTG che fornisce l'alimentazione. Ulteriori dettagli possono essere visti sul sito Photojournal della NASA dove è anche possibile scaricare l'immagine sia in versione JPG che TIFF alla massima risoluzione.