Java Desktop System 2 di Sun: esce a Maggio

Sun ha annunciato che la seconda release di Java Desktop System sarà rilasciata il prossimo mese di maggio
di Fabio Boneschi pubblicata il 26 Aprile 2004, alle 15:06 nel canale ProgrammiSun ha annunciato che la seconda release di Java Desktop System sarà rilasciata il prossimo mese di maggio e le novità riguardano essenzialmente alcuni tool di configurazione decisamente interessanti.
Sempre da fonti di Sun si apprende che in questi ultimi mesi svariate aziende hanno chiesto di poter provare sui propri sistemi la soluzione Java Desktop System, un prodotto decisamente orientato al mercato enterprise.
Le nuove funzionalità della release 2 riguardano essenzialmente la possibilità di gestire da remoto eventuali interventi di aggiornamento e manutenzione. Particolarmente interessante per installazioni aziendali è la possibilità di installare da remoto e contemporaneamente su più macchine, una nuova applicazione.
Sempre in un'ottica aziendale, è stato sviluppato un tool per l'aggiornamento automatico dei sistemi, una funzionalità quantomai utile nel caso di grandi parchi macchine installati.
Le soluzioni Sun in ambito Linux Desktop si fanno sempre più interessanti ed iniziano a raccogliere un notevole interesse, a tale successo concorre indubbiamente la storicità del brand Sun.
24 Commenti
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se sun diventa il riferimento in ambito di desktop linux viste le recenti alleanze con microsoft direi che siamo nella "nutella" fino al colloTwo è meglio che One!
se sun diventa il riferimento in ambito di desktop linux viste le recenti alleanze con microsoft direi che siamo nella "nutella" fino al collo
se la collaborazione punta a snellire la Virtual Machine della Sun e a riportarla com'era una volta quella MS, io sarei ben contento.
Non credo che gli accordi si spingano molto + in là anche perchè il Java Desktop è pensato appositamente per i mercato orientali che non ne vogliono minimamente sapere delle piattaforme Windows.
se la collaborazione punta a snellire la Virtual Machine della Sun e a riportarla com'era una volta quella MS, io sarei ben contento.
Il detto circola da più parti, ma sarebbe bene sfatare la favola, in cui moltissimi credono ed in assoluta buona fede.
Le prestazioni delle "VM di una volta" sono, come tutte ciò che "era una volta": un mito. L'interpretazione del codice della VM 1.1 genera un risultato costantemente da 30 a 40 volte più lento del corrispondente codice C++ compilato con gcc, su piattaforma Unix [Marner 2002].
Java 1.1 = "una volta" = anno domini 1997.
Java 1.3, Sun introduce la tecnologia HotSpot (la macchina virtuale carica il codice in modalità interpretata, mentre è in esecuzione analizza il bytecode e traduce le parti che ritiene ottimizzabili direttamente in codice macchina). Java cessa di essere un linguaggio "interpretato" e diventa misto, compilato-interpretato. Quanto è efficente il JIT di Sun? Poco in assoluto, enormemente per la differenza [Ladd 2002]: codice C++ (procedurale, gcc 1.3) batte java 1 a 1.2 (jvm 1.3) e addirittura 1 a 3 con la versione successiva di Java 1.4.0 (!!! l'alcool gira anche a Palo Alto
Java 1.3 = "ieri" = anno domini 2001.
Oggi, 2004 il pc di casa mia, almabench, lo stesso della storiella che vi ho raccontato. La jvm (Sun HotSpot 1.5 beta 1) stacca l'exe C++ (procedurale) dell' 11.4% (54.7 vs 61.2, tempi medi).
La morale della favola non è che Java sia più veloce di C++ (perchè è solo un benchmark), ma che dire "ahh la vecchia VM 1.1 di Sun, MS, IBM" è come dire "ahhh, la torta della nonna" quando la nonna le torte le bruciava tutte.
Per curvare un po' più on-topic, io ho letto con interesse una dichiarazione del CEO di Sun, in merito alle strategie per lo sviluppo della compagnia, secondo cui Sun punterebbe su Javadesktop perchè ha stretto accordi con la Cina per portare Linux+StarOffice (al posto di chi sappiamo) nella pubblica amministrazione, col nemmeno troppo velato intento di sfruttare la cosa per poter poi vendere i suoi server, oltre a tutto l'amabaradan che va dietro a Java versione "enterprise" (certificazioni, corsi di formazione, application server ecc.).
Mi sembra, tutto sommato, una cosa buona che marchi storici sani (vedi IBM) e un po' meno sani, ma sempre storici (Sun
puoi darci maggiori
http://www.coyotegulch.com/reviews/almabench.html
Il link per il codice sorgente è in blu, poco prima di metà pagina.
Il sistema su cui ho fatto la prova con il codice:
WinXp Pro, 2xAMD MP2400+, 1gb DDR266
Non avendo la funzione time di Linux ho aggiunto 2 istruzioni getTime e 1 output al codice C++ e al codice Java, nella stessa posizione, subito prima del ciclo esterno (tempo iniziale) e subito dopo il ciclo esterno, più un output a cose fatte. (clock() per C++ e System.nanoTime() per Java)
Il codice C++ è stato compilato con g++, senza flag. Il codice Java è stato compilato con javac, versione 1.5.0-beta, su codice 1.4 (cioè non ho volutamente modificato il codice perchè tenesse conto delle ultime "new entry"
L'esecuzione è avvenuta da linea di comando. Per java ho usato la macchina virtuale Sun client 1.5.0-beta-b32c.
Confesso di essere molto incuriosito dalle prestazioni della HotSpot 1.5 su macchine diverse dalla mia, se qualcuno dovesse provare magari faccia un pensierino sull'apertura di un thread nella sezione programmazione, perchè qui nelle news forse non è il luogo più adatto.
mi piacerebbe vedere il codice con cui sono stati effettuati questi test.
Se andate al seguente sito:
http://www.alessandropulvirenti.it/programmazione/
troverete un Test dei vari linguaggi di programmazione.
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