OpenAI e Jony Ive: in arrivo un dispositivo AI simile a uno smart speaker

OpenAI punta a una nuova linea di gadget senza schermo grazie alla collaborazione con l’ex chief design officer di Apple Jony Ive. L'azienda di Sam Altman avrebbe già stretto accordi con i fornitori e assemblatori storici della Mela
di Andrea Bai pubblicata il 19 Settembre 2025, alle 18:19 nel canale PerifericheOpenAI
Uno smart speaker privo di display: potrebbe essere questo il primo misterioso dispositivo a cui OpenAI starebbe lavorando con Jony Ive, ex chief design officer di Apple, almeno secondo le indiscrezioni che The Information ha potuto raccogliere da persone vicine al progetto. Vi sarebbero, però anche altri concept in fase di studio: occhiali smart, registratori vocali digitali e un indossabile a forma di spilla.
Quando a maggio Sam Altman, co-fondatore e CEO di OpenAI, aveva annunciato la stretta collaborazione con Ive, aveva anche anticipato la nascita di una “famiglia di dispositivi”, di cui il primo prodotto sarebbe stato tascabile, consapevole del contesto e privo di schermo. Le nuove voci, dunque, sembrano confermare con quella visione,e anche la possibilità di una gamma più ampia di prodotti.

In passato Altman aveva escluso che il primo dispositivo fosse un paio di occhiali, ma le attuali indiscrezioni suggeriscono che essi possano seguire a ruota dopo il debutto del prodotto iniziale. Più sorprendente sarebbe invece l’ipotesi della "spilla", considerando che Ive aveva criticato aspramente l’Humane AI Pin e mostrato diffidenza verso i dispositivi da indossare sul corpo. I primi lanci commerciali sarebbero previsti non prima della fine del 2026 o inizio 2027, a conferma dei piani di lungo periodo che l’azienda starebbe delineando insieme all'ex-designer della Mela.
E, a proposito di Apple, le fonti con cui The Information è venuta in contatto hanno indicato che OpenAI avrebbe già stretto un accordo con Luxshare e avviato contatti con Goertek, due storici fornitori del colosso di Cupertino, per la produzione di componenti come moduli audio destinati alla futura lineup di gadget AI. Luxshare è tra i principali assemblatori di iPhone e AirPods, mentre Goertek produce AirPods, HomePod e Apple Watch.
3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCapisco il bisogno disperato di far credere agli investitori che OpenAI sta lavorando a qualcosa di nuovo ed innovativo, ma siamo a livelli di farsa.
dalla foto sembrano 2 omosessuali
Altman lo è, Ive non lo so
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