Virtual Desktop Infrastructure Alliance

Virtual Desktop Infrastructure Alliance

Virtual Desktop Infrastructure Alliance è un consorzio tra fornitori di hardware, software e servizi impegnati sul fronte della virtualizzazione

di pubblicata il , alle 17:37 nel canale Programmi
 

VMware ha presentato la Virtual Desktop Infrastructure Alliance. Si tratta di un consorzio di fornitori di hardware, software e servizi, guidato da VMware allo scopo di costruire offerte comuni in tema di desktop virtuali. Grazie alla Virtual Desktop Infrastructure, gli amministratori IT possono ospitare e gestire centralmente macchine desktop virtuali nei propri data center, offrendo contemporaneamente ai loro utenti la possibilità di accedere sempre e ovunque al loro desktop.

“Da quando abbiamo implementato l’infrastruttura virtuale di VMware per il desktop, per ogni richiesta di un nuovo computer è facile ed assolutamente economico creare un thin client”, ha detto Jim Jones, network administrator di WTC Communications. “Un nuovo utente, anche con un vecchio laptop, può collegarsi a un XP box virtuale.”

“Da più di quattro anni le aziende usano l’infrastruttura virtuale VMware per ospitare i desktop sui propri server per ottenere maggiore sicurezza e capacità di gestione, e vediamo un forte interesse da parte dei clienti per un’infrastruttura virtuale a livello di desktop. Come il web ha trasformato molte applicazioni in servizi hosted, la virtualizzazione sta trasformando l’intero desktop in un ambiente hosted su server, sempre attivo, scalabile dinamicamente, sicuro e gestito centralmente”, ha aggiunto Brian Byun, vice president of products and alliances di VMware. “Siamo molto soddisfatti di poter annunciare la nascita della Virtual Desktop Infrastructure Alliance, che accelererà lo sviluppo e l’adozione della virtualizzazione a livello di desktop.”

Nell’ambito della Virtual Desktop Infrastructure Alliance, VMware prevede di collaborare con tutte le aziende partecipanti per creare, testare e integrare offerte congiunte di desktop hosting basate sull’infrastruttura virtuale VMware e sui prodotti hardware o software del partner. I clienti avranno la possibilità e di scegliere il proprio partner di riferimento e implementare una soluzione enterprise desktop in grado di rispondere alle loro necessità di business.

VMware ha raccolto attorno a questa iniziativa numerosi vendor tecnologici di rilievo, tra i quali Altiris, Appstream, Ardence, ATOS Origin, Check Point Software Technologies, Citrix, ClearCube Technology, Devon IT, Dunes Technologies, Fujitsu-Siemens, Hitachi, HP, IBM, LeoStream, NComputing, NEC, Platform Computing, Propero, Provision Networks, Route1, Softricity, Sun, Wyse Technology e Zeus Technology.

Fonte: VMware.com

13 Commenti
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Rubberick08 Maggio 2006, 19:10 #1
brr... si avvicina il momento in cui i nostri pc saranno semplici terminali...
nico15908 Maggio 2006, 19:36 #2
Eh sì, si doveva aspettare VMWare :°
http://www.sun.com/software/sunray/index.jsp
http://www.sun.com/software/index.j...20Ray%20Clients


brr... si avvicina il momento in cui i nostri pc saranno semplici terminali...

Guarda che sono soluzioni appositamente sviluppate per il mercato industriale
daedin8908 Maggio 2006, 20:08 #3
"Virtual Desktop Infrastructure Alliance" mammamia quanto suona da film... "siamo del VDIA: Virtual Desktop Infrastructure Alliance. abbiamo le chiavi d'accesso che servivano per l'interfaccia olografica" buhahuahuauh scusate l'off topic . cmq è utile sta cosa. nn sarebbe male neanche per un sistema casalingo. immaginate di poter accedere al vostro pc principale dal barebone del che sta in sala senza troppe complicazioni...nn è male no?
CruSheR08 Maggio 2006, 20:12 #4
Ottima alternativa al terminal server... ma con un thin client come lo gestisci il layout di stampa?
sunlights08 Maggio 2006, 20:31 #5
VMware ultimamene mi sta piacendo sempre di+...
Secondo me hanno capito che la virtualizzazone è il futuro e vogliono mettere la firma sui primi standard.
MenageZero08 Maggio 2006, 20:50 #6
si ma... storicamente, con il nascere e diffondersi diffondersi di hw adatto come potenza di calcolo/prezzo, si è passati dal terminale al "fat client" (pc), proprio per usare i sistemi centrali il più possibile per "calcolo produttivo" e tutto e solo ciò che per sua natura richiede esecuzione centralizzata, lasciando tutto ciò che è "overhead" al fine di aver una postazione personale al client... ora la tendenza è di invertire la direzione e "riportare tutto al centro" ?
(praticamente, la postazione virtuale per il singolo utente in esecuzione sul sistema centrale ed usata tramite terminale, è quello che già si usava decenni fa ad esempio con VMS di ibm sui mainframe, solo che allora si lavorava a linea di comando, no gui)

"...per ogni richiesta di un nuovo computer è facile ed assolutamente economico creare un thin client..."
vero... finché la potenza di calcolo del sistema centrale, qualunque esso sia, rimane sufficentemente maggore (o uguale, in un mondo perfetto) di tutto ciò che esso è chiamato a fare, comprese tutte le varie "xp box" virtuali e ciò che ci gira dentro... poi o si inizia a spendere per trasformar pc virtuali in reali o per potenziare/cambiare il sistema centrale... poi a medio lungo termine quale alternativa conviene non saprei azzardare... probabilmente dipenderà dal caso specifico, però fino ad oggi l'evoluzione delle infrastrutture it in una casistica almeno "ampia" sembrava a favore del "fat client"...
GortiZ08 Maggio 2006, 20:57 #7
Mah dipende dalle esigenze dell'azienda... ti assicuro che e' meno dispendioso un server e 10 terminalli fasulli se i 10 client devono solo usare office... la potenza di calcolo richesta e' minima...
PAP40008 Maggio 2006, 23:36 #8

CitrixPresentation Server + VMware player

Accoppiata felicemente operativa presso un azienda che ha terminalizzato i non pochi consulenti giornalieri con necessità di sviluppo "sul luogo" (se così si può dire ) senza doversi muovere troppo; un non trascurabile ulteriore vantaggio consiste nel non sentire la necessità di sezionamenti particolari (e relative regole) per sottoreti di collegamenti VPN da client virtualmente ignoti (a meno di dispendiose tecniche di "strong authentication".


PAP400
PaoloBarolo09 Maggio 2006, 09:50 #9

VIVA IL TERMINAL SERVER E LA VIRTUALIZZAZIONE !!!!

Io gestisco un "parco" di c.ca 150 pc nell'azienda nel quale lavoro..... posso assicurarvi che, data la vetusta' delle macchine (4 anni) , non passa settimana senza che una si guasti..... Infatti sto studiando di passare ad una soluzione server-based, sia sotto windows terminal server nativo di win2003 oppure appoggiandosi a citrix e soluzioni del genere...... D'altronde l'utente medio aziendale deve usare office, e-mail ed al limite qualche programma di emulazione terminale.... Una CPU moderna gestisce tranquillamente 25-30 utenti. E d'altronde ormai ci rendiamo conto che il 90% della potenza delle CPU dei moderni desktop viene impiegata per far girare l'interfaccia grafica??? HA SENSO ?????
rdefalco09 Maggio 2006, 11:48 #10
Mi accodo a quelli che apprezzano in quanto sono un discreto fan della virtualizzazione (ma purtroppo posso usarla solo in ambito home/small business)

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