Apple, indagine dell'Antitrust italiana per abuso di posizione dominante nel mercato delle app iOS
L'AGCM ha avviato un'istruttoria nei confronti di Apple per presunto abuso di posizione dominante nel mercato delle app. La Mela avrebbe adottato, per gli sviluppatori terzi, una politica sulla privacy più restrittiva rispetto a quella che applica a sé stessa. Inoltre, sviluppatori e inserzionisti terzi avrebbe accesso a dati qualitativamente inferiori ad Apple.
di Manolo De Agostini pubblicata il 11 Maggio 2023, alle 08:51 nel canale AppleApple
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha avviato un'istruttoria nei confronti di Apple - più precisamente Apple Inc., Apple Distribution International Ltd e Apple Italia S.r.l. - per accertare l'esistenza di un presunto abuso di posizione dominante nella distribuzione di app sui dispositivi iOS.
Secondo l'Antitrust, "a partire da aprile 2021 Apple ha adottato una politica sulla privacy, per i soli sviluppatori terzi di app, più restrittiva rispetto a quella che la società applica a sé stessa. Il diverso trattamento si basa principalmente sulle caratteristiche del prompt che appare agli utenti per acquisire il consenso al tracciamento dei propri dati di 'navigazione' sul web e sugli strumenti adottati per misurare l'efficacia delle campagne pubblicitarie".
La casa di Cupertino imporrebbe soltanto ai concorrenti l'uso di un prompt di richiesta del consenso "in posizione di maggior risalto rispetto a quello dell'opzione per negare il consenso e utilizza una formulazione linguistica dissuasiva del tracciamento".
Inoltre, gli sviluppatori e gli inserzionisti terzi appaiono svantaggiati in termini di qualità e di dettaglio dei dati messi a disposizione da Apple e relativi all'efficacia delle campagne pubblicitarie sulle loro applicazioni. "Ciò accade", aggiunge l'AGCOM, "per le caratteristiche tecniche dell'interfaccia di programmazione cui possono accedere - SkadNetwork - che appare molto meno efficace rispetto ad Apple Ads Attribution, lo strumento che Apple adotta per sé stessa".
Poiché la disponibilità dei dati relativi alla profilazione degli utenti e alla misurazione dell'efficacia delle campagne pubblicitarie sono elementi essenziali per l'appetibilità degli spazi pubblicitari venduti dagli sviluppatori di app e acquistati dagli inserzionisti, "la presunta condotta discriminatoria di Apple può causare un calo dei proventi della pubblicità degli inserzionisti terzi, a vantaggio della propria divisione commerciale" e conferirle altri benefici.
Per l'Antitrust la presunta riduzione di concorrenza nei mercati rilevanti e il conseguente rafforzamento dell'ecosistema digitale di Apple potrebbero ridurre gli incentivi a sviluppare app innovative e ostacolare il passaggio degli utenti verso ecosistemi digitali concorrenti.
La casa di Cupertino ha commentato quanto segue: "In Apple crediamo che i dati degli utenti appartengano a loro e che gli utenti debbano poter decidere se e con chi condividerli. La trasparenza sul tracciamento delle app offre semplicemente agli utenti la possibilità di scegliere se consentire o meno alle app di tracciarli o di condividere le loro informazioni con gli intermediari di dati. Queste regole si applicano in egual misura a tutti gli sviluppatori - compresa Apple - e abbiamo ricevuto, per questa funzione, un forte sostegno da parte di autorità ed esperti della privacy. Continueremo a collaborare in modo costruttivo con l'AGCM per rispondere alle loro domande".
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infodopo 13 anni di iphone ci metterei mezzo secondo a passare android, inoltre quasi sempre preferisco app di google a quelle apple e per la musica uso spotify.
per il resto che dire, è normale apple abbia dei "vantaggi" sul proprio os appunto perchè l'os è fatto in casa
È una posizione dominante rispetto agli altri produttori di applicazioni e contenuti.
Noooo così no, è Microsoft la cattiva, Google,Apple sono le buone!
Queste ultime due sono le migliori Onlus al mondo che salveranno il mondo!
Si capisce che sono sarcastico?
Santi numi! E 'l'Antitrust continua a perdere tempo quando Jepessen ha già fatto il processo e assolto chi di dovere?
Apple opera nel settore dell'advertising
[I]Diverse informazioni contestuali potranno essere utilizzate per inviarti pubblicità mirate.
[LIST]
[*]Informazioni dispositivo: impostazioni lingua tastiera, tipo di dispositivo, di sistema operativo e di connessione.
[/LIST]
[LIST]
[*]Posizione dispositivo: se la localizzazione è attiva e hai dato il consenso ad App Store, ad Apple News o all'app Apple TV di accedere alla tua posizione, il luogo in cui ti trovi verrà utilizzato per l'invio di pubblicità mirate geograficamente. La piattaforma pubblicitaria Apple non crea profili a partire dalla tua posizione e non utilizza né archivia la tua posizione esatta, anche se autorizzi un'app ad accedervi. Per accedere a queste impostazioni, vai in Impostazioni > Privacy e sicurezza > Localizzazione.
[/LIST]
[LIST]
[*]App Store: i termini che utilizzi quando esegui una ricerca e le informazioni sulla pagina che stai visualizzando potrebbero essere utilizzati per fornirti annunci pertinenti.
[/LIST]
[LIST]
[*]Apple News e Borsa: i diversi tipi di articoli che leggi potrebbero essere utilizzati per selezionare pubblicità mirate.
[/LIST]
[/I]
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".