MacBook Pro M5: il teardown rivela piccoli miglioramenti, ma anche grandi limiti
iFixit ha smontato il nuovo MacBook Pro con chip M5, trovando poche differenze rispetto al modello M4. La riparabilità resta limitata: la batteria è difficile da sostituire e venduta con il telaio. Piccolo miglioramento nell'accesso al trackpad, ma il punteggio di riparabilità resta basso: 4 su 10.
di Francesco Messina pubblicata il 27 Ottobre 2025, alle 09:41 nel canale AppleMacBookApple
Il sito specializzato iFixit ha pubblicato il suo tradizionale teardown del nuovo MacBook Pro con chip M5, presentato da Apple lo scorso mercoledì. Come spesso accade con i modelli "di transizione", le differenze rispetto alla generazione precedente sono minime, ma non mancano alcuni dettagli interessanti, soprattutto in tema di riparabilità.
Secondo iFixit, la nuova versione del MacBook Pro non presenta grandi sorprese sul fronte del design interno. La struttura complessiva rimane quasi identica a quella del modello con chip M4, con viti P5 a proteggere la scocca e un'architettura interna fortemente integrata. Apple continua a rendere complesso l'accesso ai componenti principali, in particolare alla batteria, che non può essere acquistata separatamente.
L'azienda di Cupertino vende infatti il pacchetto completo che include anche la tastiera e il telaio principale, una scelta che rende la sostituzione più costosa e complicata per gli utenti e i centri di riparazione indipendenti.
Ulteriori dettagli e componenti del MacBook Pro M5
Per arrivare ai componenti interni come ventole, porte o scheda logica è ancora necessario rimuovere buona parte del computer. iFixit sottolinea che, seguendo le linee guida ufficiali Apple, quasi ogni parte del dispositivo deve essere smontata per poter eseguire un semplice cambio della batteria. Questo approccio conferma la tendenza dell'azienda a privilegiare un design compatto e integrato a scapito della facilità di manutenzione.
Ci sono tuttavia alcune piccole migliorie. Una delle novità più rilevanti riguarda il trackpad, che ora non deve più essere rimosso per accedere alle linguette di estrazione delle celle centrali della batteria. Si tratta di un aggiornamento modesto ma utile, che riduce leggermente il rischio di danni accidentali durante una riparazione.
Il nuovo MacBook Pro M5 è dotato di una batteria da 72,6 Wh, un valore leggermente superiore rispetto ai 72,4 Wh della versione M4. Curiosamente, il sito ufficiale di Apple continua a riportare la capacità precedente, lasciando qualche dubbio sull'effettiva specifica del componente. Nel complesso, iFixit assegna al nuovo portatile un punteggio di riparabilità di 4 su 10.










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3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIo spero che si diffondano sempre più computer tipo Framework
https://frame.work/it/en
iFixit ha smontato il nuovo MacBook Pro con chip M5, trovando poche differenze rispetto al modello M4. La riparabilità resta limitata: la batteria è difficile da sostituire e venduta con il telaio. Piccolo miglioramento nell'accesso al trackpad, ma il punteggio di riparabilità resta basso: 4 su 10.
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quale sarebbe la novità? I MacBook sono irreparabili da quando sono arrivati sul mercato. Anche perchè alla fin fine, se si sceglie il giusto quantitativo di RAM, quali sarebbero questi interventi così necessari? cI sono portatili Apple accesi da 15 anni che vanno ancora, e che scaldano solo perchè ai tempi ci si affidava a Intel x86.
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