AMD conferma il Ryzen AI 9 HX 375: è l'APU con la NPU più potente del mercato

AMD ha pubblicato sul suo sito la scheda tecnica completa del nuovo processore Ryzen AI 9 HX 375. Invariate le specifiche rispetto al Ryzen AI 9 HX 370, ad esclusione della NPU più potente del 10% e attualmente la migliore sul mercato.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 25 Luglio 2024, alle 14:38 nel canale ProcessoriAMDRyzen
AMD ha confermato l'esistenza, e quindi l'imminente rilascio, del Ryzen AI 9 HX 375, un processore del quale si vociferava da tempo. Le specifiche rimangono pressoché identiche al Ryzen AI 9 HX 370 ad esclusione della NPU che offre la più elevata potenza di calcolo disponibile sul mercato.
Attualmente, l'unico laptop per il quale è confermata la presenza della nuova APU è l'HP OmniBook Ultra che dovrebbe arrivare sul mercato insieme ai nuovi processori.
Come accennato in precedenza, la configurazione è identica al gemello Ryzen AI 9 HX 370: 12 core (4 core Zen 5 e 8 core Zen 5c), 24 thread, 24 MB di memoria cache L3 e 12 MB di memoria cache L2. Perfino le frequenze non variano con un base clock di 2 GHz e un boost clock massimo di 5,1 GHz. Il TDP è invariato: il processore viene fornito con un TDP predefinito di 28 W, ma può operare in un range compreso tra 15 e 54 W.
Anche in questo caso, ritroviamo una GPU integrata AMD Radeon 890M basata su architettura RDNA 3.5 con 16 CU e una frequenza massima di 2900 MHz. Tuttavia, sia la parte CPU che GPU sono sbloccate, il che consente di rivedere i parametri e spingere ulteriormente l'hardware di AMD oltre le specifiche ufficiali.
A cambiare, rispetto al modello immediatamente precedente, è la NPU (Neural Processing Unit). Anche in questo caso è basata su XDNA 2, ma raggiunge una potenza di calcolo di 55 TOPS, il 10% in più rispetto al Ryzen AI 9 HX 370. Questo la posiziona come la NPU laptop più potente al momento: il 15% più potente della NPU dei processori Lunar Lake (48 TOPS) e il 22% in più rispetto a quella dello Snapdragon X Elite (45 TOPS).
Tuttavia, AMD riporta una capacità di elaborazione massima della piattaforma pari a 85 TOPS, ragione per cui lo scettro nella scena mobile rimane nelle mani di Intel e della sua architettura Lunar Lake. Questo, però, sottolinea quanto l'attenzione dei produttori si stia spostando dalla combinazione CPU + GPU alle capacità computazionali nel campo dell'intelligenza artificiale.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoeh oddio.. visto il trend delle cpu odierne sono pure pochi.
comunque io devo ancora capire a che cacchio serve una NPU per IA in locale..
Più che altro, la mia domanda è: queste cose già si riescono a fare più che decentemente da diverso tempo già con le “vecchie” CPU sprovviste di NPU. Quindi quest’ultima è davvero necessaria? Immagino comunque che la NPU sia più efficiente dei core CPU per queste funzioni, e che quindi garantisca minori consumi e maggiore autonomia.
Sicuramente ci saranno altre applicazioni più avanzate (magari riassunti di testi on-the-fly, e altre amenità simili a quelle mostrate da Apple con la sua Apple Intelligence). Quanto queste applicazioni siano davvero utili e abbiano un impatto importante sulla produttività, è ancora da vedere.
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