Floppy Disk addio: l'esercito americano non li utilizzerà più. Ecco come cambierà tutto
Anche l'esercito americano si adegua al progresso tecnologico ed abbandona definitivamente i Floppy Disk ossia i famosi "dischetti" che solitamente venivano usati dal sistema di coordinazione dei bombardieri nucleari. In arrivo il nuovo sistema di archiviazione.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 19 Ottobre 2019, alle 15:31 nel canale PerifericheL'esercito americano ha continuato ad utilizzare degli enormi floppy disk da 8 pollici in un computer ''antiquato'' degli anni '70 per ricevere ordini di lancio nucleare dal Presidente. Una soluzione che vero non era assolutamente in pericolo di manomissioni da parte di hacker della Rete ma che di fatto rendeva quel tipo di azione così importante decisamente vetusta rispetto al progresso tecnologico degli ultimi tempi. Ebbene tutto questo sembra finalmente avere una fine. Il comando strategico degli Stati Uniti ha infatti annunciato di aver sostituito le unità con una "soluzione di archiviazione digitale a stato solido altamente sicura" abbandonando definitivamente i floppy disk.
Floppy Disk addio: come funziona ora il sistema
Il nuovo sistema, esternato dal tenente colonnello Jason Rossi, evidenzia caratteristiche di sicurezza e dotazioni di primissimo ordine. Nel dettaglio per questo tipo di archiviazione viene utilizzata in un ''antico'' sistema chiamato Strategic Automated Command and Control System, o SACCS. Un sistema che viene ancora oggi utilizzato dalle forze nucleari statunitensi per inviare messaggi di azione di emergenza dai centri di comando alle forze di campo, ed è irremovibile proprio perché è stato creato molto prima che esistesse Internet. "Non può essere hackerato visto che non possiede un indirizzo IP. È un sistema davvero unico - è vecchio ed è molto buono", ha dichiarato Rossi.
Il Dipartimento della Difesa aveva pianificato di sostituire il vecchio computer SACCS IBM Series / 1 e di "aggiornare le sue soluzioni di archiviazione dei dati, i processori di espansione delle porte, i terminali portatili e i terminali desktop entro la fine dell'anno fiscale 2017". I floppy disk, assieme proprio al computer IBM Series 1, risultavano uno dei sistemi più vecchi utilizzati fino ad oggi dall'esercito americano per gestire il Sistema automatico di comando e controllo strategico. I floppy disk sono stati messi in pensione mentre per il computer, l'Air Force, non ha esternato alcun dato e dunque non sappiamo se effettivamente sia stato sostituito o sia ancora in fase di aggiornamento.
Secondo il Tenente Colonnello Rossi, sì il sistema Saacs non è forse il massimo dell'avanguardia tecnologica del momento ma di sicuro "non può essere hackerato. E' un sistema unico: vecchio, ma ben funzionante".
29 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAh quindi l'unica sicurezza è il non avere un IP? Buon per lui.
Sai, se l'unica maniera e' un accesso fisico in un posto sorvegliato dall'esercito, lo vedo difficile da hackerare..
Difficile di sicuro, ma dichiarare che non può essere hackerato mi sembra piuttosto ardito. Non sarebbe la prima volta che un virus/malware viene introdotto dall'interno in sistemi offline.
Però nella valigetta c'erano 2 floppy disk da 8" da inserire contemporaneamente!
Un paio di anni fa uscì la prima notizia della sostituzione, li parlavano solo degli ICBM, qui menzionano anche le testate in dotazione ai bombardieri. Comunque, tralasciando questo, se uno stato che può spendere infinite risorse nella difesa, tiene lo stesso sistema per 50 anni, è evidente che quel sistema è impenetrabile(e infatti nessuno c'è mai riuscito).
Il fatto che sostituiscano tutto è preoccupante... il nuovo sistema sarà più complesso, quindi potenzialmente con più bug, e probabilmente più aggredibile.
Per la cronaca, anche i russi se non erro continuano a usare il loro sistema "vetusto". Segno che cambiare è una cosa delicatissima, con più incognite che certezze.
Nono.
Nella valigetta ci sono i codici di lancio. Semplicemente sono delle password alfanumeriche che servono per attivare le testate. Esistono solo in quella valigetta. Senza codici, anche i missili più evoluti sono dei piselloni di ferro inutili. All'impatto le testate si pianterebbero solo per terra.
Solo con i codici presidenziali le testate possono essere armate, e solo i tizi che attivano le famose chiavi nel bunker, possono materialmente lanciare il missile. Per falra breve, il Presidente da se solo non può lanciare un cazzo di nulla, nella stessa maniera in cui nessun "soldato impazzito" può scatenare una guerra nucleare
Dovrebbe impazzire il presidente che ha i codici, poi tutto l'Air Force Space Command che impartisce ordini e bersagli, e infine i famosi 2 tizi con le 2 chiavi. Deve impazzire un pò troppa gente per combinare del casino
Mi facevano ridere quei fanatici che pensavano che Trump potesse distruggere il mondo grazie a quella valigetta
Come se fosse logico pensare che gli USA negli ultimi 50 anni avessero lasciato il controllo dell'intero arsenale americano nelle mani di un solo uomo
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