MSI Wind: i nuovi modelli entro fine anno

Entro fine anno MSI dovrebbe lanciare sul mercato alcuni nuovi modelli del noto netbook MSI Wind; tra le principali novità si segnala la presenza di un modulo per la connettività 3.5G
di Fabio Gozzo pubblicata il 06 Ottobre 2008, alle 11:52 nel canale PortatiliMSIWIND
Forte degli ampi consensi ricevuti, MSI è intenzionata ad espandere la propria offerta in ambito netbook con alcuni nuovi modelli della serie Wind che dovrebbero venire lanciati sul mercato nel mese di novembre, o al più tardi a dicembre. La notizia arriva direttamente da Andy Tung, direttore della divisione vendite U.S. di MSI, intervistato recentemente dal sito Web LaptopMag.
Il primo modello che verrà proposto al pubblico si chiamerà Wind U120, offrirà di un display da 10,2 pollici, proprio come il precedente modello Wind U100, ma sarà dotato di un modulo per la connettività 3.5G. MSI ha inoltre deciso di offrire una più ampia gamma di soluzioni per lo storage introducendo unità SSD e hard disk con diverse capacità; stando a quanto indicato da Tung, il prezzo di questo modello non dovrebbe superare i 600 dollari.
Tung ha infine riportato anche alcuni interessanti dati statistici relativi ai modelli MSI Wind attualmente in commercio: la clientela non pare essere particolarmente soddisfatta delle varianti equipaggiate con Linux, tanto che il tasso dei rientri dei netbook equipaggiati con Linux risulta essere 4 volte quello delle versioni con Windows XP.
A riguardo Tung ha dichiarato: "La principale causa dei rientri è Linux. La gente ama acquistare le versioni da 299 o 399 dollari ma non sanno cosa hanno comprato finché non aprono la scatola. Non appena iniziano ad usare Linux, si rendono conto che è diverso da quello a cui sono solitamente abituati, cosi al posto di spendere del tempo per apprenderne il funzionamento, preferiscono riportare il prodotto al negozio".
69 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoInvece la tragedia della news e' in chi compra: ma possibile che ci si fa tante pippe per scegliere uno spazzolino da denti e invece si acquista un PC senza avere la piu' pallida idea di cosa sia.
Tra l'altro 100$ di differenza su un modello uguale devono pur far sorgere qualche dubbio che siano delle differenze: uno chiede ed inizia ad informarsi.
Ps una volta gironzolavo per il mediaworld nel settore Nintendo DS, e mentre curiosavo tra i titoli una commessa mi si e' avvicinata e mi ha detto che per poterli usare dovevo comperare la console. Non capivo cosa stese accadendo, e alla fine e' venuto fuori che molta gente acquistava i Brain qualcosa dopo aver visto la pubblicita' senza sapere che serve una console... dio mio!
Questo è il punto. Non è che sia più difficile (o più semplice). Non è che non sia pronto per i desktop e per i notebook. E' solo che è diverso. Ritengo che la stessa identica cosa sia successa con Windows Vista: è diverso quindi fa schifo. La gente ormai si era abituata o, meglio, atrofizzata. Naturalmente IMHO.
Questo è il punto. Non è che sia più difficile (o più semplice). Non è che non sia pronto per i desktop e per i notebook. E' solo che è diverso. Ritengo che la stessa identica cosa sia successa con Windows Vista: è diverso quindi fa schifo. La gente ormai si era abituata o, meglio, atrofizzata. Naturalmente IMHO.
Esatto, con Linux hai in più il grosso problema che quello che usi normalmente come software su Windows non ce l'hai, il che aggrava la situazione.
Oltretutto installare nuovi applicativi su linux non è sempre semplice.. e spesso non si trova la controparte linux di quello che gli utenti usano su windows..
Parlando di hardware.. mi pare costosetto 600 dollaruzzi.. ancora un po' e conviene un portatile entry level, dimensioni a parte chiaramente!
Ma quando si decideranno a farne uno tipo TABLET????
Io aspetto solo quello!!
In Italia con tutti gli operatori nazionali (dove hanno la copertura 3.5G). Come mai questa domanda? Sai che cos'è il 3.5G?
2- Oltretutto installare nuovi applicativi su linux non è sempre semplice..
3- e spesso non si trova la controparte linux di quello che gli utenti usano su windows..
1- e hanno una decisa inerzia mentale nel cambiamento, è un problema loro, non del s.o.
2- balla colossale... con win ti tocca cercare l'eseguibile online, scaricarlo avviarlo e continuare a cliccare su next senza sapere cosa stai facendo, trovare la crack (solitamente
con linux ti apri il package manager (ormai TUTTE le distribuzioni ne hanno uno grafico), cerchi il software (non con il nome ma con la funzione che deve eseguirti) e clicchi su installa, e fa tutto lui senza ulteriori sbattimenti
3- citami qualche caso di roba freeware, non penso che uno si compra un netbook per usarci un cad 3D da 10k€... (che poi programmi importanti -pro-e, abaqus, matlab, labview per citare quelli che conosco, e sono programmi da migliaia di euro di licenza- hanno la loro versione per linux)
per cui il problema è solo che si istruiscono le persone tonte usando win e in quanto tonte non riescono a modificare il loro schema di pensiero
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