Tutti i numeri di Apple annunciati alla WWDC 2016

E' appena iniziata la WWDC 2016, la manifestazione per gli sviluppatori che Apple organizza ormai da ventisette anni. Ne è passato di tempo dalle prime edizioni, così come sono cambiate un po' di cose fra gli asset della compagnia di Cupertino. In quest'ultima edizione si sono registrati ben 13 milioni di sviluppatori provenienti da oltre 74 paesi in tutto il mondo. Il 70% fra questi è vergine per quanto concerne la WWDC: questa è la loro prima volta.
Molto interessanti i numeri sull'età: una buona parte dei partecipanti non ha ancora superato la maggiore età, e ad abbassare notevolmente la media c'è anche uno sviluppatore che ha appena 9 anni. E' lui il più piccolo dell'intera manifestazione.
Tim Cook ha annunciato sul palco del Bill Graham Civic Auditorium che verranno considerate le quattro piattaforme software principali di Apple: watch OS, tvOS, OS X e iOS. Nelle fasi iniziali Cook si è soffermato soprattutto su App Store, lo store di applicazioni che ha cambiato il modo in cui gli utenti mobile si approcciano ai loro dispositivi. Non è stato il primo store di app in assoluto, ma il primo di una certa rilevanza a venire installato nativamente su uno smartphone.
Sono passati 8 anni da allora e al via aveva solamente 500 applicazioni. Nel corso del tempo, però, App Store è diventata una delle divisioni più prolifiche per la società di Cupertino: è stato sorpassato il traguardo dei 2 milioni di applicazioni installate con 130 miliardi di download avvenuti. Fino agli scorsi mesi la società ha inviato pagamenti agli sviluppatori per oltre 50 miliardi di dollari. Si tratta di numeri che può vantare solo Apple, in ambito mobile, soprattutto sul fronte dei guadagni.
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