Apple rinvia di nuovo il ritorno in ufficio dei dipendenti offrendo un bonus di 1000$

Apple ha deciso di ritardare il rientro dei suoi dipendenti nella sede di Cupertino. L'aumento dei casi di Covid e soprattutto i timori legati alla diffusione di nuove varianti ha fatto decidere alla dirigenza che i dipendenti di Apple non dovranno tornare in ufficio a febbraio, così come era stato deciso in precedenza. A riferirlo è direttamente il CEO Apple, Tim Cook, che in una nota inviata proprio ai suoi dipendenti ha ribadito la situazione sanitaria difficile del momento e ha sottolineato come sia impossibile per il momento rispettare il rientro per il mese di febbraio fisicamente in ufficio.

Apple non farà rientrare in ufficio i suoi dipendenti

La stessa Apple a novembre aveva inviato una lettera indicando febbraio come mese previsto per il ritorno fisico in sede, ma l'arrivo di una nuova variante di COVID decisamente contagiosa, per il momento ha fatto cambiare le carte in tavola ribadendo, per quelli che possono farlo, di continuare a lavorare in smart working da casa.

In molti avevano già dichiarato la loro preoccupazione nel dover rientrare a febbraio in ufficio fisicamente. L’annuncio di certo non potrà che fare piacere anche se Apple ha ad ogni modo detto chiaramente che prima o poi il ritorno in ufficio è previsto. Lo stesso Tim Cook però, proprio nella nota ultima ai dipendenti, ha sottolineato come le condizioni ancora non permettano di stabilire con precisione una vera e propria data di rientro che sarà dunque da stabilire in futuro. Non solo perché la stessa Apple ha anche annunciato che tutti i dipendenti riceveranno un bonus di 1.000 dollari come indennizzo da poter essere utilizzato per le "esigenze di lavoro da casa".  

E ripercorrendo le tappe della decisione di rimandare il rientro in sede dei dipendenti Apple, ricordiamo come a giugno Cook, aveva inviato una prima nota a tutta l’azienda delineando le modalità per il rientro del lavoro in presenza. Una nota che aveva suscitato qualche polemica tanto da far rispondere con una lettera alcuni dipendenti direttamente a Cook, con la richiesta di maggiore possibilità di scelta. Successivamente era stato deciso il ritorno in ufficio almeno tre giorni a settimana. Poi a settembre Apple decise di chiedere ai dipendenti quanti fossero i vaccinati contro il COVID-19, spingendo ad aumentare questo numero permettendo il rientro in ufficio con la totale tranquillità. Poi la novità del rientro a Febbraio 2022 di tutti i dipendenti fino alla comparsa di una nuova variante che ha ancora una volta cambiato i programmi del colosso di Cupertino.