Bene i PC, tablet tengono mentre i Chromebook sono in caduta libera

L'andamento delle vendite del settore PC nei primi 3 mesi del 2022 è guidato dalla domanda del settore commercial, con il mercato consumer in contrazione e il mondo educational che non chiede più Chromebook come lo scorso anno
di Paolo Corsini pubblicata il 05 Maggio 2022, alle 13:01 nel canale Portatilitablet consumerdevice per educationChromebook
Nei primi 3 mesi del 2022 il mercato delle soluzioni PC, che comprende quindi tanto i tradizionali personal Computer desktop e notebook come i tablet e i Chromebook, ha registrato un rallentamento delle vendite. Canalys, nella propria più recente analisi, conferma questo dato segnalando una contrazione dei volumi del 3% rispetto allo stesso periodo del 2021.
Nei primi 3 mesi dell'anno sono stati venduti in totale poco più di 118 milioni tra PC, tablet e Chromebook: questo risultato come detto è in calo rispetto allo scorso anno ma nel complesso l'andamento delle vendite continua ad essere superiore rispetto a quello pre-pandemia. Il tasso annuo medio di crescita del mercato è stato infatti del 12% partendo dal primo trimestre 2019.
La domanda dal settore commercial continua ad essere sostenuta, mentre sono i settori consumer e educational a segnare una direzione negativa con la domanda che non è più quella spinta dalle ben note dinamiche legate alla pandemia globale.
A subire il maggior impatto le proposte Chromebook, in caduta libera del 60% se confrontati con con un totale di 4,9 milioni di pezzi venduti nei primi 3 mesi di quest'anno. In lieve contrazione anche il mercato dei tablet, che sconta del resto una crescita sostanziosa dei volumi registrata durante il periodo pandemico. Rispetto ai Chromebook la domanda di nuovi tablet ha sicuramente retto di più le dinamiche di mercato, continuando in ogni caso a registrare volumi di vendita superiori rispetto a quelli del periodo pre-pandemia.
Cosa ci si attende da questo mercato per i prossimi mesi? La domanda complessiva dovrebbe continuare a restare sostenuta nel settore commercial, con maggiori difficoltà per il mondo consumer ed education pur su volumi che dovrebbero mantenersi superiori rispetto ai trimestri pre-pandemia. Sarà da valutare l'impatto del conflitto in Ucraina e della ripresa della pandemia in Asia, dinamiche che stanno avendo ripercussioni sia sulla domanda di prodotti sia sulla capacità produttiva generale.
8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoChromebook in caduta libera...
Qualcuno aveva dei dubbi ?Chissà chi li ha presi in tempo di chiudi-tutto come si sta "rodendo"...
Chissà chi li ha presi in tempo di chiudi-tutto come si sta "rodendo"...
A chi li ha comprati smetteranno di funzionare perché c'è meno gente che li compra?
Evidentemente chi ha un cervello ha capito che comprando un notebook come si deve hai comunque tutto quello che offrono sti obbrobri ed ovviamente anche molto di più.
I chromebook stanno tornando alla loro normale nicchia di mercato dopo il picco abnorme che c'è stato unicamente a causa della pandemia.
Un notebook può fare molto di più ma richiede anche di saperlo usare, paradossalmente il vantaggio di un chromebook è proprio in quello che non può fare. Per un bambino od un adulto poco informatizzato va più che bene per le funzionalità che gli servono e per usufruire facilmente dei vari servizi online. Il tutto in massima sicurezza, controllo di un supervisore se serve, e senza praticamente la minima possibilità di rompere il sistema.
In più ha delle funzionalità carine dedicate a riunioni/didattica.
Se hai ad esempio un padre un po' anziano che ha bisogno di accedere ai servizi bancari e cose così, va benissimo e ti eviti che magari ti chiami ogni due secondi per qualche casino sul pc
Chiaramente non è un dispositivo sufficiente per tutti, e non per la maggior parte degli utenti di questo forum ad esempio. Senza contare poi che le vendite dell'anno scorso sono state molto alte per le esigenze e la scarsa disponibilità di altre soluzioni, e che non tutti hanno magari acquistato con cognizione di causa.
Concordo. Semplicemente Chromebook e notebook sono dispositivi diversi, ideali per usi diversi. Ognuno ha il suo ambito ideale.
Ma molti questo non lo sanno, e magari hanno comprato Chromebook pensando di comprare un notebook a prezzo vantaggioso. Il boom dell'anno scorso è probabilmente dovuto in parte anche a questo.
Evidentemente chi ha un cervello ha capito che comprando un notebook come si deve hai comunque tutto quello che offrono sti obbrobri ed ovviamente anche molto di più.
oddio... se non mi si fosse rotto il netbook lo userei ancora
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".