Apple spiega perché per Apple Intelligence è necessario un iPhone 15 Pro (o superiore)

Apple spiega perché per Apple Intelligence è necessario un iPhone 15 Pro (o superiore)

Durante l'evento The Talk Show Live From WWDC 2024, i dirigenti di Apple hanno chiarito i motivi per cui solo i nuovi iPhone 15 Pro, iPhone 15 Pro Max e i dispositivi con chip M1 o successivi supporteranno la funzionalità Apple Intelligence.

di pubblicata il , alle 16:31 nel canale Apple
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Apple ha diffuso ulteriori dettagli riguardo alla decisione di limitare la sua nuova funzionalità di intelligenza artificiale, Apple Intelligence, solo ai modelli di iPhone, iPad e Mac più recenti. Durante l'evento The Talk Show Live From WWDC 2024, i dirigenti dell'azienda hanno spiegato che questa mossa non è stata dettata da strategie di marketing ma da requisiti tecnici.

John Giannandrea, il capo dell'intelligenza artificiale e del machine learning di Apple, ha illustrato che l'esecuzione di modelli linguistici generativi di grandi dimensioni, come quelli utilizzati da Apple Intelligence, richiede una potenza di calcolo molto elevata. I dispositivi più vecchi, semplicemente, non sarebbero in grado di gestire tali operazioni in modo rapido ed efficiente, rendendo l'esperienza utente insoddisfacente. Di seguito l'estratto, tradotto in maniera libera:

"L'inferenza di modelli linguistici di grandi dimensioni è incredibilmente costosa dal punto di vista computazionale. E quindi è una combinazione fra la larghezza di banda nel dispositivo, la dimensione di Apple Neural Engine, e la potenza del dispositivo che serve per eseguire questi modelli abbastanza velocemente da essere utili. Potresti, in teoria, eseguire questi modelli su un dispositivo molto vecchio, ma sarebbe così lento che risulterebbe inutile".

Apple spiega perché la sua IA richiede un SoC di ultimissima generazione

Doverosa la domanda di John Gruber di Daring Fireball: "Quindi non è uno schema per vendere nuovi iPhone?". A rispondere "No, per niente" è stato Greg Joswiak, che ha sottolineato che se l'obiettivo fosse stato quello di spingere le vendite, Apple avrebbe incluso solo gli iPad e i Mac più recenti nella compatibilità con Apple Intelligence, così come fatto con gli iPhone. Craig Federighi ha aggiunto che l'azienda cerca sempre di rendere le nuove funzionalità disponibili sul maggior numero possibile di dispositivi esistenti. Tuttavia, nel caso di Apple Intelligence, i requisiti hardware erano troppo elevati per i modelli più datati.

I modelli iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max, grazie al nuovo chip A17 Pro con Neural Engine a 16 core fino a due volte più veloce dell'A16, possono eseguire quasi 35 trilioni di operazioni al secondo. Federighi ha anche suggerito che la quantità di RAM è un altro fattore cruciale, spiegando che tutti i dispositivi compatibili con Apple Intelligence hanno almeno 8GB di memoria. Per coloro che desiderano sperimentare Apple Intelligence ma non possiedono un iPhone 15 Pro, l'opzione più economica potrebbe essere attendere la serie iPhone 16, i cui modelli base dovrebbero supportare le nuove funzionalità IA. Almeno così si spera.

92 Commenti
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demon7719 Giugno 2024, 16:37 #1
Perchè così abbiamo la scusa per farvi comprare l'ultimo modello.
silvanotrevi19 Giugno 2024, 16:51 #2
tutte cazzate quelle dette da Apple. Chi decide i requisiti hardware? Gli sviluppatori software. E questi ben avrebbero potuto abbassare i requisiti per renderli compatibili almeno con un iphone 14 di generazione precedente. Perché non l'hanno fatto? Perché Apple deve vendere i nuovi iphone 15 pro. E' la legge del mercato e del profitto.

La stessa scusa uscita dalla bocca di Nvidia per poter vendere le rtx 4000 series: "sono necessarie per poter usufruire del Dlss 3" , "perché hanno hardware dedicato ad hoc ottico per la generazione di frames". Bugiaaaaa enormeeee: si è poi scoperto grazie a modder talentuosi come nukem e lukefz che anche le rtx 2000 e rtx 3000 potevano implementare il Dlss 3 e senza bisogno di nessun hardware ottico dedicato. E infatti oggi a mesi di distanza, praticamente tutti i giochi Dlss 3 funzionano bene anche su rtx 2000 e 3000 series grazie alle mods capaci di generare frames anche su queste gpu.

Morale della favola: non credete né ad Apple né a Nvidia. Cosa non si fa per vendere e spellare i polli
inited19 Giugno 2024, 17:00 #3
Serviva un iPad Pro M1 per Stage Manager e poi è andato bene anche il 3a Gen e poi l'Air, suvvia, questa è obsolescenza programmata finché gli investitori non fanno la voce grossa.
Nui_Mg19 Giugno 2024, 17:01 #4
Originariamente inviato da: silvanotrevi
non credete né ad Apple né a Nvidia. Cosa non si fa per vendere e spellare i polli

Se non ci fossero i tuoi preziosi consigli, non so come quelli del forum potrebbero tirare avanti...
Mars9519 Giugno 2024, 17:02 #5
Originariamente inviato da: silvanotrevi
tutte cazzate quelle dette da Apple. Chi decide i requisiti hardware? Gli sviluppatori software. E questi ben avrebbero potuto abbassare i requisiti per renderli compatibili almeno con un iphone 14 di generazione precedente. Perché non l'hanno fatto? Perché Apple deve vendere i nuovi iphone 15 pro. E' la legge del mercato e del profitto.

La stessa scusa uscita dalla bocca di Nvidia per poter vendere le rtx 4000 series: "sono necessarie per poter usufruire del Dlss 3" , "perché hanno hardware dedicato ad hoc ottico per la generazione di frames". Bugiaaaaa enormeeee: si è poi scoperto grazie a modder talentuosi come nukem e lukefz che anche le rtx 2000 e rtx 3000 potevano implementare il Dlss 3 e senza bisogno di nessun hardware ottico dedicato. E infatti oggi a mesi di distanza, praticamente tutti i giochi Dlss 3 funzionano bene anche su rtx 2000 e 3000 series grazie alle mods capaci di generare frames anche su queste gpu.

Morale della favola: non credete né ad Apple né a Nvidia. Cosa non si fa per vendere e spellare i polli


Attenzione, qualcosa è andato storto nel training della AI Silvano2.0
Tecnici intevenite per cortesia
AlexSwitch19 Giugno 2024, 17:19 #6
Mamma mia che accozzaglia di minchiate che hanno sparato...
Ma come? Apple Intelligence funziona sui Mac con M1 a salire che hanno la stessa NPU di un iPhone 12/13 ed un iPhone 14 Pro non ce la farebbe a supportarla? Ma per piacere...
DjLode19 Giugno 2024, 17:30 #7
Originariamente inviato da: AlexSwitch
Mamma mia che accozzaglia di minchiate che hanno sparato...
Ma come? Apple Intelligence funziona sui Mac con M1 a salire che hanno la stessa NPU di un iPhone 12/13 ed un iPhone 14 Pro non ce la farebbe a supportarla? Ma per piacere...


Leggendo su Wikipedia, non so se sia corretto, un M1 è dato per 11/12 TOPS. Un A15, SOC dell'iPhone 14 Pro, ne avrebbe quasi 16. Quindi sicuramente l'NPU non c'entra.
Ataru22419 Giugno 2024, 18:32 #8
Ops... Si sono resi conto che 6GB di RAM in un telefono del 2023 forse sono pochi?

Il Galaxy S10 già nel 2019 aveva 8GB di RAM e Apple nel 2023 ha fatto uscire iPhone 15 con 6GB di RAM
AlexSwitch19 Giugno 2024, 18:38 #9
Originariamente inviato da: DjLode
Leggendo su Wikipedia, non so se sia corretto, un M1 è dato per 11/12 TOPS. Un A15, SOC dell'iPhone 14 Pro, ne avrebbe quasi 16. Quindi sicuramente l'NPU non c'entra.


Certo che non c'entra... è una supercazzola sparata dai capoccioni Apple tra una risata e l'altra per mascherare il fatto che il limite è la Ram. Infatti solamente il 15 Pro/Pro Max è equipaggiato con 8GB di Ram, gli altri ne hanno 6, quantitativo troppo esiguo per caricare un LLM in locale.
Non a caso anche gli M1, M2, M3 e M4 partono tutti con 8GB di Ram standard e non avranno problemi con Apple Intelligence su macOS.

Qui un raffronto tra le prestazioni delle NPU di iPhone 14 Pro e 15 Pro ( Geekbench ML, NPU backend):

iPhone 14 Pro: 6400 punti di media ( +- 100 )
iPhone 15 Pro: 7000 punti di media ( +- 100 )

Questi invece i valori per M1, M2 ed M3 ( Geekbench ML, NPU backend ):

M1: ( Pro - Max ): 6800 punti di media ( +- 100 )
M2: ( Pro - Max ): 7800 punti di media ( +- 100 )
M3: ( Pro - Max ): 8500 punti di media ( +- 100 )

Prestazioni troppo scarse... Pfft!!!
Ginopilot19 Giugno 2024, 18:39 #10
Originariamente inviato da: Ataru224
Ops... Si sono resi conto che 6GB di RAM in un telefono del 2023 forse sono pochi?

Il Galaxy S10 già nel 2019 aveva 8GB di RAM e Apple nel 2023 ha fatto uscire iPhone 15 con 6GB di RAM


In realtà no, non sono pochi, infatti senza ai non ne servono di più. È Android che è poco ottimizzato è necessità di quantità di ram assurde per fare due cose in croce.

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