In arrivo a fine 2023 i primi notebook con CPU Qualcomm Nuvia
I sample ai produttori saranno resi disponibili nel corso del 2022, ma bisognerà attendere circa 1 anno e mezzo prima di poter vedere in commercio i primi notebook basati su CPU con architettura sviluppata da Nuvia
di Paolo Corsini pubblicata il 29 Aprile 2022, alle 08:51 nel canale ProcessoriNUVIAQualcommnotebook consumer
Arriveranno non prima della fine del 2023 i primi prodotti PC con sistema operativo Microsoft Windows che adotteranno chip Qualcomm basati su tecnologie sviluppate da Nuvia. Quest'ultima è un'azienda americana che ha sviluppato propri processori basati su architettura ARM che sulla carta sono in grado di assicurare prestazioni estremamente elevate.
Proprio per questo motivo Qualcomm ha perfezionato, all'inizio del 2021, l'acquisizione di Nuviacosì da avere in casa un team di sviluppo per architetture ARM custom ad elevate prestazioni e poter proporre ai clienti SoC in grado di essere alla pari con le proposte x86 per il mercato dei PC, notebook in particolare.
Lo scorso mese di novembre, in occasione del proprio Inverstor's Day, Qualcomm aveva indicato una fase di inziale sampling dei primi prodotti basati su architettura sviluppata da Nuvia nel corso del 2022, con disponibilità di prodotti in commercio per il 2023. Nel corso della conferenza di analisi dei risultati finanziari trimestrali Qualcomm ha specificato che i primi prodotti con architettura Nuvia debutteranno per la fine del 2023: bisognerà pertanto attendere ancora 1 anno e mezzo, indicativamente, prima di poter valutare le prestazioni di queste nuove soluzioni della famiglia ARM.
L'obiettivo di Qualcomm è quello di poter offrire PC con sistema operativo Windows che siano in grado di garantire prestazioni allineate o superiori a quelle dei sistemi concorrenti con CPU Intel e AMD, potendo però vantare livelli di consumo che sono quelli tipici delle CPU basate su architettura ARM. Da questo dovrebbero emergere sistemi notebook in grado di garantire autonomia di funzionamento per tempi molto lunghi, in grado di coprire abbondantemente una giornata di lavoro senza però scendere a compromessi quanto a prestazioni e flessibilità d'uso.
Concorrenti diretti delle soluzioni Qualcomm sviluppate dal team Nuvia saranno anche i chip custom, sempre con architettura ARM, che Apple propone nei propri prodotti. Accanto alla famiglia M1 ora in commercio è presumibile che troveremo anche quelli M2 al debutto con la prossima generazione di nuovi prodotti dell'azienda americana. I chip M1 hanno mostrato come sia possibile sviluppare CPU con architettura ARM custom che siano in grado di assicurare un livello di prestazioni complessive elevatissimo, bilanciando consumi molto contenuti.
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