Meno limitazioni per le cpu Core i7 920 e 940

Notizia interessante per coloro che vogliono assemblare un nuovo sistema basato su processori Intel Core i7. I due modelli meno costosi, Core i7 920 e Core i7 940, non integrano nelle versioni retail attualmente presenti sul mercato due delle limitazioni che Intel aveva riportato per queste cpu sin dal loro debutto, avvenuto nel mese di Novembre 2008.

Ci riferiamo al blocco della frequenza di clock del bus QPI su un valore di 4,8 Gigatransfer al secondo, contro quello di 6,4 GT/s della cpu Core i7 965 Extreme, nonché al moltiplicatore di frequenza della memoria DDR3, che anche con questi processori può essere selezionata sino al valore di DDR3-1600.

Permangono altre limitazioni di queste cpu, nella forma del moltiplicatore di frequenza che è bloccato verso l'alto e dei moltiplicatori della tecnologia Turbo Mode che sono altrettanto limitati e non selezionabili manualmente verso l'alto. Da bios è quindi possibile con le versioni retail, a differenza di quanto implementato da Intel negli engineering sample di tali cpu, variare i parametri di bus QPI e frequenza della memoria DDR3 in modo identico a quanto accessibile con le cpu Core i7 965 Extreme.

Ci si può domandare quali siano i clienti Intel che abbiano richiesto queste modifiche alle cpu retail. La prima risposta coinvolge i produttori di memoria, che con il blocco del moltiplicatore del memory controller integrato in questi processori avrebbero potuto proporre le proprie costose memorie DDR3-1600 solo in abbinamento a sistemi con processori Core i7 965 Extreme, cpu proposte ad un costo di 1.000 dollari tasse escluse e quindi non accessibili alla maggior parte degli utenti.

Fonte: MaximumPC.