ASUS ROG Carnyx: 'voce perfetta' firmata Republic of Gamers

ASUS ROG Carnyx: 'voce perfetta' firmata Republic of Gamers

Nelle ultime settimane abbiamo avuto l'opportunità di testare l'ASUS ROG Carnyx, un nuovo microfono di livello professionale, ma rivolto a gamer e streamer. A caratterizzare la proposta del noto brand è una delle capsule di cattura più grandi della categoria da ben 25 mm.

di pubblicata il , alle 11:38 nel canale Periferiche
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Negli ultimi giorni abbiamo avuto l'opportunità di provare l'ASUS ROG Carnyx, il nuovo microfono professionale del sub-brand dedicato ai videogiocatori al quale avevamo già dato un'occhiata al CES 2024. Si tratta di un prodotto di fascia alta con un prezzo di 199,90 euro, motivato da una scheda tecnica di altissimo livello.

Nel nostro caso abbiamo ricevuto la variante nera, attualmente unica disponibile, ma nel corso delle prossime settimane ASUS porterà sul mercato anche una versione bianca. Ad ogni modo, il design non cambia e, per quanto il giudizio estetico sia frutto esclusivamente del gusto personale, l'aspetto aggressivo della gamma ROG, in questo caso, lo abbiamo apprezzato.

L'esperienza con il Carnyx è stata decisamente interessante, merito di una capsula per la cattura della voce sensibilmente più generosa di quelle adottate dalla maggior parte dei concorrenti. In definitiva, il microfono ci è piaciuto praticamente in tutto, tranne che per un dettaglio (quasi insignificante) che vi riveleremo nel corso della recensione.

Packaging

La scatola in cui arriva il ROG Carnyx è ormai una tradizione per i prodotti ROG di fascia alta: apertura a scrigno che rivela immediatamente il prodotto. Il contenuto è piuttosto essenziale, anche perché non necessita di particolari accessori – vi anticipiamo che si riesce a fare a meno anche del braccio da scrivania.

All'interno della confezione è presente il microfono, già fissato al supporto e alla base, e un cavo USB Type-A to Type-C insieme all'immancabile libretto di garanzia e una guida rapida alla prima installazione. Niente altro, è uno dei primi (se non proprio il primo) prodotto in cui ASUS non concede un gradito set di adesivi. Poco male comunque, se siete appassionati del marchio, siamo certi che ne avrete già a sufficienza.

Design

Come premesso, il design dei prodotti ROG, talvolta forse ben lontano dalla sobrietà, a noi piace. Nel caso del ROG Carnyx, il microfono si presenta tutto sommato elegante nella sua veste completamente nera, ma senza rinunciare a forme distintive che rendono il marchio immediatamente riconoscibile.

Un esempio ne è il taglio obliquo nella parte inferiore così come il pattern della griglia che unisce i fori triangolari a una struttura esagonale. Insomma, la ricercatezza delle forme è palpabile e l'illuminazione RGB non fa che evidenziare un aspetto aggressivo, ma senza strafare.

Nella parte frontale del microfono è presente una piccola rotellina cliccabile che con una pressione consente di passare dal volume del microfono a quello dell'audio multimediale, mentre con una pressione prolungata attiva o disattiva il filtro passa-alto.

Nella parte posteriore, invece, sono presenti il connettore USB-c e un jack da 3,5 mm per le cuffie indirizzato al monitoraggio della voce. A contraddistinguere la proposta di ASUS, però, vi è indubbiamente la struttura antiurto che sfrutta 6 agganci e cavi di sospensione per attutire impatti e vibrazioni durante i movimenti.

La struttura è realizzata completamente in metallo, per un peso di 634 grammi. A completare il tutto ci pensa la gomma che percorre l'intero perimetro della base e garantisce una stabilità al microfono eccezionale, sia sulla superficie della scrivania che sul tappetino.

Prestazioni

Per la registrazione, il ROG Carnyx si avvale di una capsula da 25 mm e un pattern cardioide, ovvero che riduce il raggio di registrazione alla sola parte frontale così da evitare il rumore ambientale proveniente da altre direzioni. A supporto del pattern c'è un filtro passa-alto che, pur essendo esclusivamente digitale, riduce efficacemente i rumori dovuti alle battiture sulla tastiera e al clic del mouse.

Abbiamo utilizzato il Carnyx in contesti diversi, sia con Discord per parlare con i nostri compagni, sia durante le videochiamate con Google Meet. In tutti i casi, i nostri interlocutori hanno condiviso la stessa impressione: la voce catturata dal Carnyx era decisamente fedele a quella ascoltata in conversazione dal vivo.

Ma non solo: il suono era limpido e cristallino, senza distorsioni o disturbi di alcun genere come se effettivamente la cattura avvenisse in uno studio di registrazione acusticamente isolato, piuttosto che in una stanza della casa.

Inoltre, abbiamo sfruttato la base in dotazione, senza un braccio da scrivania. Nonostante gli urti al piano e alcuni direttamente al microfono durante la digitazione sulla tastiera, ci è stato riferito che nessuno di questi impatti era stato catturato. Chiaramente, un contributo fondamentale a tal proposito è dato dai cavi di sospensione della struttura shockproof.

In buona sostanza, il ROG Carnyx garantisce una qualità di registrazione eccellente fino a 24 bit / 192 kHz e possiamo assicurarvi che rispetto a un microfono 16 bit / 48 kHz la differenza è a dir poco evidente. Da questo punto di vista, la proposta di ASUS si posiziona tra le migliori per giocatori e streamer.

Software

Non ci siamo trattenuti dal provare le funzionalità del ROG Carnyx legate al software, l'immancabile Armoury Crate di ASUS. Da qui è possibile regolare quasi ogni parametro del microfono, dal guadagno alla gestione della funzione di monitoring. In più sono disponibili alcune funzionalità aggiuntive quali Ampiezza rumore, Voce perfetta ed equalizzatore.

Ampiezza rumore è sostanzialmente una funzionalità di eliminazione del rumore di fondo, ma decisamente efficace. Noi l'abbiamo impostata al massimo e il disturbo da fonti esterne è diventato praticamente assente.

Voce perfetta, invece, serve ad amplificare la voce. Tuttavia, l'aumento del volume digitale sacrifica la qualità della registrazione e i nostri interlocutori hanno riferito che la differenza era abbastanza marcata quando la funzionalità era attiva. Infine l'equalizzatore consente di modificare il tono su tre livelli: Scuro, Naturale e Luminoso (brillante).

Ovviamente, non mancano le impostazioni per gestire l'illuminazione che, così come per tutta la gamma ROG, può essere sincronizzata attraverso Aura Sync o personalizzata con Aura Creator. Insomma, una suite ricca anche nel caso del microfono, seppur avremmo apprezzato un modulatore per avere sempre sotto mano qualche simpatico effetto senza dover ricorrere a software di terze parti o a dispositivi dedicati.

Conclusioni

Il ROG Carnyx è uno strumento che ci è piaciuto e abbiamo apprezzato in numerose circostanze, tanto che abbiamo scelto di lasciarlo sulla nostra scrivania. La differenza rispetto ai microfoni a condensazione più accessibili c'è e si sente. Rispetto ai microfoni integrati con le cuffie, il paragone neanche regge: la qualità del ROG Carnyx è infinitamente superiore, grazie anche alle dimensioni che consentono di adottare una capsula decisamente più generosa.

In generale, la sensazione è di un prodotto solido dal punto di vista prestazionale e robusto sul piano costruttivo. Se proprio dovessimo muovere una critica riguarda la legenda e la scritta "Republic of Gamers" sul retro che tendono a sbiadirsi in fretta. Per il resto, il ROG Carnyx è un prodotto di altissimo livello e che, guardando anche alla concorrenza, ci sentiamo di consigliare.

La funzione plug-and-play, il software sensibilmente migliorato negli ultimi anni e il set di funzionalità rendono il microfono di ROG una soluzione pratica, altamente personalizzabile e di altissima qualità. Al momento, nell'intorno dei 200 euro, rappresenta indubbiamente uno dei migliori prodotti disponibili. Peraltro, al momento della pubblicazione, può essere acquistato con uno sconto del 10% su Amazon al prezzo di 179,90 euro.

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