Arriva GPMI, l'alternativa cinese a HDMI e DisplayPort per l'8K

La Cina ha presentato GPMI, un nuovo standard che punta a sostituire le interfacce video HDMI e DisplayPort. Supporta l'8K, offre fino a 192 Gbps di banda e 480 W di potenza per l'alimentazione di dispositivi tramite un unico cavo.
di Manolo De Agostini pubblicata il 07 Aprile 2025, alle 09:21 nel canale PerifericheCome segnalato dal sito asiatico HKEPC, la Cina ha presentato un nuovo standard per la trasmissione di audio, video e alimentazione: si chiama GPMI, acronimo di General Purpose Media Interface, ed è stato sviluppato dalla 8K UHD Video Industry Cooperation Alliance, un consorzio che raccoglie oltre 50 aziende cinesi del settore tecnologico. L'obiettivo? Offrire un'alternativa più avanzata rispetto agli attuali standard HDMI e DisplayPort.
GPMI è pensato per rispondere alle esigenze delle risoluzioni più elevate, come l'8K, che richiede una larghezza di banda decisamente superiore rispetto ai classici 4K e Full HD. Per questo, il nuovo standard si presenta in due varianti: Type-B, con connettore proprietario, e Type-C, compatibile con lo standard USB-C già ampiamente diffuso.
Le differenze tecniche rispetto alle soluzioni esistenti sono significative. Il GPMI Type-C offre una banda massima di 96 Gbps e fino a 240W di potenza, superando ampiamente USB4 e Thunderbolt 4, che si fermano a 40 Gbps e rispettivamente 240W e 100W. Ma il vero balzo in avanti è rappresentato dal GPMI Type-B, che arriva a 192 Gbps di banda e 480W di power delivery.
Per fare un confronto, HDMI 2.1 raggiunge al massimo 48 Gbps (con la modalità FRL) e non supporta alimentazione; DisplayPort 2.1 arriva a 80 Gbps, ma anch'esso non fornisce energia. GPMI, invece, permette di trasmettere contemporaneamente audio, video e alimentazione ad alta potenza, semplificando i cablaggi e aprendo a diverse possibilità di configurazione.
Non manca il supporto a funzioni smart, come il controllo unificato dei dispositivi attraverso uno standard simile all'HDMI-CEC: un solo telecomando per accendere, spegnere e gestire dispositivi collegati.
Per la Cina il nuovo standard rappresenta apparentemente un altro passo verso l'indipendenza tecnologica, anche se bisogna ancora capire se troverà strada sui vari dispositivi. Le aziende locali dovranno decidere se integrare tutti gli standard più recenti oppure fare delle scelte, precludendosi mercati od optando per la produzione di design con porte differenti, con relativi costi associati.
Possiamo ritenere abbastanza certo che non vedremo GPMI in Europa e Stati Uniti, dove le innovazioni cinesi vengono avversate per motivi di sicurezza nazionale e predominio tecnologico.
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa soprattutto perché violano qualsiasi brevetto di chiunque.
Non credo che questo tipo di connessione faccia eccezione.
Quando sara' molto isolata tecnologicamente ed avra' tutto chiuso, chiunque vorra' aver a che fare con Lei e qui si parla di molti soldi visto che tutti vogliono commerciare con Lei, dovranno utilizzare il loro Hardware, i loro sistema, la loro Tech, ecc.. e saranno Loro a decidere chi potra' e chi non potra' commerciare per poter avere a che fare col loro mercato molto attrattivo per le Societa', produttori, agricoltori, ecc..
già i 90/100/240w di usb-c/tb a me sembrano fin troppi per i rispettivi cavetti, figuriamoci 480
ciao ciao
A parte i monitor,non avete mai visto porte displayport sulle TV?
Vi siete mai chiesti il perché?
Si quello standard aperto per cui non si pagano le royalty.......
già i 90/100/240w di usb-c/tb a me sembrano fin troppi per i rispettivi cavetti, figuriamoci 480
ciao ciao
per USB4 con power delivery a 240w servono cavi speciali. Immagino pure per questo. La fregatura, come per l'usb-c, l'hanno spostata sui cavi: un unico connettore ma una marea di cavi diversi che supportano diverse bandwith e power delivery.
Per segnalare un altro errore nell'articolo: l'usb4 supporta 40GBit per canale, fino a un massimo teorico di 3 canali (quindi 120GB come il clone cinese). Fino ad ora pero` hanno ratificato solo la versione ad uno e due canali, quindi 40GBit e 80GBit.
già i 90/100/240w di usb-c/tb a me sembrano fin troppi per i rispettivi cavetti, figuriamoci 480
o
90/100/240W su quei cavetti vanno sempre a 5A massimo...cambiando la tensione aumenti la potenza...
PD100 lo fai con 20V 5A... PD240 lo fai con 48V 5A....
la tensione se ne frega della sezione dei cavi, se il cavo porta 5A, non ci sono problemi...
il problema che vedo con 480W è se fanno passare 10A o 96V.... e vorrei far notare che 96V CC è ancora bassissima tensione MA io non ci metterei le mani in tranqullità (soprattutto su roba cinese)...
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