Apple, il visore AR/VR è stato rimandato alla seconda metà del 2023?

Nuove voci parlano di un ulteriore ritardo per il visore AR/VR con la Mela morsicata, per via di presunti problemi ancora non corretti sulla piattaforma software xrOS
di Nino Grasso pubblicata il 05 Dicembre 2022, alle 11:36 nel canale AppleApple
Il visore AR/VR di Apple è uno dei prodotti più attesi fra quelli del settore tecnologico ma, secondo le ultime voci a riguardo, potrebbe arrivare con ulteriore ritardo rispetto alle attese. A parlarne è stato l'informato Ming-Chi Kuo, secondo cui Apple sta rimandando alla seconda metà del 2023 le consegne in volumi. Secondo le stime precedenti, le spedizioni del visore AR/VR di Apple erano previste per il secondo trimestre del 2023.
La scorsa settimana Bloomberg ha scritto che il nuovo visore funzionerà attraverso la piattaforma xrOS, e non sul sistema operativo realityOS precedentemente discusso nei rumor a tema. Si tratta di una modifica approntata dall'azienda nelle ultime settimane e, secondo Kuo, la presenza di diversi bug non ancora corretti su xrOS ha costretto Apple a ritardare le spedizioni in volumi del visore. Quella di Kuo è una deduzione basata sulle ultime indagini condotte presso le catene di fornitura, e l'analista non ha elaborato sui presunti problemi al software.
Il visore AR/VR di Apple potrebbe arrivare nella seconda metà del 2023
Nonostante il rinvio delle prime consegne Apple potrebbe presentare il visore AR/VR nella prima metà dell'anno, rispettando i piani attuali. In precedenza l'azienda aveva annunciato alcuni suoi prodotti parecchi mesi prima rispetto alla disponibilità generale, e questo potrebbe accadere anche con l'headset per la realtà virtuale e la realtà aumentata. Kuo, però, sostiene che un annuncio a gennaio, così in anticipo rispetto al rilascio al pubblico, potrebbe essere dannoso da un punto di vista del marketing e potrebbe compromettere le vendite del dispositivo.
È da ricordare che l'headset AR/VR di Apple sarà un prodotto di nicchia: Kuo prevede infatti che Apple distribuirà globalmente non più di 500 mila unità nel 2023, anche se altri analisti prevedono un range da 800 mila a 1,2 milioni di unità distribuite in tutto il mondo. Il visore AR/VR appartiene a una categoria del tutto nuova e mai esplorata da Apple, e non sono poi così sorprendenti i ripetuti ritardi per un prodotto che non è mai stato discusso ufficialmente dalla Mela morsicata.
Di contro, l'ambito della realtà mista è già stato affrontato sulle altre piattaforme proprietarie e, durante lo sviluppo del visore, Apple potrà continuare a introdurre nuove feature dedicate rendendole disponibili per i vari dispositivi già in commercio e ottimizzandole per il visore in attesa del suo rilascio. In questo modo gli utenti possono abituarsi alle possibilità della realtà mista, e gli sviluppatori potranno arrivare già formati una volta che il visore AR/VR sarà realtà
3 Commenti
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Ovviamente, perché fin dall'inizio la data in cui lo si vorrà fare uscire è quella in cui sarà pronto, non un giorno prima e non uno dopo.
Ciò che è privo totalmente di senso è dire che l’uscita successiva a una data non annunciata sia un ritardo.
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