Il wi-fi di nuova generazione bloccato: necessario un compromesso

Il wi-fi di nuova generazione bloccato: necessario un compromesso

Il Task Group 'n' synchronization (TGn Sync) deve fare i conti con la seconda "bocciatura" consecutiva da perte dell' IEEE. Necessario trovare un compromesso

di pubblicata il , alle 14:10 nel canale Portatili
 
Il Task Group 'n' synchronization (TGn Sync) deve fare i conti con la seconda "bocciatura" consecutiva da perte dell' IEEE, infatti nell'ultima votazione in cui il comitato avrebbe dovuto esaminare il lavoro svolto dal pool di aziende non è stato raggiunto il 75% dei voti positivi, condizione necessaria per continuare

I lavori proseguiranno ora con l'analisi di altre proposte, come ad esempio quella chiamata World-Wide Spectrum Efficiency (WWiSE).

TGn Sync e WWiSE sono di fatto le due concorrenti che al momento investono risorse nello svilupo di una soluzione wi-fi di nuova generazione caratterizzata essenzialmente da una velocità di trasmissione decisamente più elevata rispetto agli standard attuali.

Alla base di entrambe le soluzioni vi è la tecnologia MIMO Spatial Division Multiplexing, attraverso cui è possibile trasmettere contemporaneamente più segnali sullo stesso canale. Il vantaggio di questa tecnica è ovviamente la possibilità di utilizzare lo spettro di frequenze attuali aumentando però sensibilmente il throughput.

Le due proposte TGn Sync e WWiSE sono simili per quel che riguarda tecnologie ed obiettivi perseguiti, ma differiscono nei modi; TGn Sync appare più "snella" e mette a disposizione un numero di opzioni inferiori rispetto a WWiSE, quest'ultima ad esempio basa le proprie tecnologie su 12 livelli di velocità impostabili in funzione delle caratteristiche del link, mentre la proposta di TGn Sync ne prevede solo 6.

Della cordata TGn Sync fa parte anche Intel, oltre a nomi del calibro di Atheros Communications, Nortel, Samsung, Sony, Qualcomm, Philips and Panasonic, mentre dall'altra parte della barricata troviamo Broadcom, Motorola, Nokia, France Telecom, Texas Instruments e NTT.

Boyd Bangerter, direttore del laboratorio radiocomunicazioni di Intel, è fiducioso in merito alla possibilità di attivare un dialogo costruttivo al termine del quale si possa giungere ad un compromesso, soluzione a suo dire tipica nella definizione di uno standard.

Ulteriori informazioni sono disponibili a questo indirizzo.
2 Commenti
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Paganetor24 Maggio 2005, 14:58 #1
interessante! sono favorevole a questi "passi da gigante" quando si cambiano standard e tecnologie... se no tanto vale tenersi quelli vecchi!

PS: occhio che il link in fondo è sbagliato
d@vid24 Maggio 2005, 19:36 #2
Le due proposte TGn Sync e WWiSE sono simili per quel che riguarda tecnologie ed obiettivi perseguiti, ma differiscono nei modi; TGn Sync appare più "snella" e mette a disposizione un numero di opzioni inferiori rispetto a WWiSE, quest'ultima ad esempio basa le proprie tecnologie su 12 livelli di velocità impostabili in funzione delle caratteristiche del link, mentre la proposta di TGn Sync ne prevede solo 6.

è il contrario :
"For example, WWiSE favors keeping the channel size at 20MHz, while TGnSync proposes adding an option that increases it from 20MHz to 40MHz. WWiSE proposes only six mandatory link rates, while TGn Sync would require dozens of different link rates"

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