Creato un rivestimento per finestre che riduce di 7°C la temperatura di una stanza

Sfruttando la fisica quantistica e il machine learning, i ricercatori della University of Notre Dame hanno sviluppato un rivestimento trasparente per finestre che lascia entrare la luce visibile ma blocca i raggi UV e gli infrarossi che producono calore.
di Manolo De Agostini pubblicata il 05 Aprile 2024, alle 09:01 nel canale Scienza e tecnologia
17 Commenti
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In questi casi il rischio c'é sempre, speriamo non in questo...
Esattamente, i vetri a controllo solare (ovvero con un fattore solare ggl inferiore a 0,5) esistono da un po' anni, il problema è che vanno specificatamente ordinati e comunque sostituire tutte le vetrate in un grattacielo avrebbe dei costi mostruosi.
Attualmente esistono delle pellicole riflettenti ma hanno 2 limiti: riducono il passaggio della luce all'interno e la durata nel tempo è limitata perché si cuociono letteralmente con il calore.
Per quanto ricordo, da fotografo, un filtro polarizzatore riduce sempre della metà e oltre la luce, poi esistono quelli a intensità variabile che sfruttano 2 polarizzatori che variando l'angolo di sfasamento riducono ulteriormente la luce.
Perlomeno in campo fotografico non esistono filtri polarizzatori trasparenti.
Questo lo renderebbe un materiale miracoloso anche per riscaldare, se montato al contrario, le serre, le verande ed il Muro di Trombe-Michel. Una rivoluzione per l'edilizia.
In pratica se commercialmente viabile questi signori faranno i miliardi, ma ovviamente se ne parla fra minimo 2 anni.
Il fatto che siano selettivi è normale anch'esso come cosa, in sostanza mi sembra che siano solo "più filtranti" il che può anche non essere una buona cosa. Ottenere il bilanciamento tra le verifiche estive ed invernali per la validazione energetica dei nuovi fabbricati passa molto per queste caratteristiche; spesso il compromesso sta nel mezzo (0.3-0.4 e non oltre).
P.S. i vetri che riflettono gli infrarossi esistono anch'essi da tanto tempo, si chiamano bassoemissivi e sono ormai ubiqui. Dalla zona D in avanti avere vetrocamera bassoemissivi è il minimo sindacale..
anche io sapevo che esistono già i vetri anti UV. Poi bisogna vedere i costi...
considerato che la mia non ha sorelle...
è bigama!
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